paranoie

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Alle 20...

Ma: ragazzi venite a mangiare

Ma: come avete passato la giornata?

Io: abbiamo fatto una passeggiata con Quinton e Jace

Ma: ah bravi, a scuola?

Vin: tutto bene

Finisco di mangiare per prima e senza avvisare mi alzo dalla tavola

Pa: dove vai?

Io: da Jace(?)

Pa: vado io dopo cena, non preoccuparti

Evviva

Io: volevo solo... vabbè

Pa: dai rimani qui ancora un po', non ci vediamo mai

Io: va bene...

Non che io non volessi stare con mio padre, ma semplicemente non volevo state ancora vicino a Vincent...
Non lo sto guardando ma so che mi sta fissando

Ma: ehm... tesoro, dopo mi aiuteresti a sparecchiare

Io: va bene

Pa: Vin, dopo cena andiamo a giocare a rugby? sono stato un campione quando ero alle superiori

Vincent guarda verso mio padre e poi torna a posare il suo sguardo su di me

Vin: si volentieri

Sparecchio e mio padre e Vin escono

Ma: vorrei parlarti...

Io: non chiedermi di-

Ma: di Vincent

Io: ecco, lo sapevo🙄

Ma: avete litigato?

Io: è tutto a posto

Ma: non l'hai guardato minimamente prima

Io: posso non guardarlo

Ma: eri come ostacolata, qualcosa ti fermava nonostante tu in realtà volevi vederlo

Io: ma che dici

Ma: sono-

Io: "sono stata anche io come te" ormai l'ho capito

Ma: quindi? avete litigato

Io: sono cose private

Ma: se non te la senti di dirmi va bene, ma non ti farà bene

Io: mi vuole solo per il mio corpo

Ma: te lo ha detto lui?

Io: no anzi, mi ha detto che è innamorato di me

Ma: è allora

Io: però vuole... fare l'amore... più spesso

Ma: ascolta... avete un'età un po' così... è normale

Io: ma no paura che mi usi

Ma: pensala in questo modo: lui ha paura di innamorarsi e finalmente non si sente giudicato per i suoi sentimenti e semplicemente ha bisogno di una certezza che tu ricambi del tutto i suoi sentimenti

Io: ma ci sono modi e modi...

Ma: non tutti hanno il tuo modo di ragionare, magari è un modo più sicuro per lui. Prova a confrontarti con lui... e poi non dovresti arrabbiarti per questo. So che hai paura di star male per colpa di un ragazzo, ma non puoi pensare che siano tutti uguali

Io: hai ragione

*Vinnie's pov*

Pa: Vincent

Vin: dimmi

Pa: ti vedo... distratto. Stai bene?

Vin: non proprio... ma passerà

Pa: c'entra Amalia vero?

Vin: si... si è arrabbiata perché pensa che io la usi per il suo corpo

Pa: e invece?

Vin: penso di essere innamorato di lei... come ride, come mi guarda, come le brillano gli occhi quando incontrano i miei... voglio solo rafforzare il nostro rapporto

Pa: non puoi fare tutto tu... lei dalla sua ultima relazione non ha più fiducia di nessun ragazzo, ha paura che siano tutti uguali

Vin: io non le torcerei un capello

Pa: allora vai da lei e dimostralo. Con le parole

Vin: si

Pa: e NON forzare le cose... se non vuole non vuole

Vin: ok... vado da lei

Pa: vengo anch'io, stai vicino a me e se va male mi fai segno e intervengo io. Tu sei un ragazzo d'oro e me l'hai dimostrato, ora dimostralo a lei

Vin: hai ragione

Vin: Amalia... possiamo parlare

Io: ti ascolto

Vin: scusami... non volevo passare per maniaco. Mi sono appena reso conto di essere innamorato di te, non ti cambierei per nessun motivo. Non cambierei nemmeno la tua risata, che dici che è brutta, è la cosa più bella di te

Appoggio le mani sulle sue guance e con i pollici la accarezzo

Vin: io... ti amo, Amalia

Iniziano a lacrimarle gli occhi e a scendere qualche lacrima, io le asciugo

Vin: non piangere, non voglio vederti così, mi farai piangere anche me

A caso mi abbraccia forte, io appoggio la sua testa sul mio petto

"aww, i miei bambini🥺"
Sento sua madre facendo ridere Amalia

"ti amo che io"
Mi risponde

Le prendo le guance... guardo suo padre e annuisce dandomi il permesso di baciarla e così faccio

È di nuovo mia...💗

𝑗𝑢𝑠𝑡 𝑓𝑟𝑖𝑒𝑛𝑑𝑠? // 𝘝𝘪𝘯𝘯𝘪𝘦 𝘏𝘢𝘤𝘬𝘦𝘳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora