The End Of The Fucking World

Capitolo 5

Ore 18:00 CASA DI MAGGIE

La suoneria del cellulare risuona per la stanza a tutto volume, distogliendo di soprassalto Tito e Maggie dalla loro siesta calda sotto alla coperta, davanti al camino ancora scoppiettante.

"Ehi" risponde intontita

"Ehi...." una voce profonda e dal tono sconfitto risponde dall'altro capo del telefono

"Che succede? Sei già a Parigi? Che ora sono?" Domanda lei

"Si... sono a Parigi già da 30 minuti... ma..."

"Ma cosa...che succede?" Incalza la bionda ormai resasi conto del tono triste di Remy dall'altro capo.

"Hanno cancellato tutti i voli... non posso prendere l'aereo per venire a Madrid..."

Secondi interminabili di silenzio risuonano tra di loro.

"Mi dispiace..." sussurra Remy con voce spezzata

Il viso di Maggie viene rigato da una lacrima... non riesce ad aggiungere altro.

Tito capta subito lo stato d'animo della sua padroncina e arrampicandosi sul suo petto arriva a leccarle quella lacrima solitaria come a dire "ci sono io qui".

"...non avrei mai desiderato essere in nessun altro posto al mondo se non vicino a te... ho chiesto per una macchina ma le strade sono tutte intasate e non arriverei mai in tempo...mi sento impotente...se solo fossi partito con te..." ormai la voce di Remy fatica a trattenere la sua commozione sconfitta dagli eventi.

Maggie tira un lunghissimo sospiro e poi finalmente emette un suono...

"Dispiace anche a me... però sono felice che tu sia riuscito ad arrivare a Parigi... puoi andare dai tuoi cari e passare questo poco tempo con loro. In fondo sono mesi che stai con me e dietro a me, non sono 24 ore che cambiano, mentre potrebbero cambiare per te e per la tua famiglia dalla quale ormai sei lontano da anni. Forse è proprio la fine più giusta per te.
Io starò bene, ho Tito, ho gli amici e sono costantemente in contatto con la mia famiglia..."

"Piccola, grande e saggia guerriera... mi lasci senza parole... i mesi migliori e più travolgenti della mia vita li ho passati con te e grazie a te... vorrei potermi teletrasportare lì con te e il mio amico Tito..."

"Lo so, ma ora non pensare a me, a noi... pensa a te".

"Promettimi che non rimarrai sola ti prego..."

" Te lo prometto... ma tu promettimi che appena starai con i tuoi mi manderai un selfie così so che starai bene ed io potrò essere felice per te..."

"Te lo prometto..."

"Grazie... e sappi che anche se la vita come la conosciamo sta per terminare, in questi mesi tu hai salvato la mia e l'hai colorata di tanti momenti felici, divertenti e indimenticabili. Sei stato il principe azzurro perfetto...grazie anche per questo..."

"La mia piccola colibrì ... tu hai ridato il battito al mio cuore e fuoco alle mie foto..."

"Ora vai ci sentiamo dopo..."

"A dopo honey..." Remy chiude così la telefonata.

Maggie rimane con il telefono fra le mani non sa che fare ora. Da una parte è distrutta dalla notizia, dall'altra è sollevata perché sa che comunque lui starà con la sua famiglia.