~ Akemi e la disastrosa vita di Saiki K.🌷~

Cap. 4 🌷

Dopo il breve fine settimana era ora di tornare a scuola e quel lunedì mattina sembrava che ogni cosa andasse a rotoli.
Prima la sveglia che era suonata in ritardo, poi l'acqua della doccia troppo fredda e infine il fono che non funzionava!
Akemi:" MAMMA! Il fono non funziona più!" urlai dal bagno, avevo ancora tutti i capelli bagnati e sicuramente mi sarei raffreddata.
Hisa:" Oh mi dispiace tesoro, io devo correre a lavoro ora!" urlò dalla sua camera.

*maledizione! Perché deve andare tutto storto oggi! Odio il lunedì!*

Mia madre andò via e io ero ancora in bagno con i capelli bagnati, mentre cercavo di vestirmi velocemente per non fare troppo tardi!

*ci metterei troppo tempo per ricostruire il fono, ma potrei sostituire la parte danneggiata!*

Unì le mani e iniziai a creare il pezzo da sostituire, dovevo sbrigarmi, così aumentai un po' l'energia e uscì una fascia di luce luminosa.
Una volta finito, smontai il fono e sostituì il pezzo danneggiato e dopo qualche minuto riuscì ad asciugarmi i capelli in santa pace!
Certo avevo i minuti contanti e tutto quel tempo perso non mi aiutò affatto! Una volta terminato corsi verso l'ingresso di casa e quando aprì la porta vidi che stava piovendo.

* GIURO CHE OGGI MI INCAZZO! PERCHÉ DEVE ANDARE TUTTO MALE!*

Indovinate chi si era preso l'ultimo ombrello di casa? MIA MADRE! E ormai era troppo tardi per creare un'altro ombrello, così mi misi la giacca in testa e iniziai a correre.
Sapevo che sarei entrata in ritardo a scuola e infatti non incontrai nessuno per strada!
Appena arrivata sotto al porticato della scuola cercai di sistemare i vestiti che per fortuna non erano bagnati, tranne la giacca! Appena entrai iniziai a starnutire e senza rendermene conto uscì una piccola matrioska dalla mano.

*no no no non ci posso credere! Mi sono raffreddata !!*

Il bracciale per contenere il mio potere non era ancora pronto, così dovevo arrangiarmi e nascondere le mani in tasca.
Appena entrai in classe cercai di nascondere quanto più e possibile il mio raffreddore, ma il peggio doveva ancora arrivare!
Ogni volta che starnutivo, una piccola matrioska usciva dalla mia mano e più il tempo passava, più iniziavo a sentirmi veramente male!
Avete presente quando vi sentiti congestionati e avete la sensazione di avere la febbre? Bene! Proprio così!
Non avevo nemmeno idea di quello che stesse spiegando il professore, ma non dovevo dare molto nell'occhio, perciò feci finta di seguire!
Ma dopo un po' iniziai ad avere sonno e sentivo le palpebre chiudersi lentamente, non riuscivo nemmeno a tenere in alto la testa. Considerando che il mio posto si trovava dietro a Nendo, il professore non mi vedeva, perciò appoggiai la testa sul banco e mi addormentai.

Nendo:" Eiii Akemi.... svegliati!" lo sentì dire, mentre mi scuoteva. Piano piano alzai la testa stordita e vidi che non c'era quasi nessuno in classe, nemmeno Saiki!
Akemi:" Ma....ma quanto ho dormito?" chiesi tirando su con il naso.
Kaido:" Hai dormito due ore e ora c'è la ricreazione!" disse e subito dopo sentì una matrioska cadere dalla mia tasca.
Nendo:" Oh ma che carina una matrioska!" disse raccogliendola da terra.

* mio dio che ho fatto di male per raffreddarmi in questo modo!
Saiki:" Sei venuta a scuola senza ombrello e stava piovendo!"
SAIKI! Dove stai??
Saiki:" In corridoio!"
Ah aspettami lì!*

Mi alzai dalla sedia, un po' barcollando e andai verso la porta dell'aula. Camminando nel corridoio, iniziai a sentire freddo e ciliegina sulla torta ricominciai a starnutire.
Saiki:" Ti sei raffreddata, dovresti andare a casa o le tue tasche scoppieranno per quante matrioske ci sono" disse fermandosi davanti a me.
Akemi:" No...no no non posso andare a casa! Non mi va di perdere giorni di scuola!" dissi tirando su con il naso.
Saiki:" Ti vorrei aiutare, ma purtroppo oggi ho usato i poteri risananti su mio padre e quelli durano solo una volta al giorno!" mi disse.
Akemi:" Non ti preoccupare!" dissi tremando un po' per il freddo.
Saiki:" Hai la febbre molto alta, dovresti tornare a casa!" mi disse toccando la fronte.
Stavo per rispondere, se non fosse che in quel momento arrivò Terushi.
Terushi:" Ciao ragazzi! Ei Akemi, stai male?" mi chiese con quel solito sorriso.
Akemi:" Si!" risposi fredda.
Terushi:" Perché non vai a casa e ti prendi qualcosa di caldo per riprenderti?" mi chiese.
Akemi:" Sto bene! Non c'è bisogno che torni a casa!" dissi seria e dopo un po' Terushi se ne andò.
Saiki:" Ti è caduta un'altra matrioska e la febbre si è alzata a 39! Non puoi reggere ancora per molto!" mi disse e io lo guardai male.
Akemi:" Sto bene ok?! E non ho bisogno neanche dei tuoi poteri per riprendermi!" dissi arrabbiata.
Saiki:" Ok!" rispose con quel suo solito sorrisetto che a quanto pare faceva solo con me.
Akemi:" Io torno in classe!" dissi ricominciando a camminare.
E detto francamente....non stavo bene, per niente bene! Mi girava così tanto la testa che persino i miei compagni mi sembravano deformi e le loro voci erano così lontane.
Ad un certo punto sentì le gambe tremare e mi sentivo svenire, se non fosse che sentì una presa salda che mi teneva in piedi.

Saiki:" Ti porto a casa!" disse e dopo un po' persi i sensi.
Mi svegliai nella mia camera, ero nel mio caldo letto e dalla finestra entrava solo la luce dei lampioni.

*cavolo quanto ho dormito?!
Saiki:" Abbastanza da poterti trasferire i poteri risananti!"
Saiki? Ma ma dove sei?
Saiki:" Nel tuo soggiorno con mia madre e tua madre!"
Arrivo!*

Scesi velocemente dal letto e dovevo ammette che mi sentivo decisamente meglio, non avevo più la febbre e non starnutivo più.
Scesi le scale per andare in soggiorno dove trovai mia madre e la signora Kurumi parlare animatamente e Saiki mangiare il budino al caffè.

*cavolo quello era l'ultimo budino rimasto!!*

Hisa:" Akemi, finalmente ti sei svegliata!" disse sorridendo.
Hisa:" Come ti senti?" mi chiese, mentre mi sedevo al tavolo vicino a Saiki.
Akemi:" Meglio.." dissi seria.
Hisa:" Dovresti ringraziare il tuo amico Saiki che ti ha riaccompagnato a casa e mi ha avvertita!" disse sorridendo.

* non ti ringrazierò mai, hai mangiato il mio ultimo budino !
Saiki:" È stata tua madre a offrirmelo!"
La prossima volta metterò il lucchetto a quei budini!*

Quando trascorrevo il tempo con Saiki cercavo di pensare quanto meno possibile a lui, perché sapevo che poteva leggermi nel pensiero.
Ma .... dovevo ammetterlo, non avevo mai ricevuto tante attenzioni da un ragazzo e in fin dei conti non era poi così male....fingere di essere fidanzata con Saiki!!