•Una lacrima, Una goccia, Un'onda che rischia di travolgere tutto anche l'amore•
~Teardrop, Lauren Kate~Qualcuno bussò ripetutamente sulla porta di legno pregiato della stanza del principe, che poco prima stava dormendo tranquillamente cullato dal dolce suono del violino che la regina stava suonando;
"Niall, posso entrare?"
Realizzò che a svegliarlo era venuto Harry e immediatamente andò ad aprire la porta per farlo entrare e la richiuse per non dare troppo nell'occhio.
"tra un quarto d'ora hai l'appuntamento con le ragazze, devi prepararti" stava per andarsene
"Resta, tanto devo solo cambiare la camicia"
Aprì il grande armadio, ritrovandosi davanti camicie e indumenti stirati e profumati, ne scelse una bianca e davanti agli occhi di harry tolse quella che già indossava e si mise quella appena scelta che faceva intravedere parte del suo fisico.
Harry arrossì leggermente e si maledì per averlo fatto, sperò che il biondo non se ne accorgesse ma fu il contrario, rimasero a guardarsi per interminabili secondi fin quando Niall non interruppe quel contatto visivo guardando in basso e accarezzandosi i capelli per il nervosismo.."Emh sono in ritardo, tu se vuoi rimani qui, tornerò tra poco"
Guardò il riccio per un'ultima volta e uscì da quella stanza.
Percorse i pochi metri che lo separavano dalla sala delle donne, fece un grande respiro ed entrò trovando all'interno Catrine e Miriam."Principe, siamo state in pensiero per la sua scomparsa" disse Miriam avvicinandosi un po troppo
"Vi ringrazio per l'interessamento, Desiree dov'è?" Disse confuso
"I ribelli hanno attaccato la sua famiglia per farle abbandonare il palazzo, lei non ha voluto rimanere"
"Capisco, provvederò a contattarla per chiederle scusa per il disturbo"
Non potendo uscire dal palazzo per l'allarme ribelli ancora presente, decisero di chiacchierare del più e del meno, Niall scoprì la passione per i Cavalli che aveva Miriam, ne possedeva già uno, Nathan, una puro sangue bianca a cui dedicava tutto il suo tempo libero...decise infatti che al termine di questa conversazione l'avrebbe portata nelle stalle per farle vedere, Black, il puledro nato poco più di due mesi fa;
Di Catrine scoprì che aveva due sorelline più piccole, delle gemelle e un'altra piccola era in arrivo, il suo regno dunque non aveva un erede maschio.
Catrine mostrò al principe delle foto delle due graziose bambine e di sua madre con il pancione, Niall a quella vista si commosse e pensò a suo fratello misteriosamente scomparso, per l'esattezza era scappato e non si avevano sue notizie.
Niall propose a Miriam di seguirlo e lei curiosa lo fece, attraversarono gran parte del palazzo e raggiunsero le stalle, Niall apri la grande porta di legno"seguimi, voglio farti vedere una cosa che ti piacerà"
Raggiunsero la stalla, la ragazza lesse la targhetta con il nome "Black" e si incuriosì, quando il principe apri la stalla urlò dalla gioia nel vedere un piccolo puledro dormire beato tra il fieno.
"Ho una voglia matta di accarezzarlo"
"Puoi farlo, sapevo che ti avrebbe resa felice, puoi venire qui quando vuoi ma devi avere sempre qualcuno che ti accompagni" disse sorridendo nel vedere la ragazza così felice.
"Oddio grazie mille"
Passarono un'altra ora a coccolare il puledro e a raccontarsi le loro passioni, Miriam non smise un secondo di parlare di Nathan e di quanto gli mancasse, così il principe ipotizzo una possibile visita al palazzo di Miriam.
Niall accompagnò Miriam alla sua stanza per poi precipitarsi nella sua, aveva lasciato Harry da solo più tempo del dovuto, entrò di colpo nella stanza facendo sbattere le porte, stava per dire qualcosa quando si accorse che Harry dormiva e si pentì di aver fatto così tanto rumore.Il riccio aveva un ciuffo di capelli davanti al viso, aveva il respiro regolare e stringeva il cuscino di Niall tra le mani, il letto era abbastanza grande così Niall decise di mettersi vicino a lui, si sdraiò con cautela per non svegliarlo, nello stesso momento il riccio si mosse un po ma ancora dormiva. La stanchezza si impossessò di lui e nel sonno involontariamente abbraccio Harry.
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The Prince And The guard || Narry
Fanfic"Misi la mia mano nella sua e mi appoggiai al suo petto. La pioggia ci bagnava ma non ci importava; adesso eravamo solo io e lui...i suoi occhi smeraldo mi fissavano e quando mi guardava così potevo dimenticare tutto ciò che mi circondava, e lo feci...