Sooner Or Later

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Riverdale un tempo un luogo sicuro e ora, da tempo era diventata una città Noir come in un romanzo di Raymond Chandler, con femme fatale, postini che suonano più di due volte e mafiosi simili a quelli di una retrospettiva di Scorsese al Bijou.
Eravamo una città di anime perdute in lotta contro i demoni. Ognuno con i suoi segreti.
E quello dei fratelli Jones era particolarmente grosso. Estammento 1,95m.

FP sedeva sul letto del bunker, davanti ai suoi figli.
Accanto a Jade sedava Sweet Pea. E dietro di loro Fangs stava in piedi.

<<Quindi fatemi capire? L'avete accompagnato alla stazione degli autobus e l'avete fatto salire su uno di quelli?>>
<<Si>> esclamarono tutti e quattro.
<<Ha ucciso Joaquin... credo che sia stata un'ottima punizione>> disse Jade.
<<Cosa potevo farci papà?>>
<<Non so.... ma non credo a questa storia... ora devo andare a cercare il responsabile dell'attacco di Hiram. Quindi la prossima volta che mi vedete raccontatemi e migliore di questa>>

FP se ne andò, lasciando i 4 ragazzi dubitanti.

Ma Tall Boy non era l'unico cadavere a Riverdale da insabbiare.
Claudius Blossom nuotava con i pesci anche lui.
E la bellissima Betty Cooper sapeva che tutti i Killer dovevano essere puniti, e lei era la numero uno a fare questo.

Era tornata a parlare con suo padre.
E sapeva che la morte di Claudius Blossom doveva essere punita, e si doveva trovare il colpevole.
Ma chi poteva essere. Hal Cooper l'aveva indirizzata niente meno che verso Penelope Blossom. Tutta le persone attorno a lei morivano accidentalmente: Daryl Doiley, Claudius, e pure suo fratello, Clifford era morto. Un suicidio. Poteva essere stato coperto un vero omicidio. Ma se ci fossero stati dei testimoni non sarebbe più stato un omicidio perfetto.
<<Chi è che c'era quella sera?>>
<<Penelope e....Cheryl>> disse la biondina più a se stessa che a suo padre.

Nel frattempo Archie Andrews non era più tormentato da Hiram Lodge, ma l'uomo in nero aveva lasciato il suo segno. Archie si sentiva perso e non sapeva cosa fare.
Forse per lui era arrivato il momento di arrendersi e rinunciare al college. Forse lavorare alla Andrews' Constructions sarebbe stata la soluzione perfetta. Fred come sempre era pronto ad appoggiarlo.

<<Se sei interessato... devi muoverti il turno inzia tra un'ora>>

Così Archie andò a lavorare
Lui non era sicuro di niente ma sapeva che era arrabbiato e se picchiava stava meglio.
In questo caso spaccava pietre.

Uno dei lavorati di Fred annunciò la pausa pranzo.
Ma lui continuò a lavorare.

<<Andrews. Pausa pranzo>>
<<Andrews siamo sindacalizzati... devi fermarti>>
<<Non mi importa>>
<<Se io ti dico di fermarti ti fermi>>
<<No!>> urlò Archie avvicinandosi pericolosamente all'uomo <<Vai al diavolo>
<<Andrews non mi interessa sei sei il figlio di Fred qua comando io>>
Archie si avvicinò ancora di più all'uomo.
<<Ragazzo penso più di 5 chili>>
Archie gli diede una spinta.
<<Vai via dalla mia squadra!>>
<<Col cavolo>> urlò Archie.

Nel frattempo, con Hiram fuori dai giochi, l'acqua era piena di sangue e gli squali si avvicinavano a Veronica, la figlia del boss.

Elio aveva già fatto visita alla ragazza portandole dei fiori.
<<Credo che le notizie sulla morte di mio padre siano esagerate>>
<<Beh, gli avvoltoi si avvicinano Veronica, e non vedono l'ora di trarre profitto dai suoi territori>>
<<Per parafrasare Clemson, parli di te stesso Elio?>>
<<Ti offro un offerta tra amici e ti ricordo.... gli assassini come questi solitamente cercano di finire il loro lavoro>>

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