oh fuck🤯

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Vin: chi è?

Io: Quinton, mi ha mandato delle foto che ci aveva scattato

Gliele mostro

Vin: ma sono bellissime

Io: perché ci sono io, ovviamente

Vin: anche io non scherzo

Io: hai ragione

Ma: volete mangiare qualcosa

Vin: siamo apposto, stai tranquilla

Ma: va bene

Vin: ti vedo un po' dolorante, stai bene?

Ma: ho un po' di mal di schiena e capogiro, nulla di preoccupante

Io: possiamo aiutarti in qualcosa?

Vin: io ti preparo una tisana per il mal di testa, farà bene anche al piccolo

Io: metto a scaldare del sale e lo appoggi sulla schiena, dovrebbe calmare il dolore

Ma: grazie ragazzi, vi voglio bene

Vin: facciamo il possibile

Mi piace il modo in cui si relaziona con i miei genitori... è così educato, fa sempre di tutto per gli altri... mi sento in debito con lui

Io: Vin, puoi venire un secondo

Vin: si, subito

Vin: dimmi

Io: sei una persona d'oro, lo sai?

Vin: beh, oddio

Io: credimi. Stai facendo tanto per noi, per me soprattutto

Vin: faccio quello che è giusto

Io: si ma... ho visto prima come ti sei preoccupato per mia madre, non tutti sono così. Avresti potuto fare a meno di aiutarla e andare di sopra in camera tua, ma non lo hai fatto.

Vin: non sono così stronzo, odio vedere qualcuno che sta male, sono fatto così
Io: sisi, lo so, non era un rimprovero anzi, volevo solo dirti che... sei troppo buono per gli altri e ti meriteresti un po' di riposo

Vin: stai scherzando vero?

Io: no assolutamente. Mi tratti come una regina, meriti anche tu di essere trattato come un re

Vin: ma, io...

Io: no, ora vieni di sopra e lasci fare tutto a me, intesi?

Vin: va bene

Lo stendo sul letto, prendo una coperta e accendo la tv

Vin: stai facendo veramente questo per me?

Io: te lo meriti, rilassati. Se vuoi hai un bagno caldo che ti aspetta

Dopo...

Vin: non mi sono mai sentito meglio

Esce dal bagno con un asciugamano attorno alla vita

Io: copriti che fa freddo

Vin: dammi il tempo di cercare un paio di mutande

Io: sono nel cassetto

Vin: non le trovo

Io: se arrivo io le trovo subito

Vin: vieni allora, guarda

Mi alzo dal letto e controllo

Io: eccole

Vin: ma... non c'erano prima

Io: te le ho messe io li, ora vestiti

Vin: mhm

Io: NON DAVANTI A ME

Mi copro gli occhi con le mani

Vin: ma dai, mi hai visto nudo un sacco di volte e non hai mai detto niente

Io: ciò non vuol dire che non posso portarti rispetto coprendomi gli occhi

Vin: che palle, puoi aprire

Io: hai messo solo i pantaloni

Vin: ooooh

Io: dopo non venire a dirmi "Giu, ho il raffreddore, mi fai una cioccolata calda per favore"

Vin: mmh

Io: ora vieni

Vin: arrivo

Si stende sul letto e appoggia la testa sul mio petto mentre io gli accarezzo e gioco con i suoi capelli

Vin: oh

Io: dimmi

Vin: hai delle tette molto comode sai?

Alza la testa per guardarmi negli occhi

Io: avere una quarta ha i suoi pregi

Vin: no veramente, sembrano cuscini

Io: dobbiamo per forza parlare delle mie tette?

Vin: si, le tue sono belle e io non ne ho

Io: AHAHAH... come le mie sono belle?!

Vin: eeehhh si

Io: da quando mi guardi le tette?

Vin: sempre, ogni volta che ne ho occasione

Io: ma-

Vin: le oPERE d'arte vanno sempre ammirate

Io: ho capito la battuta

Vin: comunque di ti guardo le tette come tu mi guardi i pettorali

Io: io non te li guardo

Vin: certo

Io: vabbè... solo una volta... o forse poco più

Vin: guarda che ti vedo, inutile fare la santarellina

Io: bene, possiamo guardarci la tv adesso

Vin: stai zitta

Io: e baciami

Vin: eh?

Io: nei film dicono così

Vin: ah... ahahahah

Io: cosa pensavi? ahah

Vin: pensavo lo volessi...

Torna a guardare lo schermo

Io: i-in che senso scusa

Vin: nel senso che pensi tu

Io: v-vuoi b-baciarmi?

Vin: è puro affetto no?

Io: quindi pensi che se dovessimo baciarci sulle labbra è solo "in amicizia"

Vin: si, non ci vedo nulla di male

Io: ma non sempre, qualche volta

Vin: si, come capita... che imbarazzo

Io: perché? avevo giusto pensato di lasciare definitivamente Mattia, quindi se la mettiamo così non ho problemi

Io: sono tornata ufficialmente single, mi sento un peso in meno

Vin: sono contento per te Giu

Io: grazie Vin

Gli alzo io mento con due dita in modo che faccia contatto visivo con me, sposto il mio sguardo sulle sue labbra e lui fa lo stesso. Pian piano ci avviciniamo sempre di più, lui posa una mano sulla mia guancia avvicinandomi di più a lui e così ci diamo un leggero bacio a stampo.

Io: dicevi così?

Lui mi guarda ancora incredulo da quello che è successo, come se il suo cervello stesse per esplodere da tutti i suoi pensieri

Vin: cosa?

Io: volevi dire un bacio così, giusto

Vin: si... così...

Lo vedo perdersi nei miei occhi e sorride come un bambino che ha appena ricevuto le caramelle. Che carino

𝑗𝑢𝑠𝑡 𝑓𝑟𝑖𝑒𝑛𝑑𝑠? // 𝘝𝘪𝘯𝘯𝘪𝘦 𝘏𝘢𝘤𝘬𝘦𝘳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora