Capitolo 29

89 5 0
                                    

E fu così che Maria e una Lu ancora sconvolta , presero l'aereo per il Messico , l'unica cosa che voleva era il stare tra le braccia del ragazzo che amava 

-Maria - 

-Dimmi cara -

-Zia Caterina sa di me ?-

-Si tesoro ma come ben saprai non ti vede da quando eri molto piccola -spiegò la donna 

-Sarà felice di vedermi ?-domandò , la donna la prese per mano e le disse 

-Sono sicura di sì , anche se rimarrà molto sorpresa quando ti vedrà - e le sorrise 

Arrivate all'aeroporto presero un taxi che le condusse verso la casa della zia , arrivate a destinazione , la ragazza era molto nervosa , 

-E' molto bella la casa - disse Maria 

-Io voglio tornare a casa -

-Cosa dici cara ? siamo arrivate sin qui -

-E se lui non mi volesse più , io lo trattato molto male - si stava facendo molti complessi 

-Siamo qui , adesso tu busserai a quella porta e chiederai di lui , è l'opportunità di conoscere anche tua zia -

-Lo sai che non lo è veramente -ammise lei triste 

-Vero a ti vedrà come la fidanzata di suo figlio o come la figlia di sua sorella , lo sapremo solo quando lo vedremo , su andiamo - la prese per la mano e si avvicinarono alla porta e bussarono al campanello ma nessuno sembrava esserci in casa

-Visto , è un segno , dobbiamo tornare a casa - ma proprio mentre stavano per andare via la porta si aprì e lasciò a vedere una donna coi capelli neri , gli occhi chiari e ben vestita

-Salve ,scusate se non sono venuta prima ma ero in cucina , cosa posso fare per voi ?-  poi guardò meglio la donna più grande e quasi non ci potè credere -Maria ?!, sei proprio tu?- 

-Si , quanto tempo è passato - e corse subito ad abbracciarla con le lacrime agli occhi , la scena era davvero commovente , Lu era molto felice di quello , poi Caterina guardò la ragazza 

-Lei è tua figlia ?- la donna scosse la testa 

-Lei è Lucrecia - 

-Lucrecia , vuoi dire la mia nipotina ?- disse lei contenta e Maria annuì , Caterina si avvicinò

 -Ciao io sono Caterina , piacere di conoscerti - disse la donna 

-Io sono Lucrecia ma tutti mi chiamano Lu piacere di conoscerla - 

-Dammi del tu , mio figlio mi ha parlato molto di te - e la abbracciò- Prego entrate - la casa era bella anche all'interno - siete le benvenute -  le donne di accomodarono in salotto , sul divano , 

-Ne sono passati di anni , come vanno le cose ?-chiese Caterina 

-Vanno normali , io lavoro per tua sorella , non ho mai smesso - 

-Come sta lei Lucrecia ? io ho provato a mettermi in contatti con lei ma non ho mai ricevuto risposta - disse lei triste 

-Vedi Caterina , lei le lettere che le hai inviato , non le ha mai aperte -

-Lo immaginavo , mi manca così tanto-

-Davvero ?-chiese la ragazza e la donna annuì 

-Vedi cara , tu non conosci la storia di tua madre  e tua zia o meglio ancora della tua famiglia -

-Maria sai che loro non sono la mia famiglia -disse lei 

Il nostro segretoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora