You Don't Have To Love Me(Omegaverse)

I Will Be Your Partner

Wooyoung's POV
Mi giro di scatto, guardandolo
"C-che fai?" dico riprendendo fiato e con evidente ansia nella voce
"Inspiro il tuo odore che è ancora dolcissimo anche se abbiamo finito... E l'istinto mi sta dicendo di morderti" al che Spalanco gli occhi cercando di divincolarmi, ma è troppo forte rispetto a me e mi tiene fermo
"Non opporti. Piuttosto dimmelo a parole che non vuoi" sussurra con tono serio fissandomi
"N-non..." cerco di trovare il coraggio e mi sforzo di parlare normalmente "Non farlo. Perfavore. Non voglio essere marchiato da te ora. E grazie ancora per aver esaudito una mia richiesta" riesco ad affermare senza tremare e senza farmi intimorire eccessivamente dalla sua presenza e sguardo

"Non vuoi ora? Quindi significa che in un futuro, se ci sarà, me lo lascerai fare?" mi domanda staccandosi dal mio collo, ed a ciò tiro un Sospiro di sollievo
"Questo non posso saperlo..."commento probabilmente arrossendo
"Va bene. Non ti obbligherò a subire il mio marchio, per adesso. Ma non ho intenzione di rendere questo momento l'ultimo con te, sappilo. Veniamo al dunque:mi devi una spiegazione per ieri"

San's POV
Posso percepire l'agitazione che questa mia richiesta ha fatto scaturire in questo omega.
"Io... Prima di tutto volevo sopprimere il calore perché mi avrebbe reso impossibile andare a cacciare. Poi tu mi hai aiutato e quindi tutto ok, ma la vera ragione dietro tale rifiuto del tuo contributo era un'altra,e riguardava un altro individuo..." intanto che risponde tiro fuori la scatoletta dei soppressori rimanenti che gli ho tolto per farlo venire qui.

"Un altro individuo? Non può essere un alfa o un beta a cui appartieni già, sei libero, perché non hai nessun odore particolare. Inoltre non sei marchiato. Quindi per chi ti sei bloccato?" domando confuso e noto che non sembra volermelo confessare.
"Ti ricordo che sono un egoista: se non mi dai la spiegazione che necessito, i soppressori non li riavrai per i prossimi calori e sarai costretto a sfogarli con me. Quindi?" lo incito ad aprir bocca e si arrende poco dopo.

"Per il mio cucciolo di due anni. Quando mi viene l'heat sente la mia sofferenza e piange disperatamente, e di conseguenza mi devo sbarazzare del problema con i soppressori, perché se lo sfogo con un alfa, non posso stargli dietro. E dovevo tornare a caccia non per me, ma per dare da mangiare a lui. Per mia immensa fortuna dei miei amici si stanno occupando del mio lupetto mentre sono qui con te. Spero che sia abbastanza questo chiarimento" butta fuori distogliendo lo sguardo.
Io rimango scioccato e senza parole alla scoperta del motivo dietro alla sua riluttanza. Ecco perché mi ha chiesto disperatamente di non restare dentro ed era così serio...

"Veramente strano, eh? Immagino di farti schifo adesso e che non vorrai stare con me in futuro, né marchiarmi. E ti capisco. Ho già perso le speranze di incontrare qualcuno che possa stare al mio fianco e prendersi la responsabilità e prendersi cura di un figlio non suo. Avrei preferito evitare di dirtelo per questa ragione..." continua con un sorriso triste sul suo viso.
"Ed il padre, come è successo?" domando pacato, ignorando le affermazioni che ha fatto un attimo fa, ma che non ho intenzione di ignorare per sempre.

"Due anni fa durante un mio calore un alfa di cui neanche ho scoperto il nome lo ha passato con me. Ma a differenza tua, non si è fatto scrupoli a venire dentro di me. Da quel rapporto sono rimasto incinta di Tae yang, e quando l'ho scoperto, il padre era già sparito. Non ho trovato modo di rivederlo o contattarlo, quindi immagino che neanche sappia di avermi abbandonato con suo figlio in grembo. Ed ovviamente visto che sono passati anni, non vi è la minima traccia della sua presenza su di me. Però mi è rimasto il mio cucciolo a carico, che amo tantissimo, ma che ha reso la mia vita davvero complessa.

Crescerlo da solo è difficile, ma posso farlo. Non credo che ti interessi la fatica che faccio, ma ora sai per quale motivo ero terrorizzato all'idea di passare un calore dopo due anni, con un alfa che non conoscevo..." termina nascondendosi, probabilmente istintivamente, contro il mio petto.
"È comprensibile, certo. Sei alla ricerca di un partner che ti sostenga e ti aiuti con il cucciolo, vero?" mi viene naturale chiederlo con un tono meno duro del solito, un po' intenerito dalla sua storia

"Non direi che lo sto cercando... Ma di sicuro renderebbe tutto più semplice. Quindi non ne sono propriamente alla ricerca, ma prima o poi ne avrò bisogno suppongo. Solo che come ho detto mi sono ormai arreso all'idea che non troverò qualcuno di tanto buono..."
A quel punto alzo il suo viso affinché mi guardi, e vedo che ha alcune lacrime che si sono formate

"Si capisce che hai sofferto e soffri tutt'ora questa mancanza. Ed anche che lo vorresti più per il bene del tuo bambino che per te stesso, mi sbaglio?" sussurro cercando di calmarlo e lui annuisce e basta
"Sei stato bravo fino ad adesso. Sono sicuro che tu abbia fatto del tuo meglio e che al tuo piccolo non sia mancato nulla in maniera forte. Sei un ragazzo dal cuore d'oro, anche se non ti conosco lo capisco. Non credi che sia tu che Taeyang vi meritiate di meglio?" dico retorico, dato che la risposta è palese

"Immagino di sì..." bisbiglia fissandomi e si sta avvicinando. Capisco le sue intenzioni e lo precedo, dandogli un lieve bacio. Poi mi stacco e lo guardo
"Non voglio crearti illusioni. Mi proporrei io per diventare quel sostegno che vi manca, ma non potrei farlo perché non ho qualcosa che ti servirebbe" affermo e lui scuote la testa
"Neanche me lo aspettavo. Però per quale motivo dici che non potresti?" mi chiede con molta curiosità nel tono
"Perché non posso darti amore. Non ti amo. Non avrebbe senso" sussurro diretto e lui sorride per poi cambiare espressione in una più seria

"Andresti bene lo stesso, allora. Sono giunto alla conclusione che per il suo bene, posso accettare qualcuno che non mi ami. Non è necessario, non devi amarmi. Mi basta che tu mi aiuti e spenda una parte del tuo tempo per sostenermi e prenderti cura di Taeyang. Se sei disposto ad essere un ragazzo simile, se puoi accettare la presenza del cucciolo e volergli bene, io mi accontento. Non sono un adolescente ormai, non cerco l'amore da sogno" dice con una sincerità quasi straziante. È assurdo come la vita possa fare cambiare le idee e la mentalità delle persone in base a ciò che subiscono...

Mi piace questo suo modo di pensare, ed onestamente a me non costa nulla. Sono libero anche io, e se posso aiutarlo e scopare con questo ben di Dio ogni tanto, non è una brutta prospettiva...
"Allora che così sia. Sarò il tuo compagno e cercherò di essere presente per il piccolo. D'accordo?" faccio un sorriso breve e le sue lacrime scendono, annuendo velocemente
"Grazie mille, non sai quanto vale", e crolla contro la mia spalla qualche minuto dopo.