ᴏᴜʀ ᴄʀᴀᴢʏ ʟᴏᴠᴇ

sette

dopo quel giorno non vidi più jisung, ma nonostante ci eravamo sentiti spesso per messaggio.

"felix ho voglia di patatine fritte" dissi stringendo il braccio del ragazzo di fianco a me "e io che ci posso fare?" ridacchiò lui, non lo vedevo da un po' quindi avevo invitato felix a uscire, "compramele" feci il labbruccio cercando di intenerirlo "facciamo così, tanto sono le 11:58, pranziamo da mcdonald, tanto è qui vicino" disse "ma no voglio solo le patatine io" sbuffai "allora prenderò io il panino e tu le patatine" disse e io annui d'accordo.
arrivammo da mcdonald e ci mettemmo in fila per poi prendere un solo menù, felix prese un mc chicken e le patatine con me, e una coca che ovviamente avremmo diviso.
"non c'è posto" sbuffò lui "fa niente, mangiamo su quella panchina" dissi tirandolo fuori di lì da un braccio, ci sedemmo e io iniziai a mangiare felice le mie patatine, felix mi guardò sorridendo per poi ridacchiare  "mi eri mancata piccola scimmietta" disse mettendo un braccio sulle mie spalle "anche tu mini pulcino" dissi rubandogli la coca cola di mano "però preferivo il the freddo" dissi dopo aver fatto un sorso "e io la coca, visto che ho pagato io ho scelto io" disse prendendosela per poi fare un sorso anche lui.
"facciamoci una foto, la metto come foto profilo" dissi cercando di tirare fuori il telefono dallo zaino, una volta preso aprì la fotocamera inquadrando me e lix, quest'ultimo si avvicinò meglio a me per inquadrarsi meglio, io presi una patatina e la usai come dei baffi finti mentre felix morse il panino e quindi scattai, guardai la foto ridacchiando "mandamela" disse lui con la bocca piena "aspetta prima la metto come foto profilo" dissi, dopo averla impostata aprì la chat con il mio migliore amico e gli girai la foto.
stavamo parlando tranquillamente quando ad un certo punto felix disse "non è tuo fratello quello?" indicandolo, "si andiamo" e ci dirigemmo verso changbin "hey binnie" dissi saltandogli sulla schiena "oh gesù! deficiente mi hai fatto prendere uno spavento" disse mettendo le braccia sotto le mie ginocchia che ora gli circondavano la pancia, "fifone, comunque che fai qui da solo?" dissi dandogli un bacio sulla guancia "aspetto dei miei amici" disse "christopher e jisung?" chiesi io alzando un sopracciglio "come li conosci?" si girò di scatto verso di me "magia" dissi facendo gesti con le mani per poi scendere da lui "eccoci, oh hey y/n" disse chris che ci aveva raggiunto seguito poi da jisung "hey y/n" sorrise quest'ultimo "ciao ji ciao chris" dissi alzando una mano "come vi conoscete?" chiese changbin alzando un sopracciglio "te l'ho detto, magia" dissi tornando a fare gli stessi movimenti delle mani di prima "finiscila tu, jisung come vi siete conosciuti?" chiese riferendosi a jisung che era intento a guardarmi ridacchiando "eh? oh bhe lunga storia" disse grattandosi il retro del collo "fa niente ho capito" sbuffò mio fratello, felix che nel frattempo era rimasto di fianco a me tossì per attirare la mia attenzione "oh si bhe loro sono jisung e christopher mentre lui è felix il mio" non mi lasciò finire la frase che porse una mano in avanti "fidanzato, sono il suo fidanzato" disse poi "uh?" mi voltai di scatto verso di lui dandogli un pugnetto sul petto, mi voltai verso jisung che era visibilmente impallidito e dissi "non è vero questo cretino è il mio migliore amico" e felix si lagnò "perché devi rovinare lo scherzo" sbattendo i piedi come un bambino e io gli lanciai un'occhiataccia, "jisung stai bene sei impallidito di colpo" disse chris e felix mi tirò una piccola gomitata "oh si sto bene" disse jisung arrossendo un poco "sei rosso ora, sicuro di stare bene? hai la febbre?" disse chris poggiando una mano sulla sua fronte "sto bene" disse scostando la mano, "ora se scusate noi due abbiamo da fare" disse felix poggiando un braccio sulle mie spalle "ciao a tutti" dissi alzando una mano "ciao y/n" disse jisung sorridendo.
"felix che diavolo ti è preso prima?" dissi guardandolo male "avevo capito che era quel jisung" ridacchiò "eh?" lo spronai "volevo vedere la sua reazione" io ero confusa "e quindi?" dissi sbuffando "è impallidito e non ti toglieva gli occhi di dosso, trai le tue conclusioni" ammiccò.