trasferimento

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Ma: tesoro, sei pronta?

Io: mamma, sto arrivando

Ma: finiremo per fare tardi come al solito

Io: uff, okay ci sono...

Ma: bene, sei felice di tornare in italia?

Io: non lo so, mi mancherà il New Jersey. Qui ho degli amici fantastici, un ragazzo... lasciarli così mi sembra... non so neanche come spiegare.

Dico abbassando la testa verso il basso mentre qualche lacrima scorre sul mio viso

Ma: lo so tesoro, tu sei felice qui, ma dobbiamo tornare in italia.

Io: lo so... ho solo paura di perdere tutti, tutto qui

Ma: non sarà così, te lo prometto

"te lo prometto"

Hey, come avete capito mi sto trasferendo. Di nuovo. Pensare che non potrò vedere tutti i miei amici mi stringe il cuore, per non parlare del mio ragazzo... Mattia... a lui non fanno impazzire le relazioni a distanza, quindi penso che dovremmo lasciarci anche se non ho mai smesso di amarlo.
Comunque, parliamo un po' di me.
Sono una ragazza abbastanza bassa, abbastanza snella ma comunque con qualche forma, ho dei capelli mori con qualche riflesso più chiaro e gli occhi verdi tendenti nocciola.
Per quando riguarda la mia personalità è molto complicata: posso essere la persona più protettiva e dolce del mondo, e allo stesso tempo sono molto fredda e introversa, ma nonostante questo sono molto determinata e forte. Faccio danza e arti marziali. Diciamo "guai a chi mi tocca" se così si può dire. Ah dimenticavo, ho quasi 18 anni.

Ho appena salutato i miei amici e il mio fidanzato. Mi ha detto che vuole provare a far funzionare la nostra relazione nonostante la distanza e i miei amici mi hanno regalato dei ciondoli con le loro iniziali e i loro nomi facendomi scoppiare in lacrime.

Ora sono in aereo diretto in Italia. Ci metteremo circa 11 ore per arrivare quindi ascolto la mia amata musica e mi metto a dormire.

*skip*

Mi sveglio, mancano 4 ore prima di atterrare è non so che cosa fare. Provo a parlare con i miei, magari riescono a distrarmi un po'.

Ma: buongiorno fiorellino

Io: buongiorno

Pa: hai dormito un bel po', ne avevi bisogno, erano giorni che passavi le notti in bianco

Io: già... pensate che io riesca ad avere degli amici anche in italia? Sapete che parlare con "estranei" non è il mio forte

Pa: lo sappiamo eccome, comunque si stai tranquilla non sarai sola, anche perché hai un fratellino o una sorellina in arrivo

Io: si, ma non è la stessa cosa

Ma: ci sarà qualcuno che ti vedrà come ti guarda Mattia.

Io: cioè?

Pa: lui ti guarda come se fossi la cosa più preziosa che abbia mai avuto, si vede che non riesce a toglierti gli occhi di dosso. È veramente un bravo ragazzo

Ma: anche a noi mancheranno i suoi genitori, sono i nostri migliori amici. Ma questi giorni torneranno

Siamo atterrati, abbiamo preso i bagagli eccetera e poi siamo arrivati a casa. tolgo la modalità aereo dal telefono e in quel momento iniziano ad arrivarmi quintalate di notifiche.
Ale, Mattia, Kairi, Robert... dicendo che sentono già la mia mancanza e vogliono che torni, ma non posso ormai.
Ora sono circa le 20, in NJ sono le 14. Prima di cena faccio videochiamata con tutti loro

*videochiamata*

Io: buon pomeriggio ragazzi

Mattia: buona sera amore

Kairi: come ti senti ad essere tornata in Italia?

Io: non lo so, è strano... e mi mancate tantissimo

Alejandro: anche a noi, non sai quanto

Robert: ti ricordi quando abbiamo quasi fatto scoppiare la macchina dei popcorn

Io: AHAHGFDYU che ricordi

Roshaun: quando rubavo il cibo al centro commerciale

Alvaro: beh la figura di merda che ho fatto io? quando, durante gli allenamenti di calcio, ho cercato di fare goal ma ho mancato la palla e sono caduto... di faccia

Alejandro: beh non era il tuo primo allenamento, potevi colpire meglio

Alvaro: ooh senti-

Mattia: non cominciamo

Robert: ecco

Io: questi momenti sembrano di averli vissuti qualche giorno fa

Alvaro: la mia caduta è stata due giorni fa, per l'esattezza

Kairi: quella è un eccezione

Io: bon ragazzi io stacco, devo andare a cena

Mattia: posso chiamarti dopo... voglio parlare di un paio di cose

Sembra molto serio, fin troppo. Mi sta facendo preoccupare

Io: s-si va bene, a dopo allora

Tutti: ciaoo

*riattacco*

Che giornata...

Mamma: tesoro scendi, la pizza si raffredda

Io: PIZZA

Scendo alla velocità della luce che Sonic spostati proprio, mi lavo le mani e vado a tavola e mangio.
Quando ho finito torno di sopra, mi lavo i denti, metto il pigiama e mi stendo sul letto aspettando la chiamata di Mattia che non tarda ad arrivare

Io: hey

Matt: hey...

Io: vai dritto al punto

Matt: va bene, i-io... prima che tu partissi... volevo farti una proposta, anzi... LA proposta... ma purtroppo non posso fartela di persona. Volevo chiederti di sposarmi anche se so che siamo giovani, ma non mi sono mai stancato di te in questi tre anni insieme, ti amavo ogni secondo di più...

Io: i-io non so che cosa dire, veramente... non me lo aspettavo

Matt: avevo organizzato tutto, mancava il momento giusto, ma hai scoperto da poco che dovevi partire, quindi non ho avuto tempo, mi dispiace

Io: non dispiacerti, non è colpa di nessuno. È stato deciso tutto questo troppo velocemente, però... non dovrei stare troppo qui

Matt: davvero?! per quanto?

Io: penso un anno

Matt: alla faccia

Io: sarebbe potuto andare molto peggio

Matt: lo so ma è comunque tanto, ti aspetterò, rimarrò qui

Io: grazie amore, ti amo

Matt: ti amo anche io

*riattacchiamo*

SPAZIO AUTORE

hey guys, lo so, sono scomparsa... purtroppo la mia sanità mentale non è stata il massimo ultimamente, vabbè. Ho creato questa nuova storia su Vinnie, spero vi piaccia.

ily <3

𝑗𝑢𝑠𝑡 𝑓𝑟𝑖𝑒𝑛𝑑𝑠? // 𝘝𝘪𝘯𝘯𝘪𝘦 𝘏𝘢𝘤𝘬𝘦𝘳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora