you know, 𝒊 𝒂𝒎 𝒊𝒏 𝒍𝒐𝒗𝒆 𝒘𝒉𝒊𝒕 𝒚𝒐𝒖.....

childbirth

Marshall pov
io e Gumball fra qualche ora andremo ad un pranzo con gli altri governanti dei regni per discutere dei vari riscontri benefici che aveva portato la creazione di Cherrybomb.

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In quel momento stavamo pranzando e discutendo tranquillamente dei vari pro che ha portato l'unione de regni mentre tutti ci facevano i complimenti, a parlare era Gumball d'altronde è capo da molto prima di me e poi io non mi intendo di cose regali e roba così rimango sempre il solito festaiolo ignorante che ama stuzzicare, sotto il tavolo io e Gumball ci tenevamo la mano, ad un certo punto però il roseo strinse la mia mano molto forte quasi a farmi male e si piegò in 2 in una smorfia di dolore, mi alzai di scatto preoccupato e anche tutti gli ospiti ci guardarono preoccupati, non capivo cosa stesse succedendo fino a quando con un fil di voce contratta dal dolore il mio amato non mi disse, - m-mi si sono....rotte...l-le...acque-, a qual punto senza pensarci due volta lo presi in braccio e fluttuando più veloce possibile lo portai all'ospedale dell'ormai passata Dolcelandia, poi chiamai maggiormenta e le infermiere, feci chiamare Fiamma, Fionna, e Cake, ero su di giro ma allo stesso tempo ero nel panico, mio marito stava urlando e piangendo dal dolore e io non potevo fare nulla se non tenergli la mano e dirgli che sarebbe andato tutto bene, dopo qualche minuto ci dissero che I nostri amici erano arrivati e stavano in sala d'aspetto.

Dopo circa 2 ore di pianti e dolore Gumball stava dormendo sul letto dell'ospedale per riposarsi mentre io tenevo in braccio il vampiretto rosa che tanto avevamo bramato, gia proprio cos era un vampiro a tutti gli effetti ma di colore rosa, qualche minuto primi avevamo deciso di chiamarlo

"Leonardo Gumball Lee", visto che comunque è un reale, dopo qualche minuto il roseo si svegliò e prese in braccio il picco lo sorridendo, facendo entrare tutti i nostri amici che co fecero le congratulazione e restarono con noi qualche ora per farci compagnia

Gumball pov
I nostri amici erano appena andati via e io tenevo in braccio leo mentre Marshall preparava il latte in polvere visto che io vampiretto continuava a piangere, quando il mio amato tornò con del latte il piccolo non volle berle pensammo che fosse per il fatto che fosse un vampiro e allora provammo a colorarlo di rosso ma neanche li volle mangiarlo, non sapevamo cosa fare allora pensammo che visto che era un vampiro rosa magari mangiava cose rosa come il vampiri mangiano le cose rosse allora Marshall andò in cucina e preparò un biberon di latte rosa e a quel punto il bambino cominciò a mangiare quasi non mangiasse da un secolo. Dopo essersi saziato si addormentò immediatamente e così lo misi nella culla, erano circa le 16, il mio parto era durato molto ed ero stanchissimo mentre Marshall era traumatizzato da cio che era successo, e sembrava spaventato dal bambino o più che altro sembrava avere paura di cio che potuto fare al bambino probabilmente ha paura di farlo cadere o di fargli del male per sbaglio, er davvero buffo come guardava quel batuffolo rosa come se fosse un alieno, mi avvicinai a lui e mi appoggiai al suo braccio, "mi sa che devo rimettermi in forma", dissi io lui mi fisso e poi appoggio la sua testa sulla mia, "tu sei bellissimo, sei il mio dolcetto cicciotto", a quelle parole mi scappo una risata, lui si limitò a sorridere, rimanemmo a guardare il bambino finchè non si addormentò e poi andammo a dormire  

SPAZIO AUTRICE
per ora la storia mi va bene così forse la continuerò ma probabilmente no quindi eccovi alla "fine" spero vi sia piaciuto