Marshall pov
Eravamo appena rientrati in casa dopo una giornata come ai vecchi tempi, ci eravamo divertiti come dei matti proprio come quando avevamo piccoli, Bubba mise l'ultimo panino colorato in frigo in modo che io potessi mangiarlo dopo, ci sdraiammo sul letto esausti per la giornata, ma ancora una domanda mi assillava dalla sera prima, dovevo seguire le orme da re o no, la risposta che volevo darmi era no, ma ormai sapevo che dovevo farlo, lo sapevo da tempo ma non volevo accettarlo non volevo lasciare i miei amici e non volevo avere responsabilità così avevo fatto finta di non averne ma ormai so che devo fare, -oi Bubba, sai stavo pensando che forse è ora che io reclami il trono-, dissi io, il principe si girò di scatto con gli occhi sbarrati, - d-davvero vuoi andare?-, mi chiese il ragazzo accanto a me quasi con le lacrime agli occhi, -oi ,oi ,oi calmo, non piangere se non vuoi non ci vado-, dissi io con voce preoccupata abbracciandolo, -no se tu senti di doverci andare vacci, solo mi mancherai molto ma alla fine tu verrò a trovare spesso-, disse lui asciugandosi le lacrime e guardandomi sorridendo io ricambiai il sorriso, ci guardavamo negli occhi nessuno dei due riusciva a distogliere lo sguardo dall'altro eravamo ipnotizzati, i nostri volti erano vicinissimi, entrambi stavamo aspettando l'altro ma nessuno dei due stava facendo nulla, io presi coraggio e azzerai la distanza che c'era fra di noi con un casto e dolce bacio, inizialmente Gumball si immobilizzò per la sorpresa ma poi dopo essersi rilassato ricambiò, il bacio da prima casto si stava andando sempre di più ad approfondirsi, ci stavamo mangiando la faccia a vicenda, stavo assaporando quelle morbide e zuccherine labbra sapevano di gomma da masticare sembrava di star mangiando una caramella, per mancanza d'aria ci staccammo, Gumball era rosso come una fragola, e cercava di trovare una scusa per quello che avevamo appena fatto, era un misto fra contento e sconvolto, -non sprecare io tuo genio per cercare una spiegazione al lampo di fulmine, perchè non c'è, succede e basta-, lui mi fisso incredulo mentre io gli sorridevo dolcemente, poi mise una mano sul mio petto e quasi con le lacrime agli occhi disse, -diventa il re del tuo popolo, fai fieri i tuoi sudditi e poi torna a trovarmi con dietro di te un impero- , disse lui mentre calde lacrime gli scorrevano sul miso, io lo strinsi in un abbraccio mentre lui singhiozzava e annuii, ci stendemmo sul letto e ci addormentammo senza nemmeno aver cenatoˢᵖᵃᶻⁱᵒ ᵃᵘᵗʳⁱᶜᵉ
io mi sto gasando solo a leggerlo, è un po corto ma c'è quel mlmlml che serve sempre, NON VEDO L'ORA DI PUBBLICARE IL PROSSIMO CAPITOLO
![](https://img.wattpad.com/cover/256072972-288-k502867.jpg)
STAI LEGGENDO
you know, 𝒊 𝒂𝒎 𝒊𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒘𝒉𝒊𝒕 𝒚𝒐𝒖.....
Fanfictionnon so cosa scrivere, forse metterò una descrizione più avanti