The Closeness

Prologo

Copertina proveniente da Pinterest
⚠️Allora prima di iniziare la lettura, ci terrei a mettere in chiaro delle regole⚠️
- Non insultare sotto ai commenti. Accetto le critiche se sono costruttive.
- Non fare spoiler, perché la ritengo una mancanza di rispetto nei confronti dei lettori che sono ancora indietro e che non hanno letto tutta la storia.
- Non rubare le mie idee. È severamente vietato il copyright. La mia storia è protetta da un'ulteriore garanzia esterna a Wattpad.

🚫CI TENGO A RICORDARE CHE IL PLAGIO È PUNIBILE PENALMENTE🚫

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DETTO QUESTO VI AUGURO UNA BUONA LETTURA E SPERO CHE QUESTA STORIA POSSA AFFASCINARVI...

Molte volte mi viene chiesto che cosa sia l'amicizia per me.
In tanti me lo domandano, sperando in una risposta che li possa stupire.
Che cos'è l'amicizia?
Un affetto reciproco? Oppure un legame molto forte?

Non tutte quelle persone che incontri e che si
reputano tuoi amici, effettivamente possono
essere definiti tali. L'ho capito in base a esperienze passate.

Non sapevo che al liceo avrei incontrato ben più che semplici amici, pensavo che fosse una semplice amicizia adolescenziale, pronta a terminare quando ognuno di noi avrebbe preso la propria strada.

Mi sono sbagliato in passato su certe persone.
Ho avuto a che fare con compagni che si sono presi gioco di me, che hanno tradito la mia fiducia o che mi hanno fatto promesse che non sarebbero riusciti mai e poi mai a mantenere.

Il nostro incontro è stato a dir poco spiazzante, ma
non come l'impatto con il resto del gruppo.
Erano così diversi da me, forse non in senso negativo.
Con il tempo mi sono abituato alla loro pazzia, diventando pazzo quasi quanto loro.

Sono scappato da un rapporto tossico che stava diventando pericoloso e che forse non valeva più la pena portare avanti.
Senza di loro sarei mai uscito da quel circolo vizioso? Avrei capito lo stesso cos'era giusto per me e cosa no?

Probabilmente no.
Ho imparato a lasciarmi il passato alle spalle.
I brutti ricordi, i momenti bui.
Adesso sembrano così lontani e remoti, perché li ho lasciati andare e gli ho impedito di continuare a perseguitarmi.

Ce l'avrei fatta lo stesso senza di loro?
Oppure sarei riuscito ad essere me stesso come quando sono con loro? Non penso proprio.
Sembrerà deprimente o sdolcinato, ma date le circostanze e anche trovandomi in un momento in cui tutto sembrava andare storto, mi hanno salvato.

E gliene sono infinitamente grato.
Con loro ho riso, ho pianto, ho trascorso momenti  dolorosi e momenti felici, ma soprattutto ho condiviso tante cose.

Forse ho trovato delle persone che manderebbero tutto all'aria per me, che metterebbero tutto in
secondo piano.
E io farei lo stesso per loro.

Forse sembrerà essere stato tutto veloce.
E invece no, le cose non sono andate proprio così.
Non sono arrivati subito, c'è una storia che li precede. Una lunga storia.
Vi chiederete di che cosa sto parlando, oppure di quale storia interessante e piena di colpi di scena
verrete a conoscenza.
Un attimo di pazienza e ci arriveremo.