Dove un Harry Styles vampiro non sopporta un Louis Tomlinson Lupo Mannaro perché pensa che sia solo un'arrogante spaccone.
Ma quello che Harry non sa è che non tutto è come appare.
Spazio autrice: Eccomi amori, volevo solo chiedervi di leggere lo spazio autrice a fine capitolo, ci tengo molto, buona lettura!
Ps: scene di omicidio e cadaveri, se siete sensibili non leggete!
Harry's pov
Oggi Tomlinson è molto strano, non mi ha preso in giro come mi aspettavo, si è limitato a guardarmi o a semplicemente salutarmi con la mano o con un sorriso.
Ma che gli prende? È ubriaco o cosa?
Mi passai una mano tra i capelli frustrato e confuso, ero in classe, stavamo facendo matematica e mi ero messo all'ultimo banco vicino alla finestra, non mi andava di stare davanti, l'insegnante aveva da poco fatto l'appello e c'eravamo tutti, tranne Aaron Devis.
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Quel ragazzo davvero non lo capisco, è sempre perennemente in ritardo, ma come fa? Ogni creatura ha il proprio dormitorio e noi vampiri, ci svegliamo tutti allo stesso tempo (questo non vale per me ovviamente ma questo si era già capito).
Però nonostante il suo perenne ritardo ad ogni lezione, è simpatico, mi piacerebbe passare qualche notte con lui in giro per la scuola, é una persona piacevole e simpatica, non lo definisco il mio migliore amico ma nonostante ciò io, Drake, Liam e Aaron passiamo spesso il tempo assieme, Aaron non ha nulla contro gli ibridi o i lupi in generale, è uno pacifico.
Proprio in quel momento appare Aaron aggrappandosi alla maniglia per non cadere, dato che a quanto pare aveva corso per arrivare qui.
"Signori Devis, ci degna della sua presenza finalmente" Esclama la Signora Bernard, "ma com'è possibile che ogni volta che ha la mia materia faccia così tanto ritardo? Sono 40 minuti di ritardo! Dovrei sospenderla per la quantità di ritardi che ha collezionato in questi mesi!" Aaron sospira arreso, probabilmente se lo aspettava si doversi subire una strigliata del genere, "lo so signorina Bernard, mi dispiace, non ho sentito la sveglia" esala dispiaciuto ed esasperato, dato che ogni volta lo minaccia allo stesso identico modo, "la cambi allora! Non è possibile! E ora vada a sedersi vicino al Signorino Styles! E veda di stare attento!" Aaron annuisce e viene a sedersi vicino a me.
•••
Louis's pov
Ero nei corridoi, avevo chiesto al professore se potevo andare in bagno, ma ovviamente era solo una scusa per allontanarmi da quella lezione, non riuscivo a staccarmi dalla testa la frase si Charlie di sta mattina..
"Si vede che Styles ti piace, perché non ci parli? Certo, a me i vampiri non piacciono perché li odio a morte, ma si vede che a te lui piace, provaci no? E poi almeno lui non è uno stronzo apatico senza sentimenti" esclama guardandomi con aria interrogativa ridacchiando appena dopo aver detto l'ultima frase, ed io sospirai e scossi la testa, "non posso, lo sai come divento quando c'è lui, lo vedi, non riesco a parlare, mi viene facile prenderlo in giro e poi lui mi odia, non può nemmeno vedermi, lo hai notato anche tu, anche se provassi a parlarci, lui non vorrebbe parlare con me" Charlie sospira e mi mette una mano sulla spalla, "me ne pentirò ma..non puoi continuare così, se a te lui piace, va a prenderlo, punto, non ci sono scuse."
