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mio padre si rifece vivo dopo anni, tornò a casa di mamma e la pregò di tornare insieme a lui

fortunatamente mio fratello era in casa e non permise a papà di alzare le mani nei confronti di mamma

avevo deciso che settimana prossima sarei tornata in Italia per qualche giorno.

ho sempre considerato mio nonno come una figura paterna dato che non rispettavo e non consideravo il mio padre di sangue tale

mi vergognavo di lui, del modo in cui mi trattava e del modo in cui ci considerava a tutti e tre, mi ero promessa che non mi sarei mai fatta trattare più da nessun uomo in quel modo

Armando, mio nonno, amava scrivere lettere e spesso me le spediva, si era modernizzato e molte volte scriveva anche mail ma era davvero affezionato alla scrittura a mano

costudivo con molta cura quei pezzi di carta scritti rigorosamente in corsivo, erano parte di me e parte della mia storia

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quel sabato mattina mi svegliai incredibilmente presto, nel weekend mi piaceva particolarmente dormire fino a tardi ma avevo troppi pensieri e troppe paranoie per la testa

iniziai a riordinare la camera ed a seguire il solito workout che facevo ormai da qualche settimana per tenermi in forma

"e quindi oggi a cena c'è quella?" domandò scioccata Ludovica, che era in videochiamata con me mentre ci allenavamo

"si" sbuffai "non so come comportarmi assolutamente" intrecciai le mani tra di loro e le portai dietro alla schiena cercando di districare i nervi

"sii te stessa" mormorò trattenendo il fiato per via dell'esercizio

"fosse facile" ammisi senza pensarci

"che ti metti?" domandò la mora mentre mi riprese dato che, a detta sua, stavo facendo gli affondi troppo velocemente

"metto i pantaloni di velluto, quelli neri, un dolcevita e la camicia a quadri aperta" dissi squadrando i vestiti posati sul letto con poca cura

non avevo assolutamente voglia di mettermi in competizione e non avevo voglia di mettermi in tiro, optai per qualcosa di semplice sia per insicurezze ma sopratutto per comodità

parlammò veramente parecchio, mi raccontò che le interessava un ragazzo che andava a scuola con lei e che tra qualche giorno avrebbero avuto il primo appuntamento

meritava anche lei di sentirsi amata e felice visto che fino ad ora si era presa cura lei di me

𝙗𝙚 𝙢𝙞𝙣𝙚~𝙭𝙭𝙭 𝙩𝙚𝙣𝙩𝙖𝙘𝙞𝙤𝙣Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora