Caro diario, ho 28 anni ma sono una bambina. No, non intendo che ho la testa fra le nuvole, no...ma neanche che gioco ancora con le bambole o che non mi prendo le mie responsabilità, dico proprio che sono una bambina. Sono alta 1 metro e poco più, non ho mezzo pelo o mezza ruga, le tette non mi sono mai cresciute e il ciclo mai arrivato. Sono una bambina. Perché? Perché è successo a me? Perché l'ho desiderato. Era notte, papà mi aveva portato in campeggio, sotto le stelle e mi stava insegnando a riconoscere le costellazioni. A un tratto ho visto qualcosa volare veloce nel cielo, come se cadesse. Ho chiesto a mio padre cosa fosse e lui mi ha risposto: è una stella cadente, esprimi un desiderio. L'ho fatto. Per favore fammi restare bambina per sempre, ho detto. L'impensabile è successo. Non sono più cresciuta, il tempo è passato sì, ma io sono rimasta sempre uguale. Per quanto mi sforzi nessuno riesce a prendermi sul serio ormai, vago tra una pubblicità della Benetton è una della Kinder. Morale della favola, caro diario? Attento a ciò che desideri, potrebbe avverarsi!
STAI LEGGENDO
Brevi storie
De TodoQueste sono le storie scritte per il mio account instagram @poesie_di_un_ent. Sono storie i cui titoli spesso mi sono stati suggeriti dai miei followers. Spero possano piacervi.