Nati per evolverci

Io non mi arrendo

Dabi pov:
Era da quasi un mese che ero nel carcere e ogni giorno mi sottoponevano a interventi e esperimenti.
Io non facevo una piega perché era giusto così anche se ero molto in pensiero per shigaraki siccome era stato affidato alla madre.

Shigaraki:
Mentre Dabi era in un posto di tortura io ero in una stanza buia e ero legato.
Io non mi arresi e presi il taglierino che mi aveva dato Dabi per difesa personale;
Iniziai a tagliare le corde è una volta libero uscii e andai in camera di mia madre l'unica stanza della casa che non avevo mai visto.

Shigaraki: dovrebbe essere qui... ECCOLO!?!

Avevo trovato il libro di fotografie di mamma ed era pure un diario personale, poi presi un registratore e andai da mia madre.

Mamma: MA COME HAI FATTO A LIBERARTI?
Shigaraki: trucchi del mestiere
Mamma: a quanto pare devo rinchiuderti di nuovo ma sta volta con delle manette più pesanti
Shigaraki: mamma fermati

Poi riuscì a fermarla e bloccarla

Shigaraki: ok adesso, vieni con me
Mamma: ma lo sai che quello che stai facendo è un crimine
Shigaraki: noi andiamo dal Giudice e poi deciderà

La presi e la portai alla polizia e da lì incominciarono delle varie sentenze fino all'ultima

Giudice: allora la legge ha deciso che la signora non che madre di shigaraki è dichiarata colpevole per infangamento delle prove, per essere entrata in casa di una persona senza il permesso di nessuno e per aver rinchiuso il proprio figlio in una stanza buia e senza cibo.
Abbiamo analizzato le prove che ci ha dato il signor shigaraki compreso il suo quaderno personale, per questo motivo la signora considerata una pericolosa criminale verrà mandata in un ospedale psichiatrico. Questa è
La nostra decisione la sentenza è chiusa.

Mamma: Come hai fatto a prendere il mio album
Shigaraki: entrando in camera tua, ora scusa ma devo andare insieme ai poliziotti a riprendere il MIO Dabi fai buon viaggio mamma

Infine io e i poliziotti c'è ne andammo e da lì non la rividi MAI PIÙ