Beth stava per scoppiare a piangere, ma stringeva forte il groppo in gola per trattenersi. Mel la vide e avrebbe voluto stringerle la mano, ma sapeva che l'avrebbe messa in imbarazzo e le emozioni di lei sarebbero fuoriuscite in maniera incontrollata. Aspettò paziente che Frank si allontanasse e poi corse ad abbracciarla. Beth era una statua di pietra. Aveva cacciato indietro le lacrime e insieme a essa anche la sua voce, le sue emozioni. Piangere o parlare non aveva senso. Mel l'accompagnò fuori da quella festa infernale e le chiese cosa fosse successo.
- Si sente con una persona... -
- Bene, no?! Tu vuoi che lui sia felice, quindi dovresti esserne felice... -
Beth era felice per Frank, era per lei che non era felice. C'era un rapporto particolare tra i due, intenso, pieno di cose che non potevano più fare. Era facile, intuitivo, meccanico. Adesso non lo era più. Essere una buona amica non sempre le veniva facile e aveva paura, paura di dire la cosa sbagliata, di fare la scelta sbagliata, di muoversi nel modo sbagliato. Beth era pietrificata.
Mel le teneva la mano, ma non sapeva come farla stare meglio, la situazione era complicata e lei non aveva nessun diritto di dare un parere, poteva solo cercare di sostenere la sua amica.
- E se... -
- No, Beth, lo conosci, non è così lui, lui ci sarà, come c'è sempre stato. -
- Ma se io.. -
- Ti vuole bene Beth, te lo ha dimostrato, perché non vuoi fidarti di lui? -
Beth si fidava di lui, ciecamente, ma non si fidava di sé stessa.
- Pensavo che fosse colpa mia, che mi dicesse che è finita per colpa mia... -
- E invece tu non hai fatto nulla di sbagliato e lui non ti ha detto che è finita, ci sono solo delle nuove regole, tutto qua, fra voi non cambia nulla, lo sai... -
- Lo spero Mel, non la voglio una vita di cui lui non fa parte. -
Mel annuì, quel legame lei non riusciva a capirlo: affetto, amore, amicizia, rispetto, apprezzamento, dolcezza, simpatia, perversione, fisicità, godimento, sostenimento, tutto era mischiato senza senso. C'erano regole precise ma mai limitanti. Cosa fossero l'uno per l'altra Mel non lo sapeva e Beth non sapeva come spiegarlo.
Una sola cosa era chiara a tutti e tre: quel legame era un filo rosso.
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Brevi storie
RandomQueste sono le storie scritte per il mio account instagram @poesie_di_un_ent. Sono storie i cui titoli spesso mi sono stati suggeriti dai miei followers. Spero possano piacervi.