L'accampamento era nel retro del palazzo, era uno spazio molto ampio riservato alle guardie, li potevano tenersi in allenamento.
Un uomo sulla cinquantina, robusto e in uniforme si avvicinò a loro
" Generale!" Esclamò il re "Maestà! principe! Le reclute sono di qua, seguitemi" davanti ai loro occhi c'erano può o meno dieci uomini perfettamente allineati...alcuni di loro erano più giovani altri superavano i quarant'anni;
Delle trombe iniziarono a suonare e il generale si preparò per il discorso iniziale..
"Quest'anno abbiamo reclutato solamente dieci di voi! I migliori tra tutti, per arrivare fin qua avete affrontato le prove più dure e per questo vi abbiamo scelto...alcuni di voi hanno già esperienza sul campo
altri non sapranno cosa fare ma vi abituerete, il vostro compito sarà proteggere il palazzo e in casi in cui dei ribelli entrino dentro, dovrete proteggere la famiglia reale anche a costo della vostra vita!" Le guardie erano attente e non si perdevano una parola
"Pronunciate il giuramento e promettete fedeltà all'Irlanda!"
Il principe scrutava i volti di quelle reclute, una di loro catturò la sua attenzione, non riusciva a vedere molto ma gli pareva che sotto quel l'uniforme si nascondesse una ragazzo più giovane; cercò di osservare con più attenzione ma il giuramento Fini e le reclute si recarono dal comandate per l'affidamento dei compiti.
Il principe si recò nelle sue stanze per restare un po da solo e pensare a quello che avrebbe dovuto fare, ma qualcuno venne a disturbarlo proprio quando stava cercando di addormentarsi con il piacevole rumore di qualche goccia di poggia sul suo balcone; i rumori a palazzo non cessavano mai e quel rumore di pioggia lo tranquillizzava molto.
"Figlio! Voglio parlarti delle ragazze"
Niall che fino a poco prima cercava di non pensare a questa situazione si ritrovò nel bel mezzo di un dialogo con il padre "Niall...ho deciso che aspetteremo che tu compia il diciottesimo anno di età per il tuo matrimonio..." La cosa divertente era che al 13 settembre mancavano si e no tre mesi circa " Faresti un grande affare sposando Catrine..."
"affare padre!?? Il mio matrimonio adesso è un affare? Diavolo padre non sono libero di fare nulla e adesso pretendi che mi sposa tra tre mesi?" Non poteva sopportare le scelte del padre ma fino a quel giorno lo aveva sempre accontentato ma adesso era troppo; "Niall non è una tua decisione pretendo che al più presto faccia questa scelta, non pensare solo a te! Pensa al tuo regno" e con questo il re abbandonò le stanze del figlio.
Niall incerto sul da farsi si lasciò andare fra le braccia di Morfeo sperando di trovare sollievo nel sonno.
Un passero si era appollaiato sul balcone del principe e cinguettava una dolce melodia che lo fece svegliare dolcemente, un profumo fresco si fece spazio nelle sue narici, Anna la cameriera aveva aperto la finestra poco prima e un dolce profumo di fiori e di estate era entrato nella stanza...
"Buongiorno altezza"
"Ti prego Anna, chiamami Niall"
"La regina vi aspetta per fare colazione con le ragazze, con il vostro permesso tolgo il disturbo"
Niall fece un cenno con la testa e la cameriera se ne andò, rendendosi conto che forse era leggermente in ritardo, dopo essersi vestito e essersi sistemato la cravatta uscì dalle sue stanze, cominciò a camminare con un passo veloce e girando l'angolo si scontrò con qualcuno, alzando lo sguardo vide un ragazzo giovane in uniforme coni capelli ricci scompigliati per l'inconveniente e gli occhi abbassati
"A...altezza m...mi dispiace"
"Ah non importa, sul serio io non sono il re che non sopporterebbe una cosa come questa"
"Davvero altezza è che sono in ritardo per il turno e essendo nuovo ho qualche difficoltà" il ragazzo sembrava spaesato, Niall sorrise " Dove dovevi andare?"
"Nella sala delle donne per la colazione"
"Sto andando giusto li seguimi..."
Fu poco il tragitto e al loro arrivo, si trovarono davanti il re che sembrava arrabbiato e il generale che parlavano;
Il generale vedendo la guardia fu il primo a parlare
"Soldato ti rendi conto che questo ritardo di più di dieci minuti è molto grave!? Le guardie servono a proteggere ma se esse non sono presenti è inutile!"
"A palazzo non ci servono guardie incapaci..." Disse il re anche piuttosto alterato
"padre, è colpa mia! Avevo bisogno di aiuto e ho chiesto a questa guardia, non succederà mai più"
Dopo questo la guardia tornò al suo posto e la colazione iniziò, Niall osserva le ragazze, ormai sapeva di dover scegliere e la soluzione era innamorarsi di una di loro..
Oggi nel programma del principe non c'era nessuna riunione e quindi sarebbe stata una giornata di puro relax, decise di andare al l'accampamento per parlare con quella guardia, dopo l'incidente voleva conoscere il suo nome. Era nel giardino poco lontano dal l'accampamento era il periodo dell'anno ideale per le passeggiate, non era né freddo e ne caldo e un lieve venticello gli pizzicava le guance rendendole di un colore tendente al rosso.
"Vostra altezza ha bisogno di qualcosa?"
Quando si girò lo vide, era la stessa guardia di questa mattina, ma senza divisa, i ricci erano perfettamente pettinati e due occhi verde smeraldo lo fissavano.
"in realtà stavo cercando proprio te..."
"Me...? Le serve qualcosa? Anche se non sono in servizio sono a sua completa disposizione"
"Ho notato che sei molto giovane soldato, non ho mai avuto amici e vedere una guardia giovane come te mi ha stupito, quanti anni hai?"
"16 signore..." Niall si avvicinò a lui " ti prego chiamami Niall, e tu sei?"
In quel momento la guardia pensò che quello che stava succedendo era piuttosto insolito
"Harry, Harry Styles"
"H..harry.... Perché sei qui?"
"Per la mia famiglia, a casa le condizioni non sono delle migliori "
"Provvederò, allora siamo amici?"
Harry che sempre aveva pensato che le persone di sangue reale fossero senza sentimenti dovette ricredersi, essere amico del principe era una cosa insolita ma accettò; dopotutto lui è un ragazzo normale.
"Harry, ti va di fare un giro?"
"Certo sign....Emh Niall"
Era impossibile rimanere in silenzio con un riccio simpaticissimo e un principe irlandese dalla risata contagiosa, quel pomeriggio parlarono molto e Niall trovo per la prima volta un amico.
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The Prince And The guard || Narry
Fanfiction"Misi la mia mano nella sua e mi appoggiai al suo petto. La pioggia ci bagnava ma non ci importava; adesso eravamo solo io e lui...i suoi occhi smeraldo mi fissavano e quando mi guardava così potevo dimenticare tutto ciò che mi circondava, e lo feci...
