CAPITOLO 21

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*eii,so che sono stata assente per molto tempo,devo essere sincera,non avevo più idee,ma ora eccomi qui.
Vi auguro una buona lettura*

Non vedevo l'ora di vedere Alessandro,per raccontargli l'offerta del coach,ero davvero troppo felice.
Ultima lezione e poi sarei finalmente andata a casa,avevo fame e sonno,in più ero troppo emozionata.
Ovviamente Lucas stava sempre seduto vicino a me,ogni tanto mi tirava occhiatacce e faceva due o tre battute sul basket,magari con l'intento di riavvicinarsi a me,ma io ovviamente lo zittii più di una volta,solo a sentire la sua voce mi viene la rabbia.
DRIIIN
Finalmente,non vedevo l'ora di uscire da quel gigantesco edificio,ma rimasi delusa,fuori scuola non c'era Alessandro ad aspettarmi..
Non mi feci tanti problemi,pensai che magari si era dimenticato,oppure aveva avuto un attacco di sonno improvviso,non so,mi venivano in mente tutte le scuse più plausibili.
Quindi mi avviai verso casa,arrivata suonai il campanello,ma nulla,nessuna risposta.
Tirai fuori le chiavi ed entrai,ma in casa non c'era nessuno,la cosa mi incuriosì molto.
Quindi decisi di chiamare Alessandro,ma non ebbi nessuna risposata,il telefono faceva 3/4 squilli ma poi scattava la segreteria,si,arrivata a questo punto,mi stavo preoccupando un sacco.
Non sapevo cosa fare,provai a sentire tutti i suoi amici,ma nulla,non avevano idea di dove fosse.
Pensavo,pensavo e ripensavo,fin quando non trovai un biglietto sul tavolino del salotto.
"Cara Sarah,sto scrivendo questo biglietto perché dirti queste cose personalmente mi farebbe troppo male,e farei male a te.
Mi hanno offerto un lavoro,dove guadagnerò tanto,ed è una cosa che mi piace.
L'unica cosa è che non si trova da queste parti..
Il lavoro sta a Los Angeles,volevo parlartene,ma sono capitate così tante cose.
Non potevo assolutamente rifiutare,anche perché è il lavoro dei miei sogni.
Voglio che tu sappia che questo non è un addio,ci vedremo presto piccola mia,fai la brava.
Ricorda che sei la persona più importante della mia vita,ti amo sorellina"
Non riuscì a dire nulla,scoppiai solo a piangere,non per delusione o cose del genere,ma per tristezza mischiata a felicità,ero davvero triste che mi aveva lasciato così,mi era caduto il mondo addosso,ma in fondo ero felice,aveva finalmente trovato il lavoro dei suoi sogni,aveva raggiunto il suo scopo,diventare avvocato.
Ma già sentivo la mancanza,quella casa senza di lui era vuota,si era allontanato da me,sapendo che era l'unica persona che mi restava.
Non ero arrabbiata,solo,non sapevo cosa pensare o fare.
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vi sono mancata verooo?
comunque non è tanto lungo,ma spero vi piaccia.
Leggendo il continuo della storia capirete il motivo di questa mia decisione,di questo cambiamento tragico per Sarah
Un bacio a tuttiii❤️

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