CAPITOLO 22

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una solita giornata come le altre, mi sveglio e scendo di sotto a fare colazione, in cui trovo anche payton a bersi un caffè, non ci salutiamo, lui era con uno sguardo cupo, mentre io ero particolarmente incazzata, mi ribolliva il sangue, come hanno potuto ucciderla, non ci credevo, era impossibile, fanculo.

Vado in palestra e come al solito mi alleno, oggi data la mia rabbia picchiavo parecchio forte con i guantoni e Jaden sembrava anche impaurito haha, ogni volta che davo un pugno pensavo ai tipi della mafia, e ad ogni colpo era il rumore del guanto sul sacco era sempre più forte.

finito l'allenamento esco dalla palestra, e vado a farmi una doccia veloce, non so con quale voglia, ma non mi piace puzzare, specialmente di sudore eww.

successivamente per l'eccessivo stress incontrollabile decido di uscire di casa
P: "dove vai scusa?"
io: "a fare una passeggiata"
P: "perché?"
io: "per prende un po' d'aria"
Payton annuisce con uno sguardo che mi indica di fare attenzione, ormai più nulla mi avrebbe fermata, se solo li avessi visti, anche da lontano, gli sarei andata incontro e gli avrei sparato dritto in testa, prima di uscire prendo uno zaino con una pistola, non si sapeva cosa poteva accadere, nulla ormai è più prevedibile..

sono uscita, e dato che era presto, circa le 9:30/ 10:00 di mattina faceva anche un po' freddo, ma a me non importava una emerita minkia ovviamente, ero in top e leggins da ginnastica(non so se avete capito)

ed TAC, quella sensazione, quella fottuta sensazione, mi stava soffocando

non mi giro neanche, vado dritta al primo angolo che trovo, mi ci nascono dietro, e tiro fuori la pistola

silenziosamente la carico, nulla mi avrebbe fermata dallo sparo, avrei sparato, costi quel che costi

e se fosse Payton? impossibile era a casa cosa uscirebbe a fare ora..

mi affaccio silenziosamente all'angolo e sbircio

MA CHE STRACAZZO

circa 5 uomini, vestiti allo stesso modo di quei tipi di ieri, stavano venendo verso la mia direzione

inizio a correre quasi silenziosamente e a girare angoli e vicoli a caso, caccio il telefono dalla tasca, e chiamo subito Payton

"andiamo rispondi cazzo" dico con il fiato affannato
P: "dimmi"
io: "Payton sono in 5"
P: "ma io lo sapevo, ma cosa stracazzo esci anche te da sola"
io: "Payton non rompere il cazzo, cosa faccio?"
P: "tu cambia più strade possibili, e se puoi spara, non importa, tu S P A R A"
io: "ok" dico continuando a correre stremata.

all'ultimo angolo che vedo mi ci nascondo, e mi riposo un po' per la lunga corsa,carico la pistola, la sollevo e l'avevo avvicinata alla mia faccia

finché 2 uomini mi sbucano letteralmente davanti alla faccia, erano proprio loro

X: "ah eccoti"
X2: "dai bella bambina vieni che non ti facciamo niente HAHAH"
li guardo dritti negli occhi
io: "peccato vi è andata male, SE BECCAMO ALL'INFERNO" dico per poi fare un'occhillino e sparargli contro al primo
io: "questo è per avermi seguita" dico per poi puntare la pistola contro il secondo
X2 : "n-no ti prego aspetta" esclama
io: "e questo è per aver ucciso Riley brutti bastardi" dico per poi sparare 3 colpi contro di esso

essi caddero a terra e io li guardai con uno sguardo consapevole e senza emozioni

fatto ciò scappai e tornai immediatamente a casa..

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SPAZIO AUTRICE
hey guys come va la vita? scusate per l'inattività, ma la scuola mi distrugge, e non ho mai tempo di scrivere, giuro i prossimi capitoli dureranno di più <3

𝕀𝕃 ℂ𝔸ℙ𝕆 𝔻𝔼𝕃𝕃𝔸 𝕄𝔸𝔽 𝕀𝔸🚬||PM||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora