Narratore's pov.
Ci fu un tempo in cui il villaggio Sacred Land, era conteso tra umani e streghe.
Uno voleva sottomettere l'altro.La fragilità degli umani permise alle streghe di dominare per un lunghissimo periodo il luogo.
Ma, tutto primo o poi finisce...
L'era delle streghe, infatti, terminò, con l'arrivo di un giovane ragazzo: Vladimir.
Vladimir era astuto, forte e coraggioso, circondato e amato dal villaggio, riuscì a liberare quest'ultimo dalla sottomissione delle streghe.
Vladimir fu lo sterminio delle streghe.
Una di loro però, forte com'era, riuscì a sopravvivere alla catastrofe e effettuando un patto con il diavolo, decise di rendere la vita di Vladimir un vero e proprio inferno.
Vladimir's pov.
Camminavo per le vie isolate con il mio migliore amico Jack Clay.Parlavamo delle prostitute con cui eravamo stati la scorsa notte.
-Mamma mia se ci ripenso, mi diventa duro come questa pietra.-
Disse Jack stringendo i pugni
Io mi limitai a sorridere.A togliermi il fiato fu la visione di un serpente che parlava.
-Lo senti anche tu? Sta parlando!-
Dissi al mio migliore amicoMi voltai e vidi che non c'era nessuno.
Inizialmente rimasi impassibile, avevo già avuto a che fare con la magia , ma quando il serpente si trasformò in una creatura con gli occhi rossi e le corna urlai impanicato :
-Dio misericordioso abbi pietà di me !-
Poi comparse Miriam, l'unica strega che non ero riuscito ad uccidere.
La più potente mai esistita, l'immortale.
-Tu, brutta strega! Morirai come tutte le tue sorelle!-
La minacciai indicandola con l'indice.
-Non prima di averti reso la vita un eterno inferno. Proprio come hai fatto tu con le mie sorelle bruciandole, con i loro figli, senza un minimo di pietà -
-Cosa intendi dire? Che quei demoni che ho ucciso, meritavano di vivere?
Chiesi
-Ben presto, anche tu sarai tutto ciò che hai sempre odiato.-
Disse
Tremai
-Vladimir caro, adesso stai tremando!-
Aggiunse Miriam osservandomi con un sorriso a trentadue denti.
-Dovevi pensarci prima di fare l'eroe di questo villaggio che ben presto ti odierà.-
-Perché dovrebbe odiarmi, io l'ho liberato dal male! L'ho liberato dai demoni come te!-
Urlai nervoso.
-Tu che in passato fosti l'eroe di questa città, né diventerai il male.-Dopo ciò, con un schiocco di dita teletrasportò tutti noi al centro della città.
-DIO MIO SANTISSIMO, CHIAMATE IL PARROCO, CHIAMATE IL PARROCO!-
Urlò la gente in città.
-È la fine del mondo! Il demonio è qui, è qui. -
Continuavano.
Le urla degli abitanti mi devastavano.Lucifero, invece sorrise soddisfatto.
La urla di terrore degli umani lo rafforzavano-Per aver sterminato le mie sorelle e i miei nipoti, io ti maledico Vladimir. Sarai un demone, non potrai fare a meno di sangue e sarai condanno all'immortalità.
Da ora in poi sei un vampiro, un succhia sangue. Ora cibati della tua città. Guarda quante belle e succulenti persone ti circondano. BUON APPETITO.--No no no vi prego! VI PREGO VI PREGO.
La strega e il diavolo sparirono prima che il parrocco desse fuoco ad entrambi.
Io cominciai a sentire un dolore allucinante alla bocca.
Misi le mani sul capo e mi sdraiai per terra.
-AAAAAAAA. AHHHHHHH.-
Improvvisamente spalancai la bocca, avevo i canini.
Avevo sete, TANTA SETE.
Volevo sete di sangue, il mio corpo lo bramava incessantemente, avevo una voglia matta di succhiare le vene dei cittadini.Afferrai mia moglie Anna per il collo.
-Vladimir amore mio! Sono Anna, sono la tua Anna, sono io.- cercò di tranquillizzarmi accarezzandomi il viso, ma niente da fare.
Non riuscivo a placare la mia sete di sangue.
Avevo perso il controllo.
Le diedi un morso sulla vena che si percepiva dal collo.
Succhiai, succhiai, succhiai e succhiai fino all'ultima goccia di sangue.
Dopo di che vidi il corpo privo di sangue di Anna cadere a terra pallida.
-CHE HO FATTO? CHE HO FATTO. ANNA TORNA DA ME. ANNA TI PREGO NON LASCIARMI. ANNAAAAAAAA!-
Urlai Piangendo disperatamente
Ero diventato un mostro
Un perfido assassino, un malvagio demone.
Improvvisamente sentii un odore allucinante, stavo per svenire.
Era AGLIO.
mi voltai e vidi il prete che aveva dell'aglio, acqua santa ed un crocifisso.Mi consideravano tutti un demone.
Il mio incubo era cominciato.
Il prete mi prese per la braccia insieme ai altri cittadini.
-Uccidetelo! Uccidetelo! Uccidetelo!-
Il coro delle persone che mi amavano, in quel momento acclamavano la mia morte.
Vidi anche mia madre insieme al mio migliore amico partecipare al coro.
-Mamma ti prego, non farmi questo! Jack amico mio,!-
Loro continuavano a seguire il coro.
Preso dalla rabbia, spuntarono i miei canini.
Mi liberai dalla presa degli umani e gli uccisi tutti.
Tutti tranne mamma e Jack
Non potevo ucciderli, non potevo uccidere mia madre, la donna che mi aveva concepito, cresciuto e amato
Non potevo uccidere il mio migliore amico, con cui avevo passato momenti speciali.
Ben presto me ne sarei pentito di quella scelta.
Se Jack fosse morto, i miei simili. avrebbero potuto vivere in pace.Qualche anno dopo.
Avevo scoperto un posto dove stare, soprannominata da me BLOOD , avevo creato un bel gruppetto di vampiri e avevo imposto delle barriere.
Ogni notte facevamo irruzione a Sacred Land per procurarci del cibo o per allargare il nostro gruppetto.
Da quel momento in cui avevo visto la mia famiglia ed il mio migliore amico che acclamavano la mia morte, avevo incominciato ad odiare gli umani.
A loro interessavi solo quando eri utile, quando riuscivi a proteggerli.Perciò uccidevo senza pietà chi mi si presentava di fronte.
Beh quel giorno volevamo mangiare, uscimmo da BLOOD e andammo a caccia.
Un prete ci vide.
-Santo cielo. Vladimir.-
Urlò terrorizzato.Io lo afferrai per la gola.
Gli diedi molti morsi ed infine gli staccai la testa sorridendo.
-Aiutoooooo!-
Uno del gruppo cominciò ad urlare.
Lo vidi ricoperto di sangue.
Dai suoi occhi, dal suo naso, dalla sua bocca e dalle sue orecchie fuoriusciva del sangue.
Vidi anche Jack, il mio ex migliore amico umano con il mio taccuino in mano.
-Finalmente ci si rivede traditore. -
Dissi sorridendo beffardo
- Vuoi sapere con i tuoi appunti cosa ho creato?-
Domandò facendo il saputello
Aveva rubato il mio taccuino con il quale mi divertivo a creare ammazza demoni
-Illuminai genio.-
Risposi
-Vladimir vattene, ha creato un rito in grado di ucciderci facendoci versare tutto il sangue che abbiamo bevuto durante la nostra gita da vampiri, VATTENE.-
Disse il vampiro che faceva parte del mio gruppo.
-Rimani sempre il solito bastardo Jack.-
Dissi sorridendo nervosoprima di sparire con la velocità di un razzo.
Narratore's pov.
E fu così che nel villaggio Sacred Land , da quel momento, combattono umani e vampiri.Hey che ne pensate del prologo?
Ovviamente la storia è incentrata su altri personaggi, questo è solo per capire bene la situazione di conflitto!
Spero vi piaccia
Nel prossimo capitolo metto i personaggi ❤️
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CURSED
VampirosDa anni, nel villaggio Sacred Land, gli umani, entrati in possesso di un rito, uccidono i vampiri a sangue freddo. Cosa accadrà se una giovane umana, Rose, decidesse di fuggire con Raffael, un vampiro, per riuscire a salvarsi dall'ossessione che i...