"Mamma sono a casa!" disse Harry sbattendo la porta" Harry Edward Styles, quante volte ti devo dire che non devi sbattere la porta quando entri!!" Rispose Anne sbuffando dalla cucina.
" Si si mamma come vuoi, a proposito, Gemma è già arrivata?"
" In realtà ti volevo chiedere se potessi andarla a prendere all'aeroporto, tra un paio di ore il suo aereo dovrebbe atterrare"
" Certo mamma, non preoccuparti "
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Mentre Harry era in macchina partì " Je vole", di Louane, la cantante preferita di Harry che aveva origini francesi, come il ragazzo.
"Mes chers parents, je pars
Je vous aime mais je pars
Vous n'aurez plus d'enfant
Ce soir"Gli ritornò tutto in mente come un fiume in piena, la loro canzone preferita...
Lui...
Non lo vedeva dal giorno in cui era partito esattamente tre anni fa, ne erano successe di cose, sapeva che lui... era diventato un noto scrittore, anche se non gli era mai capitato di leggere qualcosa di suo."Je ne m'enfuis pas je vole
Comprenez bien, je vole
Sans fumée, sans alcool
Je vole, je vole"Ed era proprio così lui... aveva preso il volo, lasciandosi alle spalle tutto e tutti e soprattutto Harry, " Mon étoile", la mia stella, era solito chiamarlo così lui..., Harry non si sentiva più felice da anni.
Lui.. se ne era andato lasciando Harry in mille pezzi...
era passato dall'essereIl suo tutto... al suo niente
Dal bianco... al nero
Dal giorno... alla notte.
Si ricordava ogni momento che avevano passato insieme, erano cresciuti insieme, avevano condiviso tutti i momenti più significativi della loro adolescenza insieme, erano passati dall'essere migliori amici a scoprire di volersi ogni secondo, passavano dal litigare al fare l'amore in cinque minuti...
Erano gli opposti, ma come si dice, gli opposti si attraggono, Lui era " la sua persona", la sua anima gemella, aveva la capacità di illuminare le sue giornate con un semplice sorriso, lo aveva salvato da se stesso... riportando la luce nelle sue giornate, quando parlava di lui gli brillavano gli occhi.
Ma come si dice la vita non smette mai di sorprenderci, infatti Harry aveva sperato che quella sera non fosse mai arrivata, ma contrariamente ai suoi desideri arrivó eccome, portandosi via " la sua persona". Ma da un lato Harry doveva anche ringraziarlo per essersene andato, gi aveva dato la forza di superare le sue paure. Dopo quel giorno infatti si era iscritto a medicina e ora dopo tre anni, era laureato in medicina e viaggiava per il mondo donando cure ai bambini piú bisognosi, aveva trovato il suo posto nel mondo, grazie a lui, dopotutto, tutto si ricollegava a Louis William Tomlinson...QUESTA VOLTA IL CAPITOLO È DAL PUNTO DI VISTA DI HARRY E SI INIZIANO A CAPIRE PIÚ COSE...
SPERO VI PIACCIA, NON DIMENTICATE DI LASCIARE UNA STELLINA E UN COMMENTO, CI TENGO UN SACCO
AL PROSSIMO AGGIORNAMENTO!! <3
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A BOOK FOR US
Fanfiction3 anni, 36 mesi, 1095 giorni... Da quando louis aveva preso quell' aereo, per andare ad inseguire i suoi sogni, e non aveva più fatto ritorno ad Alabama , ma si dice che la vita non smetta mai di stupirci. E se Louis fosse obbligato a tornare ad A...