Lu non era andata a scuola nei 2 giorni successivi , era ancora scossa per la lite coi genitori
Ma arrivato mercoledì doveva andarci se non voleva perdere altre lezioni così si preparò e andò a scuola ma quando la vide la dirigente scolastica la fece mandare subito dal preside
La ragazza non capiva il motivo di quel richiamo , non aveva fatto nulla , era stata assente solo 2 giorni ma dubitava seriamente che il motivo fosse quello dato il fatto che era un'ottima alunna e si era sempre comportata bene
Andò quindi nell'ufficio del preside
-Buongiorno signorina , prego si sieda - disse l'uomo
-Buongiorno , è successo qualcosa ?-
-Vede signorina a malincuore sono costretto a dirle che lei non è più ammessa in questo istituto - disse
La ragazza era sempre parole non si capacitava di cosa fosse successo
-Ma ho fatto qualcosa di male ? -
-Non si tratta di questo è che semplicemente i suoi genitori sono venuti dicendo che non avrebbero più pagato la retta della scuola e di conseguenza sono costretto a mandarla via , mi spiace davvero so che lei è un'alunna modello ma le regole sono regole-
-Capisco , non si preoccupi , grazie di tutto - la ragazza uscì dall' ufficio e dalla scuola e vide l'auto dei suoi genitori che sorridevano soddisfatti di ciò che avevano fatto , credevano che la figlia , non avendo più la possibilità di studiare sarebbe tornata di corsa a casa
Ma la ragazza aveva capito come agivano i suoi genitori e no , non avrebbe ceduto , doveva essere forte e cavarsela da sola e così tornò a casa di Joaco avendone le chiavi e si mise un pò a pulire e a cucinare , ebbene si Maria le aveva insegnato a fare qualche piatto ed era il mino che potesse fare dato che il ragazzo le aveva dato un tetto su cui stare
-Che profumino -disse il ragazzo appena entrato in casa
-Ciao , come è andata la giornata ?-
-Bene ma credevo che venissi anche tu -
-Lo fatto ma la nuova notizia è che i miei mi hanno tolto dalla scuola non pagandone la retta di conseguenza non posso più studiare -
-Mi dispiace tanto -
-Adesso mi cercherò un lavoro e coi soldi troverò un nuovo posto in cui stare -
-Non ci pensare nemmeno ad andare via da qui , questa è anche casa tua pensavo che fosse chiaro ormai -
-Non vorrei esserti di peso per te -
-Non lo sei fidati - poi si abbracciarono, all'improvviso bussarono alla porta , era Valerio
-Amore -disse lui , la ragazza , che non lo vedeva dall'accaduto e che gli mancava corse subito ad abbracciarlo
-Piccola mia -
-Io vi lascio soli - e Joaco se ne andò in camera sua
-Ti ho chiamato ma tu non mi hai mai risposto -
-Lo so e scusa ma avevo bisogno di restare sola , cellulare ha la batteria scarica e dubito che i miei mi lasceranno entrare in casa , mi hanno tolto dalla scuola , non ci posso più andare ormai -
-Che bastardi !-disse furioso Valerio -adesso vivi qui ?-
La ragazza annuì dicendo che da domani si sarebbe messa in cerca di un lavoro
-Potrei darti dei soldi per il momento -disse il ragazzo
-Tu hai buona intenzioni ma non vorrei fare la parte della disperata -
-Lu tu devi capire che non sei sola , ci sono io , c'è Joaco e poi Maria ,sapessi quanto le manchi , mi ha detto di darti questi- e le porse una borsa con sei vestiti puliti
-Dille grazie da parte mia e che le voglio bene -
-Lo farò - e poi si baciarono teneramente
Angolo autrice : ecco il capitolo della domenica , spero che vi piaccia
Commentate e votate e leggete anche le mie altre storie , un bacio e al prossimo aggiornamento
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Il nostro segreto
FanfictionLucrecia, detta amorevolmente Lu, è una ragazza che ha appena 18 anni, una vita lunga davanti a sé, piena di sogni e progetti Valerio è un ragazzo di 23 anni, studia all'università ma che ha un passato difficile da dimenticare La loro vita può semb...