🚬Mafia Pt.1🚬

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Y/n Pov
Ero a scuola, ultimo anno di superiori, e stavo aspettando che la prof distribuisse le verifiche
Yura:Vedrai che sarà andata benone, abbiamo studiato
Yura era la mia unica migliore amica, sapeva del problema con i miei genitori
Essendo di una famiglia ricca i miei genitori pretendevano voti alti, essendo che era la prima volta che mi sentivo di aver studiato di meno avevo paura di quello che sarebbe successo
Tu:Lo spero
La prof consegnò la verifica prima a Yura
Tu:Com'è andata??
Yuna:7!
Tu:Sono contenta!
La prof consegnò poi la verifica a me
Quando vidi il voto iniziai a vedere offuscato per colpa delle lacrime
Yuna:vedrai che non ti faranno nulla
Tu:Come non possono farmi nulla con un 5?!
Suonò la campanella e sfortunatamente era l'ultima ora, quindi sarei dovuta tornare a casa
Per tutto il tragitto cercai un modo su come dirlo ma, me ne veniva in mente solo uno

Arrivata a casa appesi la giacca e venni accolta dai miei genitori
Ma:Com'è andata scuola? Oddio perché piangi?
Pa:Che hai da piangere?
Tu:Oggi abbiamo avuto l'esito delle verifiche e ho preso 5
Pa:COSA?!COME HAI FATTO A PRENDEDE 5 CON TUTTI I LIBRI E CORSI CHE TI DIAMO?!
Ma:SEI UNA VERGOGNA PER LA NOSTRA FAMIGLIA!
Pa:Ha ragione tua madre! Impara dai tuoi fratelli che sono migliori di te! Ora vattene!!!VA VIA DA QUI!
Tu:M-ma dov-ve?
Vidi mia madre correre al piano di sopra
Pa:VA VIA!
Mi spinse da fuori casa facendomi cadere davanti al cancello d'entrata
Nel mentre vidi i miei vestiti e libri cadere a terra
Ma:TU NON SEI MIA FIGLIA!!
Andai via correndo

Corsi per ore e ore, si fece buio ma non sapevo che ore fossero
Dopo troppo tempo mi fermai e mi guardai in giro, era un posto tetro e sporco
Cercai di rifugiarmi in un vicolo che era un po' riparato dalla strada, visto che mi sentivo osservata
Mi rannicchiai in un angolo e cercai di dormire
Dopo un po' che chiusi gli occhi sentì dei rumori nel vicolo così aprí gli occhi e vidi una persona
Mi spostai allontanandomi dalla persona
???:Non voglio farti nulla, voglio solo offrirti un riparo e dei vestiti puliti
Lui continuò ad avvicinarsi e io ad allontanarmi, finché non arrivai al muro
Tu:Ti prego non farmi del male
Misi le braccia davanti alla mia faccia per farmi da riparo
Ma senti una mano sul braccio, così abbassai le braccia e lo guardai
Era un ragazzo, poco più grande di me, vestito in modo elegante
???:Non ti voglio far del male, accetta il mio aiuto
Mi porse la mano e io ci pensai
Se è un assassino? Un pervertito? Beh ormai non avevo nulla da perdere
Posai la mia mano sulla sua e mi fece alzare portandomi verso un'auto nera
Si sedette di fianco a me, nel mentre che diede le direttive al guidatore su dove andare, e poco dopo iniziò a parlare
???:Come ti chiami?
Tu:Y-y/n
???:Io sono Jungkook Y/n e sono qui per aiutarti
Tu:G-grazie
Jk:Posso chiederti come sei finita in questo posto? Non sembri una di queste parti
Tu:I m-miei genitori mi hanno buttata f-fuori di casa per la scu-uola
Jk:Che brutte persone, comunque ora stai tranquilla che ti darò una mano io, però devi promettermi che non piangerai più
Tu:O-ok,ma non puoi occuparti di me
Jk:Chi lo ha detto?
Tu:N-nessuno...
Jk:Quindi ti posso aiutare
Gu:Signore siamo arrivati
Jk:Oh perfetto!

Scese dalla macchina e arriviamo fuori casa sua, mi fece entrare e vidi delle specie di guardie e mi spaventai, d'istinto presi la mano del corvino
Lui si girò e mi sorrise
Mi portò in una stanza dove mi accompagnò verso il letto nel mentre che lui prese dei vestiti
Jk:Questi sono gli unici che potrebbero andarti
Tu:G-grazie
Jk:Il bagno è da quella parte,puoi tranquillamente farti una doccia e cambiarti,quando hai finito mi troverai qui in camera
Tu:O-ok...
Presi i vestiti dalle mani del moro e me li portai al petto,feci per girarmi ma la sua mano al polso mi trattenne e d'istinto chiusi gli occhi pensando che mi avrebbe fatto del male
Jk:Hai paura di me...ehm,scusa davvero...non avrei dovuto prenderti per il polso
Tu:N-no vai tranquillo,mi è venuto d'istinto...scusa
Jk:Non ti farò del male...promesso
Nel mentre che lo diceva mi mise una mano sulla guancia accarezzandola e io arrossì al contatto,poco dopo lui ridacchiò e io lo guardai
Tu:P-perché ridi?
Jk:Sei carinissima quando arrossisci
Lui continuò a ridere mentre io andai verso il bagno cercando di scappare da quella situazione imbarazzante che si era creata
Tu:Non ho arrossito!
Jk:Invece si signorina

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