CAPITOLO DUE

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Erano le 9:30 e Louis stava correndo fuori dal suo appartamento per andare al lavoro.

" bonjour Lou Lou" disse Leila, porgendo a Louis il suo amato cappuccino; " bonjour at toi mon amour" gli rispose lui per poi prendere il cappuccino e correre verso il suo ufficio.

Si sedette e si godette la vista che il suo ufficio regalava su Park Avenue.
Amava passare i suoi pomeriggi in quel parco e godersi la quiete che esso offriva

Era uno dei suoi posti preferiti, da quando aveva lasciato Alabama per trasferirsi a new York e inseguire i suoi sogni.

E c'era riuscito, a soli 25 anni era uno dei più grandi scrittori del momento, i suoi libri erano diventati dei bestseller.

Anche se doveva ammettere che gli mancava irrimediabilmente la sua famiglia e i suoi migliori amici: li videochiamava più volte possibili, ma non era la stessa cosa di poterli tenere tra le sue braccia.

DRIN DRIN il suono del telefono risveglió Louis dal suo stato di trance.

" Louis, il capo ti aspetta nel suo ufficio, tra 5 minuti" disse Leila, la sua segretaria.

" certo, grazie mille".

Louis si diresse fuori dal suo ufficio, per raggiungere l'ascensore.

" buongiorno Connor, posso entrare?" Chiese quest'ultimo educatamente, bussando alla porta

"certo Louis accomodati pure",

" a cosa devo l' onore di poterti vedere questa mattina ?" Domandó Louis scherzando

" vedo che sei di buon umore mio caro Tomlinson e penso che la proposta che ti sto per fare non potrà che incentivare questo tuo umore"

" allora mi illumini, mio egregio superiore"

" HA-HA-HA, molto divertente, vorrei ricordarti che ho solo 3 anni in più di te".

A soli 28 anni, Connor Foster , era il capo di una delle più grandi case editrici di new york, che pubblicava libri che sarebbero poi diventati fenomeni mondiali.

A BOOK FOR USDove le storie prendono vita. Scoprilo ora