in un mondo Sovrannaturale

settimo capitolo

STILES
Sono da qualche ora sveglio e guardare hope dormire,vorrei cosi tanto abbracciarla ma non riesco a cancellare il fatto che ha ucciso
Ella.
So che non lo avrebbe mai fatto,ma è successo e ci metterò un po' di tempo per elaborare la situazione,mi alzo dal letto mi cambio velocemente e poi vado giù dove trovo mio padre che mi saluta con la mano nel mentre beve il caffè
"Ei" prendo dal frigo la bottiglia di arancia e la verso nel bicchiere
"Ti ho visto con hope a dormire, ti sei lasciato con ella?"appoggia la tezza sul tavolo ed io bevo l'arancia
"Lunga storia papà" lui annuisce e poi prende la sua giacca e se la mette
"Mi piace hope" prende le chiavi della macchina ed esce dalla porta lasciandomi solo in cucina.
Alzo la testa e vedo hope scendere le scale,più la guardo più mi viene in mente i giorni che passavamo insieme
"Ciao" sposta i capelli di lato e si siede sulla sedia davanti a me
"Ciao,vuoi....caffè, succo o...." mi ferma subito
"Bourbon" la guardo per qualche istante e poi risponde
"Mi trattine dal sangue" lei annuisce e io faccio lo stesso.
Cerco negli scafali ma trovo solo vivo,glielo mostro
"C'è solo questo" appoggio la bottiglia di vino sul tavolo e la guardo
"Va bene lo stesso" prendo il bicchiere e glielo passo lei lo versa nel bicchiere e poi lo sorseggia e poi mi guarda
"Stai bene?" Alzo le sopracciglia e mi mordo il labbro
"Sto bene si" rispondo secco
"So che me lo dici tanto per dire,ma ti capisco la colpa è solo mia" si alza in piedi ma la fermo subito
"Si forse la colpa è tua ho visto tutta la scena
Lo visto cadere in terra e tu che tenevi il suo cuore in mano,i tuoi occhi erono pieni di rabbia, si poteva trovare una soluzione....potevamo provare con lei e farmi spiegare il perché lo faceva" viene verso di me veloce e mi punta il dito
"Stiles,mi stava per uccidere non lo capisci questo?non avevo scelta" gli escono le labbra e poi si sposta da me
"Lo sai che c'è sempre una scelta" lei scuote la testa e mi guarda diritta negli occhi
"Si forse una scelta c'era, ma no quando io ho spento l'umanità, quando la spegi i tuoi sentimenti svaniscono non ti importa più di nessuno" si asciuga le lacrime,mi avvicino a lei lentamente e le prendo la mano
"Mi avresti fatto del male anche a me" inarco la testa
"Non lo so" si toglie e mette le mani sulla testa
"Vorrei che quello che ho fatto svanisca nel nulla,perché...." fa un attimo di pausa e poi continua
"Perché non posso rimanere con questo rimpianto per sempre" di istinto la prendo la mano e la abbraccio e lei mi stringe
"Andrà bene" la assicuro e lei piange di più,le prendo il viso e le sorrido
"Ma no per te" annuisco e poi la abbraccio
"Non ci pensare adesso"

HOPE

Dopo che sono uscita di casa resto per qualche istante davanti alla sua casa,sto per andare via a mi ritrovo la strega,com'è possibile che sia ancora viva?
Mi stacca il collo e svengo in terra.

Apro lentamente gli occhi,provo a liberarmi ma sono incatenata,appare lei davanti a me con un sorriso che sono satana sa
"Liberami" dico sforzando di parlare ma la varbena e lo strozza lupo stanno avendo la maglio su di me
"Oh,non credo proprio che ti libererò" avanzo in avanti ma le catene mi fermano
"Ti giuro quando non avrò più le catene legate alle mani tu morirai" stringo i denti e si mette a ridere
"Mmh...ho sempre pensato che avevi lo stesso carattere di tuo padre" prende un coltellino e mi graffia il viso
"La prima cosa che farò è di farti soffrire poi....il resto lo sai già" con un legno mi pugniala facendomi cadere è urlando dal dolore
"Perché lo stai facendo?"urlo e poi mi toglie il legno
"Vendetta,la tua famiglia ha ucciso mia madre e mio fratello solo perché non hanno fatto quello avevano detto....ma io farò lo stesso uccidendo te e poi perché no...anche tua sorella" usa la magia e mi fa uscire il sangue dal naso e poi va via lasciandomi con il dolore.
No so da quanto tempo sto qui ma se starò qui ancora per molto finirò per essicarmi
Le miei braccia stanno cedendo e non parliano del fatto che vedo tutto sfocato sarà tutta operta di quella maledetta strega.
Sento una voce maschile chiamarmi vedo una sagoma che si avvicina sarà una alucinazione,prova a chiamarmi ma non ho le forse per rispondere
"Le catene non si levano" sento un'altra voce maschile
"Ei hope ci sei" lo guardo negli occhi ma non riesco a capire chi è
"Dovete togliere la bambola, spezzerà l'incatesimo" il ragazzo fa come dico e lo rompe,mi tolgono dalle catene e mi appoggio al ragazzo. Sento dei passi venire da questa parte
"Sta arrivando" dico ai due ragazzi
"Ci penso io,te stiles portala fuori" appena sento il nome di stiles mi volto verso di lui e lo guardo
"Dai andiamo" mi prende sotto braccio ed usciamo da quel posto
"Dov'è scott" sento la voce di lydia
"È dentro" mi mette in terra e mi stringe la mano
"Non c'è la farà da solo scott...lydia devi aiutarlo" piano piano la mia vista ritorna come prima
"Ok...." vedo lydia alontanarsi e poi guardo stiles
"È lei...la tua ragazza" inghiotto la saliva,provo ad alzarmi ma stiles mi ferma
"Non puoi tornare li" mi ferma e faccio come dice lui
"Com'è possibile che sia lei?"
"Avrà usato uno scamano per farla ritornare....stiles,so che tevi a lei" mi ferma subito,mi tira a se e mi bacia mi lascio trasportare dalla sensazione mi è mancato averlo vicino.
Ci stacchiamo e mi accarezza il viso
"Non riesco ad allontanarmi da te, più di vedevo più mi veniva voglia di prendermi e bacarti o semplicemente starti vicina"
Gli prendo il viso e lo avvicino a me quasi a toccarsi le labbra
"Ho aspettato due mesi....non pensavo che per riaverti dovevo essere in punta di morte" al quella battuta ci mettiamo a ridere fino a che non sento la voce di mio padre chiamarmi
"Papà" viene di corsa da me e mi abbraccia
"Stai bene?"
"Si io sto bene, ma li c'è...."
"Ci penso io"
Mi giro verso stiles e lui mi sorride
"Andrà tutto bene se la caveranno" io annuisco e aspettiamo che lydia scott e mio padre arrivono