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pov's sangiovanni
quello che era successo ieri in bagno con giulia non mi ha fatto dormire per tutta la notte
quanto è bella quella ragazza madonna
la voglio solo per me
era domenica e non avevamo lezioni quindi mi svegliai verso le 11
andai in cucina e trovai giulia che provava a prendere qualcosa dallo scaffale, era troppo bassa e ovviamente non ci arrivava
la presi dai fianchi aiutandola a salire, rabbrividisce,che carina
g:che spavento sangio ahhha
s:se sei nana non è colpa mia cucciola
g:simpatico il ragazzo
s:hai visto nana
g:gne
la riappoggiai a terra facendola girare
le stampai un bacio e le chiesi l' accesso con la lingua
ma lei si staccò e se ne andò ridendo scherzosamente, l' aveva fatto chiaramente per darmi fastidio quindi per vendetta mi misi a rincorrerla per tutta la casetta facendola cadere appositamente sul divano,ritrovandomi sopra di lei
s: mi farai impazzire
g:questo è l' obbiettivo
s:dobbiamo parlare
g:certo cucciolo
s:da quando in qua questi nomignoli carini?
g:perché non ti piacciono?
disse con un faccino tenerissimo
s:masse sono bellissimi
lei sorrise
g:ma dimmi, di che vuoi parlare ?
s:di noi giuli
dissi sedendomi
g: c'è qualcosa che non va?
s:masse anzi è proprio il contrario
g:sangio sei tu che hai avuto tutti quei dubbi inizialmente, cioè tu mi hai attratto dal primo giorno
disse la ragazza tappandosi immediatamente dopo la bocca
g:perché non me ne sto mai zitta cazzoo
ero sorpreso ma compiaciuto
s:ahahah davvero giuggi?
g:siii!!
s:comunque tutti quei dubbi non li ho più, ti voglio, ora e per più tempo possibile
g:anche io sangio
mi saltò addosso e ribaltai la situazione
s:beh comunque posso farti una domanda un po' spinta?
g:certo tranquillo,possiamo parlare di tutto
s:sei vergine?
g:si...te?
s:no io no
g:mhh ok ahaha è un po' imbarazzante
s:tranquilla,io non ti obbligherò mai a fare niente
g:boh c'è io vorrei aspettare di conoscerti un po' meglio, non sono una semplice sangio, non voglio essere paragonata a una delle tante 
s:e infatti non sarai mai una delle tante, l' ho capito dalla prima volta che ti ho vista
g:eppure non sono il tuo tipo, cioè che cosa ci hai visto di bello in me ?
s:sei bella ovunque c'è sei diversa, diversa dalle altre e diversa non significa brutta o quello che pensi te, diversa significa speciale giuggi, ricordatelo sempre
g:sei fantastico veramente, vorrei raccontarti tante cose
s:se vuoi parlare io ci sono sempre
g:ora baciami però
non me lo feci ripetere due volte
le diedi uno stampo e chiesi un accesso con la lingua, lei accettò,era la prima volta che avemmo un momento così "intimo" insomma ovviamente, siamo in casetta, infatti in proprio in quel momento arrivarono esa e leo a rompere le palle
esa: almeno non sul divano eddai
g:esa daii smettila 
leo:senti giulia smettila cosa che ti stai mangiando sangio con gli occhi
la guardai compiaciuto
g:effettivamente hahah
esa:se dai vabbè continuate pure
g:andiamo in cameretta?
s:vengo da te
continuammo a baciarci e a coccolarci per tutto il giorno e guardammo anche qualche film romantici
uno in particolare fece piangere tantissimo la giuggi
è una ragazza così fragile,è da proteggere...

tutta la notte con te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora