Punti deboli, l'asso nella manica del Giappone?! Migliori amici..

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Mi spostai tranquillamente nella metà campo avversaria, vedevo Gounji correre spedito verso la porta, era la ma occasione per capire come facesse quel portiere a parare tutti i tiri, e perché non è riuscito a parare il tiro di Shawn e Aiden. Poi lo vidi, la cosa che fa capire tutte le tecniche e i dubbi, l'esitazione. Ha esitato quando.. quel giocatore spagnolo si è messo davanti a lui.. pensa Aurora pensa.. ma certo! Che stupida che sono come ho fatto a non pensarci prima! Mi venne spontaneo sorridere. Poi vidi Nosaka e Ichihoshi venirmi incontro.

Nosaka: "Sentiamo ' imperatrice del campo ', sembri felice nonostante quel portiere abbia parato il tiro di Gounji" 

Aurora: "E chi lo sa."

Ichihoshi: "Cosa hai scoperto?"

Aurora: "Gli occhi. Legge negli occhi le intenzioni di chi tira, e a quel punto è semplice prevedere la traiettoria del tiro."

Nosaka: "Come una lettura della mente. Interessante."

Aurora: "Coraggio, ora che sappiamo il suo punto debole dobbiamo segnare il prima possibile, siamo ancora bloccati sul 2 a 1"

Poi continuammo la partita.

Aurora: "Asuto Aiden! Lasciate a me il destino della partita"

Gounji:" Avete qualche strategia in mente?"

Aurora: "Sì. Allora ragazzi cominciamo?"

Nosaka e Ichihoshi: "Sì!"

E usammo la tattica speciale, Comando Militare. E come previsto abbiamo messo in difficoltà il portiere con una finta di Goujin, che in realtà fu un tiro di Aiden. 2 a 2.

Froy pov;

Froy: "O ma che bello spettacolo. Quindi è questo il calcio a cui giochi, sei davvero incredibile, Aurora."

Aurora pov;

I ragazzi vennero a congratularsi con me. Tornammo ai nostri posti. Purtroppo la Spagna ci segnò un altro goal, ma in un modo incredibile, una luce ci abbagliò e il resto, non si sa, la cosa vista non appena la luce scomparve fu la palla nella porta.

Clario: "Siete riusciti ad analizzarci singolarmente, e avete inventato uno schema per attaccarci, ma noi abbiamo compreso il vostro tallone d'Achille. Il Giappone non ha speranza di vincere" 

Clario pov;

Bergamo: "Li vedo un po' scossi laggiù" Disse guardando la Inazuma triste.

Clario: "È un problema loro, e si accorgeranno presto della situazione immagino."

Luther: "Solo guardando ciò che è successo, è normale che se ne accorgano."

Clario:" È profonda la fiducia che esiste tra i giocatori del Giappone. Le loro singole giocate si caricano di fiducia nei propri compagni, come conseguenza, questa diventa prerogativa per poter giocare al 100% della forza" Ma dipendono anche da una cosa, dal loro capitano.

Aurora pov;

Nosaka: "Non va bene, siamo stanchi e i nostri passaggi sono imprecisi"

Mark: "Ehi Nosaka Asuto Aurora!" Andammo verso il portiere.

Nosaka: "Che c'è Mark?"

Mark: "Così non va bene, dobbiamo usare l'asso nella manica del Giappone" A cosa si riferiva? "Sapete a cosa mi riferisco no?" I ragazzi annuirono e andarono. Forse era qualcosa che avevano organizzato loro, bah. Tornai alla mia posizione. Dopo poco capii che anche loro non avevano capito cosa intendeva Mark, non era la tecnica di Axel, ma allora cosa?

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