Pov's Payton
La guardai confuso per qualche istante, finché non capii le sue parole
Io<<cioè mi stai dicendo che noi..insomma..cioè sei incinta?>>
Annuisce lentamente continuando a guardare il vuoto
Io<<tu cosa vorresti fare?>>
Giu<<Payton prendimi pure per pazza, ma io non abbandonerò questa creatura e tanto meno abortirò, se non sei d'accordo con la mia scelta non c'è problema lo crescerò da sola>>
Io<<non pensi che siamo ancora giovani per tutto questo? Non abbiamo neanche un lavoro stabile, come faremo?>>
Giu<<basta impegnarsi, sarà dura all'inizio ma ripeto io non ho paura>>
Io<<come farai con le spese?>>
Giu<<Payton basta con ste domande ti ho già detto che non cambio idea, sei tu che devi decidere>>
La guardo sorpreso per la sua reazione
Giu<<puoi andare anche a casa ho chiesto a Nessa se poi appena uscivo mi accompagnava a casa>>
Giu<<stasera ho intenzione di dire tutto ai miei non ho intenzione di nasconderlo all'infinito>>
Io<<pensaci un attimo non prendere tutte queste decisione importanti insieme sei già stressata e stai agendo d'impulso>>
Giu<<forse hai ragione>>
Io<<ma di quante settimane insomma ehm..>>
Giu<<cinque settimane Payton>>
Io<<stavi già male o è successo tutto all'improvviso?devo saperlo>>
Giu<<erano diverse settimane che avevo acidità allo stomaco e giramenti di testa ma non ti ho detto niente>>afferma
Io<<perché non me ne hai parlato?>>
Giu<<non pensavo fosse niente di grave>>
Io<<Giulia ma ti rendi conto della situazione sei incinta di cinque settimane, non mi hai detto della tua saluta nascondendomi tutto e forse con le pastiglie che prendevi potevi fare male al bambino e ora non so come vuoi fare tutto da sola chiedendomi pure di scegliere se sparire o restare con te>>
Giu<<Payton esci da questa stanza>>
Non me lo faccio ripetere un'altra volta e esco da quella stanza incazzato come non pochi
Non ho intenzione di parlare con nessuno, poso la schiena sul muro del corridoio dell'ospedale dove vedo passare dottori di tanto in tanto
Ho rovinato la vita alla persona che amo e ora credo che mi odi
Che casino
Come faccio a crescere un figlio se non riesco nemmeno a prendermi cura di me stesso
È una follia tutto questo
Sento qualcuno che mi chiama e mi volta per vedere chi è
X<<signorino Moormeier, quale buon vento la porta di nuovo qui? Non dirmi che Giulia sta di nuovo male>>
Io<<salve signora da quanto tempo, beh è complicata la situazione>>
X<<hai voglia di raccontarmi, tanto sono in pausa ci prendiamo un caffè sembri sconvolto>>
Accetto l'invito infondo parlarne con qualcuno mi farebbe bene
Entriamo in una saletta vuota con un tavolo e qualche sedia
Mi dice di accomodarmi che lei sarebbe andata a fare il caffè
Dopo diversi minuti torna con due tazzine in mano che appoggia sul tavolo
Io<<la ringrazio ehm..>>
X<<Amber chiamami pure così, allora è successo qualcosa di grave?>>guardandomi
Io<<penso di aver fatto un casino>>
Io<<un po' di tempo fa io e Giulia abbiamo fatto l'amore e abbiamo avuto un inconveniente a quanto pare>>
Io<<è incinta di cinque settimane e io non so cosa fare>>
Amber<<l'avevo detto che sareste finiti insieme si vedeva da come vi guardavate, secondo me non dovresti lasciarla da sola in questo momento>>
Io<<ma mi ha già mentito sulla sua salute se magari mi avesse detto che aveva sensi di vomito da giorni l'avrei aiuta e invece ci ritroviamo qui perché è svenuta>>
Amber<<è normale, ha avuto paura non è sempre facile affrontare questa realtà per noi donne, lei essendo anche più giovane aveva più paura del dovuto>>
Io<<ma io come faccio a crescere un figlio, devo ancora finire scuola e avevo in programma di andare al collegge l'anno prossimo, non ho un lavoro stabile si faccio qualche lavoretto partime per pagare l'appartamento ma non per mantenere le spese di un neonato>>
Amber<<Payton quell'esserino che sta crescendo nella pancia della tua fidanzata è il frutto del vostro amore, tu vuoi veramente abbandonarla in questo modo per un errore che avete commesso insieme, sarà difficile all'inizio ma se avete anche l'appoggio dei vostri genitori scommetto che ce la farete>>
Io<<ti ringrazio, ora meglio che vada a risolvere con lei>>
Amber<<figurati>>
Esco lasciandola lì e mi dirigo verso la camera della mia fidanzata
Entro e la vedo piangere appoggiata con testa sul cuscino
Non perdo tempo che le vado incontro e la bacio
All'inizio è un attimo disorientata ma ricambia il gesto
Si stacca dopo poco
Giu<<che fai?>>
Io<<ti dimostro l'amore che ti voglio e mi scuso per aver detto tutte quelle cavolate prima>>
Io<<non avevo capito come ti sentivi ma ora voglio solo stare con te e crescere il bambino non importa quanti sacrifici dovrò fare ma l'importante è averti al mio franco>>
Sorride alle mie parole
Giu<<è questo l'uomo di cui mi sono innamorata>> ci abbracciamo
Io<<quando dovresti uscire?>>chiesi
Giu<<il dottore ha detto che sono svenuta a causa dello stress devo stare a riposo per qualche giorno e ovviamente non posso prendere pastiglie senza il suo permesso, nonostante ciò il piccolo sta bene; ho già prenotato una visita dalla ginecologa>>
Io<<hai paura?>>
Giu<<no ti ho già detto che quando ci sei tu sono tranquilla>>stampando un bacio veloce sulle labbra
Io<<ehi cos'è sta schifezza>>
Giu<<mi scuso, rimedio subito>>
Dopo esserci coccolati un po' entra il dottore in stanza e ci ricomponiamo
Noto il passare sulle guance della mi ragazza che mi fa scappare un sorrisetto
Dottore<<buon pomeriggio ragazzi, allora signorina sta bene però mi raccomando assoluto riposo; potete uscire ci vediamo tra tre settimane per il controllo>>
Io<<la ringrazio arrivederci>>
Mi scambia uno sguardo veloce e sce dalla stanza
Io<<sono già andati gli altri?>>
Giu<<si>>
L'aiuto ad alzarsi dal letto
Si cambia e usciamo dall'ospedale mano nella manoMi chiedo ancora come facevo senza di lei mesi fa
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I would not have ever expected || Payton Moormeier
RomanceGiulia Griggs una ragazza semplice con diversi problemi in famiglia Dopo liti con il fratello maggiore e l'abbandono del padre si chiude in se stessa finché non inizierà a guardare con occhi diversi il bulletto che l'ha sempre presa di mira.... Pay...