Capitolo 6

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Leggete lo spazio autrice alla fine!

Buona lettura!

Harry's pov

Io davvero non ho parole, ma perché capitano tutte a me?

"Su Harry mettiti comodo, dobbiamo parlare" io guardai male e allentai la presa, "ma cosa cazzo vuoi da me?" Esclamai esasperato passandomi una mano tra i ricci castani, davvero mi stava facendo impazzire, ma cosa spera di ottenere?

"Perfavore Harry ascoltami" chiede Louis con un tono disperato, e...nervoso?

"Harry? Da quando mi chiami per nome?" Chiedo incrociando le braccia al petto ridendo ironico, "da quando ho deciso che è ora di farla finita con tutta questa storia" ed io lo guardo inarcando le sopracciglia.

Ma di che cazzo parla?

"Finire che cosa? Tomlinson, non ho tempo per le tue stronzate" esclamo scazzato e lui si incazza ancora di più, penso che non lo abbia preso abbastanza sul serio, ma come faccio a prenderlo sul serio se non mi fa capire niente?

"Cazzo Harry, sto parlando seriamente! Siediti! Io sono stufo di questa situazione di merda! Mi insulti senza nemmeno conoscermi e per la cronaca io mi chiamo LOUIS, ficcatelo in testa!" Era incazzato, i suoi occhi da azzurri sono diventati gialli e potevo sentire il suo sangue ribollire sulle sue guance e riuscivo a sentire il suo cuore battere all'impazzata mentre mi guardava e questa cosa mi confuse un sacco.

Okay è serio e non sta scherzando.

Sospirai e mi siedo a letto guardandolo negl'occhi, "okay parla" dissi estremamente deciso, lui mi guardò confuso, non si aspettava che gli credessi così facilmente, però dal suo respiro sembra più sereno, il petto si alza e si abbassa regolarmente, quasi sollevato, il cuore è un tamburo, batte fortissimo, ma nonostante ciò lui cerca di tenere un tono calmo e deciso.

"Senti Harry, io lo so che...non mi sono mai comportato bene con te..-" inizia Louis facendo avanti e indietro per la camera come se stesse per avere un'esaurimento e questa cosa mi fece ridere istintivamente, ma trattenni la risata, sia mai che si innervosisca ancora di più.

"Ti sei sempre comportato da stronzo Louis è diverso" lo corressi tenendo un tono di voce fermo e deciso, "lo so, lo so-" si blocca all'improvviso a guardarmi poi si sblocca e continua, "volevo dirti che mi dispiace, insomma, so che mi odi, ed è comprensibile, non ti giudico per questo, ma... ti assicuro che tutto ciò che ho fatto e detto, l'ho fatto solo con l'intento di stuzzicarti, per farti innervosire, non l'ho mai fatto con l'intenzione di ferirti o altro, quindi scusa se ti sei offeso per delle cose che ti ho detto" lo disse tutto d'un fiato, senza guardarmi negl'occhi, guardava fisso fuori dalla finestra, come se non volesse farsi vedere in viso.

Ma io non ho resistito, mi sono avvicinato, e gli ho spostato con due dita il viso facendo puntare il suo sguardo verso di me, e lui era arrossito, i suoi occhi erano di un azzurro cielo così chiaro che ne rimasi imbambolato, non avevo notato quanto fossero belli.

Trattenni il respiro, continuando a concentrarmi sul suo battito cardiaco, il suo cuore era come un martello, e appena puntò i suoi occhi su di me ho sentito il suo respiro fermarsi, e inizia a guardarmi così intensamente che non riuscivo a distogliere li sguardo dai suoi occhi.

"Sei sincero" non era una domanda, ma una certezza, ma l'ho detto sussurrando, non volevo spezzare l'incanto di questo momento, nemmeno lui distoglie gli occhi dai miei, "e come fai a saperlo? Magari ti sto ingannando.." non era una frase detta con cattiveria o una battuta, era come se stesse cercando di togliermi dalla testa il 'Tomlinson bastardo' alludendo alla mia rabbia nei suoi confronti.

Non so se si è capito cosa intendo, ma spero di sì.

Mi avvicinai appena sentì la sua voce, come una calamita, avevo perso completamente il controllo, non riuscivo ad allontanarmi da lui, i nostri visi sono così vicini che le nostre labbra potrebbero toccarsi, riuscivo a sentire il sapore della menta e del tabacco, come se avesse fumato recentemente, ma l'odore di tabacco è soffocato dalla menta quindi non è che un leggero 'sottofondo'.

"Dal battito del tuo cuore e dal fatto che non fai altro che arrossire, inoltre ti stai torturando le mani da mezz'ora" ridacchiai sempre usando un tono di voce basso, in modo che solo lui potesse sentirmi e lui arrossisce di nuovo ridacchiando, abbassa lo sguardo imbarazzato e poi lo alza puntando gli occhi su di me,
"Quindi una tregua? La smetterai di essere così irritante e ti comporterai come una persona normale?" chiesi sorridendo appena, speravo davvero che la situazione non torni come prima, adesso che lo sto vedendo sotto questa luce, sotto quest'altro punto di vista, non credo di farcela a vederlo come l'ho sempre visto.

"Mmh-" mormora mettendo le mani sui miei fianchi e si appoggia al muro, ed io come una calamita mi avvicino a lui, esattamente come prima, le nostre labbra é come se implorassero di toccarsi, io però non volevo sbilanciarmi troppo, per quanto mi potesse piacere questo nuovo Louis, io non mi fidavo, è più forte di me e lui questa mi sfiducia l'ha notata.

"Harry, per favore, fidati di me..-" inizia mettendo giù il braccio, come se avesse paura di avermi dato fastidio per quel gesto, "Louis come faccio? Io-" mi bloccai istintivamente, come se non avessi fiato in gola.

E se è tutta una stronzata? E se fosse tutto uno show?

Lui vide la mia paura, e non si arrabbiò, anzi, si avvicina a me e mi dice:"se io ti stessi prendendo in giro farei così?" Chiede ribaltando le posizioni, mi sbatte al muro facendo una leggera crepa per la forza usata, mi prese dai fianchi e mi avvicinò ancora di più a lui iniziando a baciarmi.

•••

Sheryl's pov

Il viso dei due alfa era estremamente serio, e se Brett è serio vuol dire che davvero la situazione è tragica..

"Abbiamo preso una decisione, non possiamo andare avanti così.." iniziavano a tremarmi le mani, non riuscirei a sopportare l'uscita di Louis dal branco, quando un lupo viene cacciato dal branco per me è davvero tragico perché alla fine io mi affeziono, e poi è davvero orribile  essere un lupo solitario, ti senti così debole, inutile e solo..

"Ti prego Chase non dirmi che vuoi cacciare Louis?" Lui sospira passandosi una mano sul viso, "Chase riflettici perfavore, non sai quello che dici, non puoi bandire Louis lui è-" inizia a parlare Charlie, ma Brett lo zittisce, "fatelo parlare! E state zitti!" Tutti quanti erano tremendamente ansiosi, io vorrei tanto che nessuno venisse cacciato, non mi piace l'idea di abbandonare uno di noi, che sia della nostra linea di sangue o no.

"Abbiamo deciso, io e Brett, che cacceremo via Nora dal branco."

Spazio autrice:

AAAAAAAAAA
Voi non potete capire gli scleri che ho avuto nel scrivere questo capitolo

I NOSTRI LARRY AW

I MIEI FEELS

COMUNQUEEEEEEEEH

Scusate se oggi (22 gennaio) non mi sono fatta sentire, ma sono riuscita a finire di scrivere questo capitolo solo ora (11:56 lol è quasi mezzanotte)
Mi forse lo posterò domani aiut perché è troppo tardi hahhaha e non ha senso postarlo ora🥺

ANYWAY

che ne pensate? Siete d'accordo con Brett e Chase?
Louis è sincero oppure è solo uno stronzo?

Valon: The High School Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora