come ogni mattina mi suona la sveglia,dato che oggi è venerdì,sono da una parte felice e da una mi sento una sensazione strana,come se qualcosa di orribile stesse per accadere "ma su tutte cazzate io e miei film mentali" prendo la sveglia che non smetteva più di suonare e la lascio verso il muro facendo un casino assordante,mi innervosisco per il rumore troppo forte e urlo "MA PORCO D1O",mio fratello entra in camera mia col fiatone e spaventato
J"AO MA COSA CAZZO TI BERCI COGLIONA"
io"SENTI NON SCASSARE LA MINKIA CHE SENNÒ AL MURO CI TIRO PURE TE"
J"oh madonna nervosa oggi?scendi ho fatto i pancak-"
non lo faccio finire che sono già giù di sotto a mangiarli,arriva Jaden e dice
J"si ma lasciameli anche a me"
io"no"
J"fanculo non li preparo più"
io"DAI VA BENE SCUSAAA HHAHAH"
J"hmm"
e inizia a mangiare anche lui.
j"stasera vengono a dormire dei miei amici" dice con lo sguardo basso quasi impaurito per la mia reazione
io"e chi so scusa"
J"dei ragazzi della nostra scuola,hanno quasi la tua età"
io"in che senso quasi scusa"
J"alcuni hanno 17 anni altri 18 e altri 20 semplice"
io"scusa se non capisco un cazzo di quelli che dici di prima mattina alle 6:30"
salgo di sopra ed inizi a prepararmi,dato che oggi è l'ultimo giorno le regole della scuola sono che il giorno prima dei giorni di festa non si devono portare zaini ecc perché ci si rilasserà tutto il giorno,quindi mi vesto e basta con un top bianco una felpa con la cerniera corta che mi scende su una spalla e dei pantaloncini perché fa un caldo assurdo,la mia scuola è molto permissiva,per ciò ci fanno vestire quasi come vogliamo noi,certo mica si può venire in mutande,ma un po' scollati si hahhaha.
~skip time~
sto andando a scuola con Jaden che mi accompagna in auto
io"poi me li presenti questi amici eh,non voglio a casa persone che non conosco neanche di vista"
J"VA BENEEEE" dice sbuffando.
Arriviamo a scuola,scendo e mi sento parecchio gli occhi addosso,me ne sbatto altamente ed entro a scuola a testa alta,ma con una sensazione strana,mi sento in pericolo e non so perché,cerco di non farci caso ma questa sensazione mi sta opprimendo,mi giro in torno nella speranza di trovare la causa a ciò ma non vedo niente e nessuno,solo persone che camminano tranquillamente nei corridoi o che si baciano nel bagno,il respiro diventa irregolare ed iniziò a correre verso la mia aula,alla prima ora c'è chimica,dato che oggi come ho già detto è l'ultimo giorno di scuola penso si faranno degli esperimenti divertenti,ma come posso essere divertenti con questa ansia che mi sta uccidendo(SENZA UN MOTIVO MI STA VENENDO ANCHE A ME CHE SCRIVO HAHHAHA) arrivo in classe prima di tutto e cerco il posto migliore,terza fila vicino alle finestre,è un ottimo posto,il prof era già lì
io"buon giorno prof,come va oggi?"
Pr."buongiorno Annah! tutto bene dai,lei?"
io"abbastanza bene,posso chiederle una cosa?"
pr. "certamente mi dica tutto!"
io"ok.....è da oggi da quando sono entrata a scuola che mi sento una sensazione di ansia e paura addosso,mi creda questa sensazione non c'entra nulla col fatto che oggi sia l'ultimo giorno di scuola o che io aspetti di tornare in spiaggia,è qualcosa di negativo,una sensazione negativa"
pr." beh non saprei,ha litigato con qualcuno di recente?"
io"assolutamente no"
pr. "ha fatto qualcosa di brutto a suo fratello?"
io:"mmmh....no"
pr"qualcuno della scuola le vuole fare qualcosa?"
io"per quel che io sappia no"
pr"sa per caso se qualcuno è interessato a lei?in senso di amore"
io"no assolutamente,quasi tutti i miei amici sono fidanzati"
pr" presumo che questa ansia sia perché si sente osservata?sbaglio?"
io"no in effetti ha ragione..sono per i vestiti?"
pr" no non credo,molte ragazze oggi sono vestite uguale a lei"
io"va bene professore,mi scusi vado a posto"
entrano tutti e si siedono,accanto a me ci viene Avani....durante la lezione attacca una conversazione
A" perché oggi non mi hai scritta? lo fai sempre"
io"(sussurrando)avani vieni in bagno non posso dirtelo qui"
chiedo prima io di andare in bagno, e qualche minuto dopo Avani,entriamo e mi dice
A"cosa c'è?ti vedo strana"
iniziò a spiegarle tutto,da stamani fino ad ora,del fatto appena sveglia,di quando entro a scuola e di quando parlo con il prof.
A"non saprei dirti,secondo me è la tua immaginazione"
vedo Avani subito dopo la frase rabbrividire
io"ehi?tutto ok"
A"a-ann-annah la s-sento anch'io q- questa sensazione di essere osservat-a"
con uno sguardo preoccupato mi affaccio alla porta per entrare nel bagno delle ragazze,e la chiudo a chiave subito dopo,restiamo lì in bagno,e ci guardiamo con uno sguardo preoccupate
io"forse è meglio tornare a casa,non mi importa un cazzo se oggi è l'ultimo giorno,voglio tornare a casa"
A"forse è meglio sai.."
prendo il telefono che ho in tasca e digito il numero per chiamare mio fratello...
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ma hello a tutti!!!spero vi stia piacendo la storia 💕scusate per eventuali errori grammaticali
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𝕀𝕃 ℂ𝔸ℙ𝕆 𝔻𝔼𝕃𝕃𝔸 𝕄𝔸𝔽 𝕀𝔸🚬||PM||
RomanceAnnah è una normale ragazza di città che fa una vita normale come tutti i liceali,ma accadrà qualcosa che la metterà a rischio🤭 e il resto lo scoprirete niente spoiler :) se vuoi copiarmi la storia dammi i crediti o sennò ti mangio la nonna e ti se...