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i giorni dopo la prima puntata del serale passarono abbastanza velocemente
ero estasiata dalle infinite prove e volevo solamente sprofondare nel letto di quella casetta.
probabilmente lo sapete già che ho vinto il premio tim grazie al voto della platea giudicante e due giorni prima della seconda puntata del serale io e i miei amici parlammo proprio di questo
aka:quindi ragazzi cosa ne pensate del pubblico da casa e dei premi decisi dal televoto insomma
disse luca sedendosi sul divano invitandoci a fare lo stesso
m:beh sappiamo già chi vincerà il premio tim
disse la corvina indicandomi con lo sguardo
g:beh che ne sai marti
m:giulia sei quella con più fan e quella col fandom più grande
d:massi giu non fare la finta tonta
g:se lo dite voi, ma comunque anche sangiovanni lo amano tutti
s:ma che dici che ho ricevuto un fottio di insulti
g:vabbè da quei chiusi di mente che non sapranno neanche come si vota
d:vabbè la vostra ship è la favorita del programma non ce tanto da dire-
raffa:esattamente hahaha
leo: concordo
effettivamente sapevo di essere quella con più fanpage
non so come mai, probabilmente hanno apprezzato il mio carattere un po' bambinesco e mi fa tanto piacere, non avete neanche idea! sono sempre stata presa un po' di mira per questo lato di me e sapere che a qualcuno piace mi fa così tanto piacere!
intanto mentre continuavano con il discorso follower eccetera mi allontanai in cameretta
per quanto io amassi confrontarmi con i miei coinquilini, odio quando si parla di fama e soprattutto odio quando mi ci mettono in mezzo.
mi buttai velocemente con la faccia sul cuscino ripensando a tutte le coreografie a me assegnate e una lacrima mi scorse la guancia, non per tristezza, ci mancherebbe, semplicemente perché ero carica di stress ed era tutto un bel po pesante.
e:giulia posso entrare?
disse enula bussando alla porta
g:si certo vieni-
a dire il vero volevo starmene un po' sola ma fa niente
si accomodò sul mio letto
g:è successo qualcosa?
e:beh ecco vedi io volevo chiederti una mano
g:in che ambito? ahahah
e:ragazzi
g:oh ehm fidati non sono molto adatt-
e:mi piace ale
g:oh ehm cos?? ale?!!
e:è così strano
g:no anzi stareste così bene insieme, oddio enula vedo cosa posso fare che bello!!
dissi abbracciandola scoppiando in una risata ovviamente contagiosa
e:grazie mille giuggiola,però non dirgli che mi piace in modo diretto mi raccomando!
g:certo!
e:dai vieni di là un po' con noiii non ti fa bene restare qua tutta soletta
disse allungandomi una mano
-e poi c'è anche il tuo principe azzurro che ti aspetta-
aggiunse la mia amica convincendomi ad andare in sala mano nella mano.
arrivata incrociai subito lo sguardo di sangio che sorrise subito quando mi notò
mi accoccolai velocemente su di lui
s:oii tutto bene? ti vedo un po'....
g:stanca? stressata? distrutta? stanca? si ehm si
s:oh beh ahahah ma quanto ti hanno fatto lavorare?
g:è che c'è questa coreo che è dedicata a te molto molto complicata...
non glielo avevo ancora detto, ero abbastanza imbarazzata dal contesto e quindi avevo evitato.
sangio mi guardò un po' scioccato
s:andiamo di la
disse con uno sguardo serio prendendomi in braccio
g:eiii lasciami
s:muta nana
iniziai a ridere perché la parola nana detta da lui suonava così divertente
s:ma cosa ti ridi
g:è che sei sciocco
dissi un secondo prima che mi scaraventò sul suo letto iniziandomi a fare il solletico
s:sciocco a chi ??
g:s-s sangio hashahah smettil da-hahaha-i
s:no adesso parliamo seriamente
disse sedendosi sul letto
mi ricomposi un attimo riprendendo fiato
g:ti da così fastidio che non te l' abbia detto prima?
s:si giulia, se avevi problemi dovevi parlarmene soprattutto se riguarda me
g:ma non sei tu il problema cioè..
s:hai imbarazzo a condividere tutta questa cosa nostra?
abbassai lo sguardo, come mio solito fare
g:non è imbarazzo, è che magari mi concentro sulla tecnica più che sulle emozioni e quindi sbaglio e non mi sento a mio agio
s:facciamo una cosa giu
g:dimmi
s:domani prima delle prove generali vengo con te in sala e ti aiuto va bene?
annuii sorridendogli e abbracciandolo fortissimo
g:profumi
s:di?
g:di profumo hahahahhaa
mi guardò un po' male e improvvisamente mi venne in mente che dovevo parlare con ale per il discorso di enula
g:gio io devo andare da ale
s:a fare?
g:devo parlargli di una cosa importante
s:posso sapere questa cosa?
g:ehm -no
s:e come mai
g:ohh ma insomma tu mi dici tutto?
s:ah fai come ti pare
me ne andai raggiungendo ale seduto al tavolo a scrivere non so cosa
appena arrivai chiuse improvvisamente il quaderno su cui stava scrivendo
a:oi giu tutto ok?
g:sisi volevo solo parlare un po'
a:di?
g:di amori e quelle cose lì sai
a:cos ha combinato sangio sta volta?
g:nono con lui tutto ok ma intendevo te come sei messo?
a:in che senso?
g:ti interessa qualcuna qui dentro?
a:beh in realtà, forse... non l' ho mai detto a nessuno
g:oddio chi?
a:glielo diresti quindi non te lo dico
g:ALESSANDRO DIMMELO
dissi alzando un bel po i toni della voce così da farmi sentire da tipo tutti i ragazzi presenti, tra cui enula
aka:si giulia ti abbiamo sentito
urlò aka da uno dei tanti bagni della casetta facendo ridere tutti
a:enula..
sussurrò ale
g:cosa?
a: mi interessa enul-
urlai
tuti si girarono nuovamente a guardarmi, si aggiunse anche sangio con il suo solito sguardo di ghiaccio
a:ma sei scema?
g:vieni di là
dissi trascinandolo per il polso in camera
si probabilmente sangio mi stava odiando ma avevo questioni serie da risolvere.
a:mi spieghi perché mi hai portato qua
disse ale sedendosi sulla sedia della mia scrivania mentre io ero sdraiata sul letto
g:se ti dico una cosa mi prometti che fai funzionare tutto?
a: ti prometto che ci provo hahaha
g:...
a:su giulia dimmi, cosa sarà di così tanto mal-
g:piaci a enula
era un po' scioccato
proprio in quel momento enula entrò in camera e probabilmente aveva sentito tutto.
cazzo mo si incazza seriamente...
non sa come stanno le cose...

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