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Contest 1

Contest di : @Tsukiroi  !

Prompt : "C'era un gatto seduto nella mia cucina. Non so davvero da dove sia spuntato dato che nessuno dei miei vicini ha, difatti, un gatto. Era semplicemente lì, seduto sul tavolo da pranzo a fissarmi negli occhi."

Anime : My Hero Academia

Protagonisti : Tamaki Amajiki (la storia è narrata dalla sua prospettiva), OC 

OC: Asairo Amajiki, female, height: 156cm, età: 16 anni, quirk: shapeshifter (può trasformarsi in qualsiasi animale lei voglia, ma solo se ne imita il suo verso)

Parole: 1186

Buona fortuna e buona lettura!

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C'era un gatto nero seduto nella nostra cucina. Non so davvero da dove sia spuntato dato che nessuno dei nostri vicini ha, difatti, un gatto. Era semplicemente lì, seduto sul tavolo da pranzo a fissarmi negli occhi. Lo guardo incuriosito e lui ricambia. Rimaniamo lì 5 minuti buoni prima che in micio si stufi; si dà una leccatina per poi saltare sul davanzale dove la finestra è aperta per il caldo dell'estate. Normalmente non mi preoccuperei perché so che i gatti non si fanno male cadendo, però la nostra casa è in un palazzo grande e siamo sul quindicesimo piano. 

<M-micio no, torna qua t-ti farai male> dico mentre mi avvicino lentamente. Mancano pochi centimetri, ci sono quasi, sta per cadere, non posso lasciarlo saltare, sarebbe colpa mia, dai gattino vieni qua-

Il micio mi fissa e qualcosa mi dice che lo faceva in modo a metà tra il divertito e lo scocciato. Mi guarda. Mi guarda e basta. Mi sta guard-

Il gatto si lancia dal davanzale. IL GATTO CHE FINO AD UN MILLISECONDO FA CREDEVO MI FISSASSE SI È GETTATO VERSO LA SUA MORTE!

Mi aggrappo velocemente al corrimano e e guardo nel vuoto. Non lo vedo più. È caduto sul davanzale di sotto? Non mi sembra, non è che... no, non può essere morto. Vi prego ditemi che questo è un brutto sogno... SCRITTRICE DIMMI CHE NON DICI SUL SERIO!

Ero sul punto di mettermi a piangere. È la prima volta che vedo un animale mentre muore. Quel... quel povero, povero gat-

<cra cra! cra!>

Huh?

<craaa!>

Guardo in alto e vedo un corvo che mi sta fissando in volo. Sta semplicemente lì, fermo a vibrarsi in aria. Perché ha un aspetto familiare?

<CRAAAAAAAA!> mi gracchia in viso avvicinandosi a me, facendomi inciampare all'indietro fino ad appoggiarmi al tavolo da pranzo. Cosa sta fa-

<Craaaaa!> gracchia un'ultima volta prima di buttarsi in picchiata in casa, AIUTO!

Mi sto coprendo gli occhi con le mani e non ho il coraggio di aprirli... mostro, vai via!

???: <pffffft AHAHAHAHAHAH! DOVRESTI VEDERE LA TUA FACCIA!>

Una voce fin troppo famigliare mi scosta le mani dal volto e ride in faccia. 

<A-Asairo? D-da dove sei sbucata?> dico prima di realizzare...

<E-Eri sia il gatto che il corvo?> dico con una punta di rabbia

Asairo: <Wow, sei un genio! L'ho sempre detto che eri quello intelligente della famiglia!> ah ah ah, divertente. Bella la tua ironia.