Ma mi arriva una chiamata.
Guardo lo schermo e mi ritrovo uno di quei numeri delle cabine telefoniche <<pronto? >> <<shoyo sono io tua mamma >> <<ah ciao mamma tutto bene>> <<si ti volevo dire che domani ci trasferiremo in un appartamento poco distante dalla tua scuola >> <<ok mamma allora vado che frapoco suona la campanella>> <<va bene, buona giornata shoyo >>.
Chiudo la chiamato.
Ovviamente non era vero che la pausa stava per finire ma non ho voglia di stare tutto il tempo al telefono.
Mmm potrei andare sul tetto.
Inizio a percorrere le sei rampe di scale che mi separano da quel bellissimo traguardo.
Certo che mi potevo stare fermo giù.
Il testo copiato verrà automaticamente visualizzato qui.
Finalmente arrivo al tetto, apro la porta di ferro che mi separa dal paradiso.
<<ah aria dolce aria >> mi metto seduto a terra con la schiena poggiata contro il muro.
Però, ad un certo punto sento la porta aprirsi e poi rinchiudersi molto velocemente.
Bha
Spazio disagiata
Ragaaa scusate il capitolo corto domani mi farò perdonare ve lo prometto, sto lavorando pure sulla bakudeku al momento :))) scusate eventuali errori
STAI LEGGENDO
𝒊𝒍 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒊𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒆́ 𝒂𝒎𝒂𝒓𝒄𝒊
FanfictionHinata Shoyo e Kageyama Tobio, diciassettenni alle prese con la vita, forse troppo dura per loro ATTENZIONE Boy X Boy don't like don't read
