Quelle Ciocche Bionde

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"però...hai qualcosa che non va...ti senti ancora male.. Meg?"
Si, lo ha notato
"Io penso che la mia mente voglia tormentarmi ancora un po'...però starò bene! Non ti preoccupare, tu vai ora su"
"verrò subito da te, lo prometto"
Mi bacia e se ne va.. Avrei voluto averlo ancora per un po' con me...beh, vado a visitare Jirou, penso che ora stia bene, lei si trova dall'altra parte del giardino, quindi mi affretto a scendere le scale e mi ritrovo in quella distesa d'erba fresca, alcuni cespugli e delle panchine.. Che tranquillità...
Più mi avvicino alla porta e più mi sento osservata..è strano..
Appena sento una presenza avvicinarsi a me, mi giro velocemente
E vedo che è una infermiera
"Sei Megan Berasukesu, della stanza A4?"
"eh...si..?"
"tra un po' chiederemo il giardino, e tu ora devi ritornare in camera, vieni ti accompagno"
"oh.. Beh grazie" è un peccato, avrei voluto vedere Jirou, va beh, gli scriverò
Io e l'infermiera cominciamo a camminare verso la mia camera.. Però mi fa abbastanza paura e non so perché..
"I tuoi genitori hanno chiamato al ospedale, arriveranno il prima possibile" mi dice lei per rompere il silenzio
"si, mi hanno già avvisata, sono molto felice" e gli rispondo allegramente
Ormai davanti alla porta, sento un pizzico al collo e cado, però la ragazza mi affera
"ti avevo detto che ci saremo riviste... Meg"
Sono paralizzata, riesco a sentire, riesco a chiudere gli occhi e aprirli, riesco anche a muovere lentamente la bocca, per il resto no...sono del tutto...inerte..
"Non voglio farti del male.. Voglio solo parlare"
Mi stende sul letto e mi copre con la coperta.
Dovrei scappare ora, ma non posso usare il mio quirk se non muovo una articolazione, e a quanto pare lei l'ho sa già.. Cazzo ho veramente paura
"Scusami, ora dovrei disattivare il mio quirk.. Perciò dovrei spogliarmi...puoi chiudere gli occhi?"
Perché... Perché...perché mi trovo qui, l'unica cosa che provo e rabbia e paura
Non voglio starla ad ascoltare
Voglio chiamare la polizia e sparire
Ho chiuso gli occhi fin da prima, perché non voglio sentire né vedere nulla, però quelli sono gli unici sensi che mi sono rimasti...
"ok.. Ora puoi aprire...ti ho paralizzata con un ago, spero non ti abbia fatto molto male... Su, guardami!"
sono del tutto terrorizzata perché sento che si avvicina
"apri gli occhi... Meg.."
Sono veramente stanca, se mi farà del male vedrò come cavarmela... Ma non la perdonerò mai
Apro gli occhi.. E mi ritrovo davanti la ragazza che ho lasciato sfuggire al ritiro dei boschi, quella ragazza che mi ha mandato in tilt il cervello, e che sicuramente ora mi farà soffrire...
"p-per favore v-vattene" riesco a parlare
"So che entrambe abbiamo bisogno di sentirci meglio! Penso che anche tu abbia incubi la notte..quindi lasciami spiegare"
"n-non h-ho bisogno d-delle tue s-spiegazioni"
"eh invece sì! Io soffro in continuazione la notte e non voglio che tu continui a soffrire come me!"
Le mie lacrime scendono piano piano mentre ricordo le mie sofferenze
Io non voglio più risponderle, voglio solo morire...ogni cosa che dirà non cambierà la mia vita..
"senti...ti ricordi le elementari?"
Provo a ricordare.. Riesco a vedere, con fatica, solo i primi 5 anni... Il sesto..?
"I-il s-sesto.."
"oh... Penso che abbiano fatto in modo di fartelo dimenticare..." mi risponde delusa
"io e te.. Fin dal asilo.. Eravamo amiche del cuore.."
"ma! Io non ti ho mai vista come una amica" a quelle parole si avvicina verso di me e mi prende il viso
"tu mi piaci Meg...sei l'unica persona che mi piace anche se non sei ricoperta di sangue... Fin da piccole.."
"a-allontanati.." non capisco nulla, è tutto così avventato e sono più arrabbiata di prima..voglio andarmene
"s-scusa...penso che tu voglia spiegazioni.. Vero?" si allontana appena vede la mia rabbia
Prende una sedia e si siede vicino a me
"Allora.. Io e te ci siamo conosciute al asilo.. Nessuno voleva giocare con me..perché facevo paura.. Invece di aspettare bambini stupidi che giocassero con me.. Mi isolai del tutto"
"abbastanza dura per una bambina di 4 anni no?.. Haha.. Però.. Arrivasti tu.. Così felice e veramente interessata a capirmi e giocare con me.."
io però.. Non ricordo lei, non vedo nessun ricordo con lei affianco a me... Starà mentendo?..
"poi iniziamo le elementari insieme.. Ci tenevamo sempre dalle mani.. Litigavamo a volte, facevamo cose stupide e ci scambiavamo i nostri piccoli pensieri e segreti..e in tutti quei piccoli momenti.. I miei sentimenti per te aumentavano.. Haha ti ho pure rubato il tuo primo bacio dato che avevi perso una scommessa...scusa haha"
Cazzo cazzo come faccio a non ricordare nulla.. Però sentendo questi discorsi.. Penso solo a Iida
"non ti ho mai confessato i miei sentimenti...Fino a che..."
Ora cosa mi dirà...? Perché sono così curiosa e spaventata ora?!...
"nel sesto anno..c'erano ragazzi che si avvicinavano a te...e lentamente ti portavano via da me... Non era giusto!"
"c-cosa stai d-dicendo..?"
"... Un ragazzo si dichiarò a te...davanti a tutta la classe, e io li scoppiai, ne avevo abbastanza di ragazzi stupidi che avrebbero solo giocato con te! Quindi non ci pensai due volte..."
"c-cosa...?"
"dopo la scuola.. Presi quel ragazzo e lo portai nello scantinato e gli tagliai la gola...era stato così bello...eravamo entrambe libere!.. Così.. Ogni ragazzo che si avvicinava a te.. Alla fine della giornata veniva dichiarato scomparso..."
Ora si che sono spaventata voglio solo che mi dica che in realtà sta mentendo... Perché!? Cazzo la mia testa, le mie guancie bruciano dalle lacrime che scendono e scendono
"p-per favore..è u-una b-bugia..."
"no! Ormai sono arrivata troppo infondo quindi per favore lasciami terminare..."
"l'ultimo ragazzo che uccisi in quella scuola... Fu proprio davanti a te... Portai sia te che il ragazzo nello scantinato...ti chiesi di sederti...e tu obbedisti...poi presi il ragazzo dal braccio, era ancora confuso, e anche te... Lo portai vicino al muro, presi il mio coltello e glielo misi in testa, fui veloce e mi voltai sorridente verso di te e vidi il tuo sguardo... Pensavo che, se ti dimostravo il mio amore per te in questo modo.. Avresti capito che ero io quella a meritarti per davvero.. "
Per... Per favore fatela smettere.. Tutti i ricordi con lei ritornano lentamente e ricordo bene quella conversazione che ebbi con lei dopo che avesse ucciso quel povero ragazzo...

FLASBACK
"T-Toga..cos'hai fatto?!"
"Meg, questo è per te...solo..io... Merito stare con te...perché hai visto che sono capace di uccidere chiunque pur di vederti solo alla mia portata.."
Si avvicina verso di me, ancora sporca di sangue e mi bacia..
"per favore...porta il tempo indietro...non può essere..."
"non posso...ho fatto tutto questo per te...solo per starti vicina sempre..."
"Toga..tu..non sei Toga.."
Dopo quello, mi alzai, e lei mi lascio andare, io scappai via in lacrime e ancora scioccata..
Non sapevo cosa fare...la mia testa era stanca e le mie gambe si fermarono e caddi al suolo...
L'ultima cosa che vidi quel giorno fu la faccia di Toga e poi lentamente si allontanó
Mi ritrovai in un ospedale, i miei genitori e alcuni poliziotti vicini al mio letto
Mi spiegarono che avevano trovato il cadavere di un ragazzo, e io svenuta poco lontano da lui, c'erano anche dei capelli biondi, e io fui del tutto esclusa dalla lista dei sospettati, ma ora.. Davano la caccia alla ragazza bionda.. Che io conoscevo molto bene..
Da quel giorno smisi di parlare.. Per alcuni mesi...i miei genitori fecero il possibile per aiutarmi e farmi dimenticare... I poliziotti capirono che farmi domande avrebbe solo peggiorato il mio stato mentale..
Ora ricordo... Da quel momento in poi faccio solo incubi...


"Spero che tu abbia ricordato...da quel giorno...ogni persona che comincia a piacermi.. Finisce trovato morto.. Perché i miei sentimenti per te sono gli unici che voglio provare... Non mi servono altri stupidi che non capiranno la vera me... Perché l'unica che ci è riuscita sei te.."
"Toga...non posso.. N-non posso corrispondere i tuoi sentimenti..."
Gli rispondo, non voglio dimenticare ciò che è successo prima... Ma Iida è l'unica persona che io amo
"I-io lo so..volevo solo farti ricordare...d'ora in poi saremo Hero e Villian, però sappi una cosa..."
Si avvicina di nuovo e mi bacia
"appena troverò la persona che tu ami...vedrò se resistermi a ucciderlo o lasciarlo in vita per farti felice..."
"hehe...vedremo..." gli rispondo con tono sfidante
"Si, addio Meg.. Ci rivedremo di nuovo"
Si allontana, e si dirige verso la porta
"I-io ti batteró, ti farò vedere di cosa sono capace!"
Gira la testa verso di me, e sorride
"Aspetto solo quel momento... Meg"
E se ne va
Ora.. La mia testa si sente più leggera.. Però so che appena la troverò.. La sbatteró in galera...
Non dimenticherò più il mio passato
E la mia vita ora sarà più...leggera?

°Tu, io, insieme?° °(Iida Tenya x reader)° Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora