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pov's giulia
i giorni passarono velocemente e ale fortunatamente riuscì a riprendersi in fretta dopo l' uscita di enula,non avevamo tempo per abbatterci.
vi chiederete come sta andando con sangio, beh tutto bene solite cose, tutto tranquillo.
solo che siamo quasi alla fine di questa esperienza e mi viene letteralmente da piangere, non potete capire il senso di vuoto che ho anche solo pensando che non vivrò più in questa casetta con i miei amici...è una sensazione veramente terribile.
certo, mi mancano tantissimo i miei genitori e i miei altri amici e il mio telefono ma niente potrà compensare con tutto quello che accade qua ogni giorno.
qui dentro viviamo a tremila, un giorno sembra una settimana e una settimana sembra un mese insomma è tutto amplificato.
uno dei rischi dell'iniziare una relazione qua dentro era proprio dividerci una volta usciti, starei veramente proprio di merda se dovesse accadere.
ragazzi immaginatevi convivere 7 mesi con il ragazzo del quale siete perdutamente innamorate con il quale avete avuto tutte le prime esperienze in ambito amoroso e dovertici dividere una volta usciti, impensabile.
una mia amica dopo aver avuto un "qualcosa"con un tipo in vacanza per una settimana se ne è follemente innamorata e ci è stata sotto per 6 mesi, poi le è passata, quindi a sto punto non so cosa potrebbe succedere a me cioè potrei morire direttamente.
non sto esagerando, giovanni è ossigeno per me dopo tutto questo tempo
ho tanta paura che una volta usciti da qua lui non mi considererà più come fa ora
ho paura che quello che io provo per lui sia trecento volte più forte di quello che prova lui per me
vorrei tanto parlargliene ma ho paura di sembrare un po' paranoica, cioè noi ora come ora parliamo sempre di tutto ma capitemi non sono cose semplici da dire soprattutto a una persona irascibile come sangius
tutti questi pensieri mi hanno messo il malumore infatti la domenica senza lezioni della settimana prima dei quarti di finale la passai a dormire piangendo in cameretta
pov'sangio
oggi giulia non si è fatta vedere, strano perché la domenica è l' unico giorno in cui possiamo stare più tempo insieme e solitamente lo sfruttiamo al massimo
la sua porta era semi aperta e la vidi piangere tra le braccia di martina, volevo capire il motivo quindi mi misi a origliare
m:giulia ma lo sai che non succederá
g:chi te lo dice marti per me invece succederà eccome
m:ma gliene hai provato a parlare?
g:no cioè h-ho troppe paranoie per farlo
m:senti piccola,adesso vado a prendere qualcosa da mangiare e poi vediamo cosa fare va bene?
g:grazie marti davvero
m:niente amore,vado e torno subito 
velocemente mi scostai dalla porta dirigendomi nella mia camera
ero un po' perplesso insomma cosa sarebbe dovuto succedere? non so se centro io ma spero vivamente di no perché odio quando giulia non mi parla di cose nostre e ne parla con altre persone che non c'entrano un bel niente.
vedrò di parlargliene più tardi-
qualche ora dopo...
giulia a cena uscí finalmente dalla sua camera, era un po' distrutta e mi è dispiaciuto così tanto vederla così, avrei potuto aiutarla se avessi saputo perché sta male.
s:giu possiamo parlare?
le chiesi quando si sedette sullo sgabello di fronte a me
lei annuii debolmente
g:non qua
le presi la mano portandola in camera mia
mi stesi sul letto e le indicai le mie gambe e lei si sedette su di esse
s:allora vuoi dirmi che succede?
g:cosa intendi?
s:intendo che oggi non sei uscita dalla tua camera per tutto il giorno e che ti ho vista piangere insieme a martina
g:ah..
s:puoi spiegarmi?
g:beh niente di che tranquillo gio
s:giulia un niente di che non ti butta giù così, spiegami cosa succede per favore-
g:è che ho un po' paura
s:per cosa?
g:che una volta usciti da qua tu ti possa dimenticare di me
veramente lo pensava ?
s:giulia io non voglio più che tu ti faccia governare dalle paranoie insomma sii realista, lo sai che provo qualcosa di grande per te e usciti da qua non finirà proprio niente e ti prego se hai problemi vieni a dirmelo subito invece che stare così male
g:ehm v-va bene gio, ci vediamo domani buonanotte
mi disse giulia baciandomi sulla guancia
non sembrava per niente convinta, la vedevo triste e non ho proprio capito questo atteggiamento ma
ora come ora non possiamo dare spazio alle distrazioni quindi nonostante essere in questa situazione con lei mi metta molto in bilico non ho intenzione di creare casini, quando sarà pronta mi parlerà
dovrò riuscire a vivere senza la sua anima per un po', giusto per farla pensare e ragionare

tutta la notte con te Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora