𝙻𝚎𝚝'𝚜 𝚐𝚘 𝚊𝚠𝚊𝚢 - Regulus Black

Confronti

Dopo quell'avvenimento Margaret stette ancora peggio di prima. Regulus amava un'altra, e la cosa peggiore era che lei aveva anche dovuto far finta di essere felice per lui. Durante la notte spesso piangeva abbracciata a Lily che tentava di rassicurarla come poteva. Non voleva far vedere ai malandrini che stava male, non ci teneva proprio. La paura di uno spiacevole attacco da parte di Sirius e James a Regulus la spingeva a tenersi tutto dentro durante il giorno. Ma soprattutto non voleva dimostrargli di essere debole, non dopo il suo primo pianto davanti a loro per colpa di Regulus. Quel giorno la ragazza stava studiando in cortile con Remus, ripetevano Storia Della Magia, Lily era a quel corso per aspiranti Capi Scuola.
"Quando e dove si è svolta la guerra tra Goblin, Maghi e vampiri?" Chiese Remus a Margaret con il libro chiuso.
"In Francia, più precisamente in un paesino vicino a Nizza, nel 1864!" Disse Margaret convinta.
"Esatto!" Disse Lupin con un sorriso.
"È inutile continuare, sai tutto, fidati di me!" Disse Remus mettendo via il libro.
"Mi stavo divertendo!" Disse Margaret sorridendo.
"Lo so! Ma adesso ci rimane solo da ripassare Pozioni!" Disse il ragazzo prendendo l'apposito libro.
"Bene..." sibilò Margaret. Quella era la materia preferita di Regulus, se lo ricordava ogni volta che la studiava, dannazione!
"Lumacorno fa fare anche a voi lavori di coppia o in gruppo?" Chiese Margaret a Remus che sfogliava il libro.
"Veramente no, a noi dice che ognuno deve dimostrare quanto vale per conto suo!" Disse Remus sfogliando le pagine del volume.
"Che strano... a noi lo fa fare continuamente!" Disse Margaret con aria interrogativa.
"Davvero?" Chiese Remus alzando lo sguardo dal libro.
"Davvero, pensa che lo facciamo circa tre o quattro volte al mese..." spiegò Margaret. Lupin la guardò sconvolto.
"Che strano..." disse lui riportando lo sguardo sul libro.
"Già è proprio strano..." concordò Margaret ad occhi bassi.
"Allora vediamo... con che ingredienti è fatta l'Amortentia?" Chiese Remus alzando gli occhi dal libro. Margaret lo guardò e ad occhi bassi deglutì.
"Si, ecco... Uova di Ashwinder, Petali di rosa, Peperoncino in polvere e Acqua di Luna." Disse Margaret secca.
"Perfetto! E dimmi... come viene utilizzata?" Chiese Remus in seguito.
"È il filtro d'amore più potente del mondo... la persona interessata sente l'odore di ciò che la attrae di più, o della persona di cui è innamorata..." si corresse Margaret guardando in basso.
"Viene utilizzata come filtro d'amore la maggior parte delle volte, se la vittima la assimila in qualche modo avrà una vera ossessione per il soggetto che gliel'ha donata, ma mai il vero amore..." disse secca Margaret.
"Lumacorno ve l'ha fatta preparare?" Le chiese Remus guardandola.
"Si, all'inizio dell'anno..." disse Margaret ripensando a quel momento. Automaticamente gli occhi della ragazza si inumidirono.
"Ehi..." disse Remus mettendole una mano sulla spalla.
"Tutto bene?" Chiese alla ragazza non capendo.
"Si..." disse lei, ma un suo singhiozzo alla fine la tradì.
"Non è vero." Disse secco Remus.
"Che cos'hai?" Chiese nuovamente lui.
"Niente..." tentò di dire Margaret cominciando a tremare come una foglia.
"Mi stai mentendo..." disse subito il ragazzo.
"Io..." Margaret fece un respiro profondo.
"Centra Regulus?" Chiese Lupin guardandola. Mentre le scendeva una lacrima.
"Dai, vieni qui!" Il ragazzo aprì le braccia e Margaret, senza pensarci due volte, lo abbracciò. Finì a piangere sul petto del ragazzo. Mentre era tra le sue braccia non aveva più alcun timore, lo notava solo adesso.
"Ti sei calmata?" Sussurrò Remus a Margaret che che riaprì gli occhi e lo guardò. I due rimasero così per un po'.
"Come hai fatto a capire che centrava Regulus?" Chiese Margaret appoggiandosi alla sua spalla.
"Ormai solo due cose che ti fanno stare così: Regulus Black e quando in sala grande finisce la torta alla melassa!" Scherzò il ragazzo.
"Non esagerare!" Esclamò Margaret con un sorriso.
"Ne vuoi parlare?" Chiese Remus dopo un po'.
"Ti ricordi quando andavo male in pozioni?" Chiese Margaret guardandolo. Il ragazzo annuì.
"Ecco, diciamo che andavo male per mancanza di impegno, non perché non fossi brava. E indovina chi è stato a farmelo capire?" Chiese Margaret guardando il cielo appoggiata alla spalla di Lupin.
"Un certo Regulus Black?" Chiese Lupin mentre Margaret abbassò la testa.
"L'Amortentia. È stata la prima pozione che abbiamo preparato insieme, mi ha fatto capire di non essere negata, si è aperto con me e, può sembrare strano, ma c'era qualcosa nell'aria quel giorno..." disse Margaret pensierosa.
"Qualcosa tipo cosa?" Chiese Remus spingendola a continuare.
"Non dico che già ci amassimo, che lui mi amasse, ma... c'era una strana alchimia tra di noi, non so se mi spiego?" Chiese Margaret guardandolo.
"Ognuno ha il suo concetto per definire l'amore." Disse Remus facendo spallucce.
"Non era amore, non ancora almeno... tra di noi c'era chimica. C'era sempre stata, fin dal primo momento, poi le cose... le cose sono andate diversamente da come avevo pensato..." disse Margaret scoraggiata.
"A volte la vita ha altri piani per noi..." disse Remus guardandola.
"Vorrei sapere quali sono i miei... almeno potrei programmare tutto nei minimi dettagli..." Disse Margaret guardando in basso.
"Ti ha proprio sconvolta vero?" Chiese Remus mentre una lacrima faceva capolino sulla guancia di Margaret. Il ragazzo gliela asciugò facendole alzare il volto.
"Non devi stare male per questo... devi essere forte Margaret, me lo prometti?" Chiese il ragazzo guardandola.
"Te lo prometto..." la ragazza senza dire niente si appoggiò al suo petto. Avere una amico sempre lì per lei la rincuorava, soprattutto in queste situazioni.
"Perché non mi hai detto che stai ancora così?" Chiese il ragazzo ad un certo punto.
"Così come?" Chiese Margaret alzando la testa leggermente.
"Stai ancora male per lui, ma non vuoi farcelo vedere." Disse serio Lupin.
"Davanti a James e Sirius scherzi, sorridi, ti impegni per cercare di dimostrarci che l'hai superata... ma non è così, vero?" Chiese Remus guardandola.
"Lily?" Chiese Margaret allontanandosi da lui.
"Proprio così, ha detto che stavi malissimo, che stai malissimo..." osservò Lupin.
"Grazie..." disse Margaret ad occhi bassi.
"Ehi..." il ragazzo le alzò il volto con un dito per poterla guardare.
"Sai cosa voglio dire..." disse in fine Lupin.
"Senti è vero: non sto bene. Ma questo cosa cambia? I miei sentimenti non possono cambiare le cose..." Disse la ragazza ad occhi bassi.
"Tu per lui, provi ancora dei sentimenti?" Chiese incredulo Lupin.
"Io non..." Margaret si mise una mano sulla fronte.
"Dopo tutto quello che ti ha fatto, tu lo ami ancora?" Continuò Lupin.
"No, io non lo amo!" Disse decisa Margaret.
"Pensi di potermi mentire così facilmente?" Chiese aspro il ragazzo.
"Non ti sto mentendo!" Obbiettò Margaret.
"Ascoltami." Disse Lupin mettendole una mano sulla spalla.
"Hai bisogno di distrarti d'accordo? Il prossimo weekend vieni ad Hogsmeade con me!" Disse Lupin lasciandola sconvolta per poi tornare al libro.