ᴏᴜʀ ᴄʀᴀᴢʏ ʟᴏᴠᴇ

tre

"aish" dissi guardando l'armadio, erano le 13:10 e non avevo idea di cosa mettermi.
mi ero presa un giorno di ferie dal lavoro per potermi incontrare con jisung, infatti ieri dopo aver parlato con lui avevo chiamato il mio capo e facendo qualche colpo di tosse gli dissi che ero malata.
"aish chissene frega, mica è un'appuntamento no?" dissi prendendo un paio di vestiti a caso, li appoggiai sul letto notando cosa avessero afferrato le mie mani, notando di aver creato un completo abbastanza decente formato da leggings neri con una maglia nera abbastanza grande anch'essa nera e in fine una giacca stile bomber verde militare.
mi vesti velocemente e mi legai i miei lunghi capelli ricci in una coda alta , misi un minimo di mascara e infilai le mie scarpe da ginnastica.
presi la felpa di jisung dall'asciugatrice e la ripiegai dentro una borsa, afferrai il mio amato zaino verde e uscì di casa avviandomi verso il bar, ero leggermente in anticipo ma chissene.
arrivai davanti al bar verso le 13:45 e decisi di entrare, mi guardai intorno notando subito che jisung fosse già presente, stava guardando il telefono e quindi non mi notò.
mi sedetti di fianco a lui "sei in anticipo" dissi alzando un sopracciglio, "bhe anche tu" disse alzando lo sguardo su di me sorridendo.
"oh sai avevo un'improvvisa voglia di pastìccini" dissi ridacchiando, "oh ma guarda dici come questi?" disse porgendomi un piattino con sopra i miei pastìccini preferiti, "come sapevi che sono i miei preferiti?" dissi alzando un sopracciglio "puro intuito" disse porgendomene uno ridacchiando.
stavamo parlando tranquillamente quando un "JISUNG" ci interruppe, guardai ale mie spalle notando un ragazzo venire verso di noi, riportai lo sguardo su jisung notando come si stesse nascondendo il viso "lo conosci?" chiesi alzando un sopracciglio, "si mi conosce" disse lo sconosciuto dopo essersi preso una sedia sedendosi accanto a me "piacere christopher, il suo coinquilino e migliore amico" disse porgendomi una mano "piacere y/n" dissi stringendogliela sorridendo.
"traditore non mi avevi detto che uscivi con una ragazza" disse guardando male jisung, "chris non è un appuntamento giusto y/n?" chiese guardandomi "non lo è finché tu non me lo chiedi" dissi sfidandolo "sarai tu a chiedermelo non il contrario" disse ridendo "allora no questo non è un appuntamento" dissi girandomi verso christopher che ci guardava stranito "voi siete strani" disse "comunque se non è un appuntamento, posso provarci io con lei?" chiese a jisung "no" dicemmo in coro "e perchè? sono carino" disse mettendo il broncio "mi dispiace non sono interessata" dissi mettendogli una mano sulla spalla, christopher guardò jisung e lui alzò le spalle sorridendo sotto i baffi.
"basta sono offeso, me ne vado" disse alzandosi "vi lascio al vostro appuntamento" disse facendo un occhiolino a jisung per poi prendere un pacchetto di caramelle dal bancone e dire alla commessa "paga lui" ed uscire.