San's POV
"Stai bene ora?" gli chiedo dopo che ci siamo coccolati e viziati per un po', dopo le nostre due confessioni. Non mi ha risposto direttamente, ma è evidente che sta nascendo un amore reciproco sullo stesso livello per entrambi. Seppur in poco tempo si sia sviluppato, la prenderemo con calma, senza affrettare nulla: seguiremo l'istinto, perché per il nostro rapporto è la cosa migliore da fare.
Finché ci sentiremo a nostro agio insieme, non ci faremo troppi pensieri.
"Sì...ma vorrei fare una passeggiata. Ora fa meno freddo, e domani non sarò neanche in grado di alzarmi dopo l'heat con anche il marchio. Ne voglio approfittare adesso. Ti va se usciamo con Tae? Solo per una boccata d'aria" mi propone ed io Annuisco per poi fermarmi"A proposito, mio zio ha confermato che terrà volentieri il piccolo per noi. Il marchio? Ti brucia ancora?" domando premuroso, carezzando quel punto molto delicatamente. Lui rabbrividisce ma scuote la testa
"Si è placato. Allora andiamo" sorride alzandosi e poco dopo siamo fuori a camminare, inspirando l'aria fresca di montagna, che aiuta sempre a liberare la mente. Sto tenendo in braccio Tae, che sta fermissimo mentre ci muoviamo per non cadere, fino a quando non vedo Woo fermarsi all'improvviso.
"Che succede? Qualcosa non va?" tento e lui si volta verso di me con un'espressione di evidente disagio ed incertezza.
"Cambiamo direzione..."dice tutto ad un tratto e capisco un secondo dopo la ragione: sento la presenza di un alfa in avvicinamento, e la mia modalità protettiva parte subito."Non preouccuparti, ci penso io a lui"dico con tono serio mettendomi davanti, e passandogli il cucciolo. Tuttavia non appena arriva a poca distanza da noi, fissa Woo e spalanca gli occhi. La direzione del mio sguardo si sposta sul mio omega, anche lui sorpreso
"Lo... Conosci?" chiedo confuso sulle loro reazioni ed annuisce lentamente
"Sei... Tu vero? Sei Doyun?" sussurra incredulo e di sicuro non felice di questo incontro. Io osservo senza dire parola, cercando di comprendere
"Lo sono, quindi tu sei... Wooyoung? È passato così tanto" commenta sorridendo appena l'altro alfa
"Sannie lui è... Penso tu abbia già capito. L'alfa di quella notte" bisbiglia in modo a malapena udibile e sento il sangue ribollire nelle vene quando riconosco in questo lupo colui che lo ha lasciato dopo il calore, ignorandolo ed abbandonando anche il bimbo tra le braccia di Woo.
Devo mantenere la calma."Oh in tal caso, spiacere di conoscerti" parto con tono infastidito e per nulla amichevole, fissandolo dritto negli occhi. In altro contesto questo sarebbe un inizio di sfida, ma nel nostro è solo un avvertimento: non sarò gentile, se necessario.
Il mio omega mi tira la manica e mi volto, trovandolo con il viso preoccupato e gli occhi lucidi.
Che si stia ricordando di tutto quello che ha passato? Non ha importanza, non perderò questa occasione di dire ciò che voglio a questo disgraziato
"Sannie... Non far così. Sto bene, davvero, non serve..." parla con tono timido e probabilmente stanco, perché è comunque spossato a causa del tranquillante. Io Sospiro e Scuoto la testa, mentre l'altro alfa attende le mie parole."Non ho intenzione di usare le maniere forti. Ma ho bisogno di scambiare quattro chiacchiere non amichevoli con lui. Non si rende conto di cosa ha fatto, ed è mio dovere sfogare la tua frustrazione contro quest'uomo, dato che so che sei troppo buono per farlo tu stesso" lo rassicuro abbracciandolo a me, e carezzando Tae che è un po' agitato, per poi tornare da quello là.
È più esile di me, quindi se arrivassimo a dover combattere, avrei la meglio.
"Ascoltami, Doyun. A prescindere da cosa provassi per questo omega, come già avrai percepito e constatato, non è libero oramai. Ci apparteniamo, l'ho marchiato. Siamo una famiglia da poco, e c'è anche un piccolo ad allargare il nostro nucleo famigliare" inizio e la sua faccia si mostra ancora più sorpresa, ma sorride.
"OH...mi fa piacere che tu abbia trovato quello giusto Wooyoung. Hai persino messo su famiglia. Quindi le cose dopo quella notte sono andate bene... Non ho mai avuto modo di poterlo scoprire"Wooyoung's POV
Beh almeno l'ha presa bene. Non so cosa fare però ora: dovrei fargli sapere che il bimbo bellissimo tra le mie braccia, è suo figlio? O dovrei tenermelo per me?
"Si potrebbe dire di sì..." ma noto San zittirmi con uno sguardo che dice: non mentire. Se non riesci tu a raccontare la verità, lo farò io.
E mi intimorisce abbastanza da bloccarmi le parole in gola."No, non è così. Quel giorno lo hai completamente abbandonato a sé stesso, ma qualcosa che non sai e che è molto importante che tu sappia, è che sono diventato il padre di questa creatura, ma non sono io quello genetico. Sei tu" butta fuori rápidamente e con tono rabbioso, e Doyun spalanca gli occhi, incredulo
"Non può essere... Eri incinta? Dopo quella notte?" mi domanda scioccato e sento rimorso e pentimento nella sua voce.
Si sente in colpa. Si è reso conto della gravità.
"Lo ero...l'ho cresciuto poi da solo. Ma non ti preouccupare, non è stato difficile..." sussurro distogliendo lo sguardo e sento San prendere un grosso respiro"Il mio omega è troppo gentile e sta mentendo. Ti dico come stanno realmente le cose: questi due anni sono stati difficilissimi. Tra i suoi calori irregolari, la gravidanza da solo, e doversene occupare senza il sostegno di un alfa andando a caccia per conto suo e rischiando la vita. Si era addirittura arreso all'idea che qualcuno potesse amarlo ed accettarlo vista la sua storia. Non è andata in questo modo. Ora siamo una coppia, e Tae è mio figlio. Mi ha accettato come suo padre. Ed a differenza tua, ho intenzione di proteggerli e sostenerli al massimo delle mie forze. Woo potrà anche perdonarti, ma io no. Sai cosa è un sollievo?" chiede quasi in un ringhio, ma con un accento ironico.
Doyun, adesso sbigottito, scuote solo il capo per farlo continuare.
Vorrei fermarlo, ma allo stesso tempo so che lo sta facendo per me. Sta sfogando la mia frustrazione repressa come se la avesse vissuta lui.
È incredibile, lo amo...
"Il fatto che vi siate rincontrati dopo che sono entrato nella sua vita. Sai perché? Perché sono certo che se non ci fossi stato io al suo fianco in questo momento, sarebbe ceduto nel rivederti. Ti avrebbe perdonato e dato la possibilità di crescere Taeyang, così si chiama, insieme. Ma io non posso permettere che ciò accada. Sarai anche suo padre, ma non ci sei mai stato né per lui, né per sua madre. È mio dovere impedirti di interferire con la sua serenità mentale, perché già in passato si è dovuto torturare fin troppo a causa tua" finisce con voce minacciosa."Perfavore... Basta. Sono molto sensibile, lo sai. Hai già fatto davvero tanto. Grazie amore. Lascia che me ne occupi io, mh?" lo interrompo e lo vedo sospirare e farsi da parte
Mi avvicino a Doyun sempre con Tae in braccio, e faccio un mini sorriso
"Lui è Taeyang. Sarebbe potuto essere tuo figlio, se gliene avessi dato la possibilità. Anzi, ce ne avessi dato. Ma visto come è andata, i fatti sono diversi. San è davvero un compagno formidabile, e mi ha dato tutto ciò che con la tua mancanza non potevo ottenere. Amore, sostegno, capacità di caccia... Sono dannatamente felice con lui. Inoltre, è anche un ottimo padre, e questo piccoletto ne è contento. Io desidero solo che possa crescere in un clima tranquillo, amorevole e sicuro. Capisci ciò che intendo?" interrogo l'alfa, che mi guarda prima di rispondere"Che vuoi solo il meglio per lui. È davvero ammirevole, lo dico sul serio. Da parte mia io posso solo chiederti scusa per ciò che hai dovuto sopportare e vivere a causa della mia mancanza di responsabilità. Non te lo meritavi" dice con sincerità e sento delle lacrime formarsi, ma non lascio che scendano. San di sicuro ha sentito questo mio cambio di umore, ed infatti un secondo dopo mi stringe a sé, dandomi un bacio in fronte.
"Ti sta facendo male, vero? Ti stai ricordando i tempi bui... Continuo io?" mi sussurra dolce ma mi stacco sorridendogli con gratitudine.
Tocca a me chiudere questa questione."Alla luce di questo, le nostre strade dovranno necessariamente dividersi e non credo sia necessario si riuniscano una volta in più. Ho già deciso, da quando ho San al mio fianco, che sarà lui il padre di mio figlio. Se in futuro dovessi mai raccontargli la verità, sarà lui a decidere se vorrà conoscerti. Hai da ridire?" spero vivamente che non si opponga. Come previsto, si arrende
"Hai ragione. È la scelta giusta. Mi farò da parte e sparirò dalle vostre vite. Ancora scusa, e grazie alfa, per aver sopperito alle mie mancanze. Vi auguro di andare avanti insieme in questo percorso... E che tu possa essere felice. Con me non lo saresti mai stato" termina con amarezza e sorride, per poi allontanarsi nella direzione dalla quale era arrivato."È finita..."sussurro sbalordito e le lacrime vengono rilasciate contro la mia volontà. Il mio alfa mi volta e preme il mio viso contro la sua spalla, stringendomi in un abbraccio
"Butta fuori qualunque cosa tu debba liberare. Ma mi raccomando: dopo oggi, non farlo mai più. Non piangerai mai più per colpa sua" afferma con una voce molto seria ma dolcissima, ed io mi sfogo dopo parecchi anni, certo che manterrò questa promessa.Nota dell'autrice
Capitolo deenso e papiro. Son tornati i papiri alé :')
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You Don't Have To Love Me(Omegaverse)
Fanfiction(Woosan again yeah) In cui Wooyoung ha perso le speranze di incontrare qualcuno che possa accettare la sua situazione e stare al suo fianco, ed incontra un alfa con cui intraprenderà un rapporto strano. -Idk cosa sto facendo della mia vita quindi la...