Can e Sanem ormai anziani decidono di allontanarsi e di vivere ciò che resta della loro vita alle Galapagos, Gale sa del grande amore che li lega ed è cresciuta cavalcando le grandi e centenarie tartarughe delle Galapagos,ma appena è maggiorenne dec...
Luc era devastato sua madre non lo voleva nemmeno vedere e stava per arrivare papà...
Sanem guardava Can era così calmo e questo non lasciava presagire nulla di buono..
Nadir si guardò allo specchio era ancora una bella donna e adesso tutto il dolore di quei 10 anni la rendevano furiosa e letale! Scese al paese nell'unica boutique e comprò decine di abiti sexy,fece la piega e addirittura passò dall'estetista...
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Sanem la guardò a bocca aperta.. - lo farai morire davvero.. - se lo merita tutto Lucas la guardava da lontano non osò avvicinarsi ma la sua mamma era ancora molto bella in effetti,Rob lo chiamò erano atterrati a Baltra...
Max si guardò attorno e nonostante fosse ai tropici ebbe un brivido freddo... - Mike.. Altea era lì e corse tra le braccia di suo marito.. - oh mio dio sei vivo davvero.. Lui la strinse a sé tremavano entrambi Rob si abbassò gli occhiali per nascondere la commozione del momento... Max vide Tim con una ragazza bellissima a fianco... - Tim? - si papà.. - ciao zio Max! - e tu? Lei sorrise e Max riconobbe il sorriso di Sanem - Gale sei Gale? Lei annuì e Max abbracciò il figlio.. - sei fortunato papà che ho già dato un pugno a Luc - ah Tim ah Lucas lo ha fatto per salvarci e salvare tutti...voi due? - noi due ci amiamo.. Disse lui stringendo Gale.. - bravo figlio e... Tentennò - mamma? - papà preparati è furiosa - non oso immaginare Guardò tristemente Mike e Altea che si baciavano e poi salirono tutti sui taxi,sino alla tenuta di Can.. Mike fu il primo a scendere e a guardare in faccia Can... - mi dispiace Gli disse e Can restò a fissare quell'uomo che credeva morto uno dei due suoi fratelli, Max si mise al fianco di Mike prudente... - Divit - sono...così indeciso se rispedirvi all'inferno di nuovo o abbracciarvi - opterei per la seconda Fu una frazione di secondo in cui si ritrovarono abbracciati tutti e tre, poi Max si guardò attorno e nemmeno lì c'era Nadir.. - ciao papà Max abbracciò suo figlio - grazie Luc grazie Piangevano entrambi poi vide Sanem.. - sempre molto bella eh signora Divit Lei corse ad abbracciarlo.. - non riuscivo a rassegnarmi Lui la fissò nei suoi occhi Sanem lesse una domanda... - sulla spiaggia vai è lì... Gliela indicò e lui corse vide la figura bionda di Nadir che camminava sulla battigia,lei sentì la sua presenza e si girò fu un colpo al cuore guardare quell'uomo che aveva tanto amato,per il quale era quasi impazzita perdendolo! Max si fermò folgorato l'aveva tanto sognata in quegli anni ma non si aspettava fosse ancora così bella la sua Nadir, camminò verso di lei che restò ferma scostando solo i capelli dal viso che la brezza gli faceva svolazzare.. - Nady Fece per abbracciarla e il dolore all'inguine lo fece cadere in ginocchio senza fiato si portò le mani nella zona colpita dalla ginocchiata fulminea di Nadir del tutto inaspettata.. - cazzo.. - tu bastardo...10 anni a lasciarmi morire lentamente.. - Na... Boccheggiava il dolore gli toglieva il respiro.. - credi di poter tornare dalla tomba e abbracciarmi come nulla fosse? Davvero signor Arcuri? Lui cercò di rialzarsi ma aveva davvero colpito duro e forse se lo meritava ma cavolo che dolore pensò lui mentre lei lo guardava dall'alto.. - 10 anni a piangere, tu e tuo figlio mi avete mentito,ho passato tutta la vita al tuo fianco tutta la vita a sostenere ogni tua scelta Massimiliano tutta la mia vita capisci? Lui riuscì a tirarsi su nonostante il dolore... - Nadir lo so - noooo non lo sai...tu e lo scellerato che ho messo al mondo avere deciso per me! La guardò e vide le lacrime che le rigavano le guance e faceva male ma non la toccò perché in quel momento la doveva lasciare sfogare.. - pensavate non sapessi mantenere un segreto? - no Nady ma... - non c'è un maaaa Max non c'è Iniziò ad allontanarsi in fretta da lui.. - sono impazzita...impazzita capisci? Volevo morire senza te...ho provato a morire senza te mi ha salvata Tim... Erano parole dure e facevano male... - fermati Nadir ti prego Lei si fermò e tolse le scarpe che gli lanciò addosso... - ti odio Max...ti odio Lui la guardava triste aveva sofferto davvero tanto. Quando si era risvegliato dal coma dopo 6 mesi era già stato portato negli Emirati,non poteva muoversi non poteva fare niente e l'unico motivo per combattere era stata lei,glielo avrebbe voluto dire ma era così furiosa.. - ascoltami Nady.. Lei prese una conchiglia e gliela scagliò addosso lui spostò appena la testa schivandola,forse così non l'aveva mai vista era ferita e umiliata.. - ti prego Nadir crollò in ginocchio in lacrime lui corse ma lei alzò la mano.. - sta lontano Arcuri...sta alla larga forse tutti ti perdoneranno ma io...io non me la sento non adesso.. Si rialzò e lui la guardò allontanarsi e ora era lui a piangere anche se lei non poteva vedere quelle lacrime. Luc aveva assistito a tutta la scena e lo raggiunse... - mi dispiace papà è colpa mia.. Max si calò gli occhiali da sole - dove posso dormire? - con me in hotel vieni... Era distrutto Max ma avrebbe lottato per farsi perdonare da lei... Nadir si chiuse la porta alle spalle e si mise a piangere non era riuscita a perdonarlo, Tim la abbracciò.. - mamma...vieni... La aiutò a sdraiarsi a letto e la coprì si era ranicchiata a letto e lui restò lì seduto l'aveva già vista tante volte star male,le aveva impedito di suicidarsi e ora era ancora lì al suo fianco...
Mike e Altea restarono sul patio a guardare il mare... - mi spiace hai sofferto una scelta che non è stata del tutto mia... - in cuor mio non sei mai morto,c'eri sempre eri con me e questo mi dava forza.. Lui la baciò dolcemente.. - Sheila? - in America con Dekar ecco lei è il mio unico rimpianto non sono riuscita a tenerla con me.. - ok...rimedieremo - Nadir è quella che ha sofferto di più,non so se perdonerà mai Luc e Max Mike si rattristò.. - povero amico mio
Gale messaggiava con Tim che preferí restare con la madre - ti amo anche per questo Tim - non posso lasciarla sola - è tutto ok ci vedremo domani...
“Beato chi non si aspetta nulla, perché non sarà mai deluso. Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.”
