𝗗𝗘𝗠𝗢𝗡 𝗔𝗖𝗘 || 𝗛𝗮𝗶𝗸𝘆𝘂𝘂 𝘅 𝗥𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿

𝐒𝐞𝐢𝐣𝐨𝐡 𝐌𝐚𝐭𝐜𝐡 || 𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝐗𝐗𝐈𝐕

Era oggi, la partita tra la tua squadra e quella di uno dei tuoi migliori amici d'infanzia. Iwaizumi Hajime, ti sei seduta sul tuo letto guardando il soffitto piena di eccitazione e una piccola quantità di paura. Ti sei alzata e mentre stavi per uscire hai ricevuto un messaggio, hai controllato chi fosse e con tua sorpresa era Iwaizumi e hai letto il messaggio che diceva 

"Se qualcuno della nostra squadra perde allora nessun rancore ok? Buona fortuna alla tua squadra T/N".

Sorridesti dopo aver letto il messaggio finché non sentisti qualcuno chiamare il tuo nome, alzasti lo sguardo per vedere il ragazzo dai capelli neri che ti aspettava. Era Kageyama e tu inclinasti la testa chiedendoti perché fosse qui, visto che di solito non veniva a prenderti "Allora perché sei qui Tobio-chan~? Ti sono mancata?" dicesti in tono sornione prendendolo un po' in giro.

"C-cosa? N-No ti vedo tutti i giorni idiota... perché stavi fissando il tuo telefono così felicemente?" chiese chiedendosi cosa avessi visto prima, tu gli mostrasti il messaggio di Iwaizumi e lui annuì capendo il perché. Ad essere onesti Kageyama è venuto a prenderti solo perché era nervoso per oggi, era una battaglia tra lui e il suo superiore che considerava più forte di lui.

Hai guardato verso di lui analizzando ogni sua mossa e quello che il tuo istinto ti ha detto è che era nervoso, poi hai guardato avanti ammorbidendo la tua espressione che si è trasformata in un debole sorriso. "Andrà tutto bene, certo Oikawa può essere più forte di te, ma tu sei forte a modo tuo" dicesti mentre mettevi le mani nelle tasche della giacca e guardando il cielo colorato di arancione che lentamente sfuma in un azzurro. 

Kageyama ti guardava sorpreso, ma non era nemmeno così scioccante per lui, poi fece un sorriso genuino che era piuttosto raro. Entrambi arrivaste al cancello della scuola solo per vedere i ragazzi del terzo anno che stavano tutti parlando tra di loro con il loro umore normale, tu dicesti a Kageyama di andare a raggiungerli e lui lo fece, ma piuttosto timidamente, il che ti fece ridacchiare.

Palestra della città di Sendai

Eri in piedi sulla panchina e stavi sistemando tutto finché non hai sentito un dito che ti toccava i fianchi e questo ti ha fatto sobbalzare, hai guardato per vedere chi fosse ed era Iwaizumi con un enorme sorriso sul viso. "Nessun rancore, giusto?" disse mentre allungava la mano davanti a te, tu la prendesti e la stringesti annuendo prima di essere tirata indietro da due persone. Ti sei affacciata per vedere Tanaka e Nishinoya pronti a saltare addosso ad Iwaizumi, ma lui è scappato prima che potessero prenderlo.

La partita era già iniziata quando sei corsa verso le gradinate ma hai visto due adulti familiari in piedi a guardare la partita, "Oh hey ragazzi!" "Oh sei tu! Il secondo allenatore!" Makoto (il proprietario dello Shimada Mart) disse facendoti cenno di avvicinarti. 

Vedesti Asahi che stava per fare un attacco da dietro, ma Kageyama, essendo un piccolo palleggiatore, fece un Setter Dump e potevi immaginare la rabbia e lo shock della squadra Seijoh. Guardasti come Oikawa stava facendo il suo 'servizio mostruoso' che anche tu potevi facilmente replicare ma notasti qualcosa nel suo servizio. 

"Oikawa di solito prende di mira quelli con scarse capacità di ricezione, ma se dovessi farlo io, preferirei servire dove qualcuno si incrocia con qualcun altro". Dicesti indicando Oikawa mentre i due adulti si limitavano a fissarti un po' spaventati dalle tue abilità e dal tuo processo di pensiero.

Guardasti come Kageyama e Oikawa stavano lottando per spingere la palla oltre la rete, ma tristemente guardasti Kageyama cadere e Oikawa in piedi sopra di lui come un re e questo fu ciò che ti fece piuttosto incazzare, per te Oikawa sembrava un qualche genio egoista. Mentre la partita continuava, potevi vedere la frustrazione di Kageyama...

32 - 31 (Seijoh - Karasuno)

Ti sei aggrappata alla ringhiera più forte che potevi mentre stringevi i denti sperando che questo Dio veloce ce la facesse, ma la vita non è sempre la migliore per te... Le tue mani caddero hai lati dei tuoi fianchi mentre li guardavi cercare di salvare la palla ma era troppo tardi, era caduta a terra e questo significava che l'Aoba Johsai aveva vinto la partita. I tuoi occhi erano pieni di vuoto e disperazione.

'Avrei dovuto allenarli di più, avrei dovuto aiutarli di più, avrei dovuto essere più utile!' I pensieri ti riempivano la testa mentre cadevi in ginocchio guardandoti i palmi delle mani, eri un 'Terribile Allenatore'.

Scendesti per andare a vedere la squadra, ma i tuoi movimenti erano lenti, sembrava che il tempo si fosse fermato, ma uscisti fuori dalla trance quando incontrasti qualcuno e non era altro che la squadra che aveva vinto. Aoba Johsai, Iwaizumi lo guardasti con le sopracciglia aggrottate, gli occhi morti e vuoti come le profondità dell'oceano.

La squadra ti guardò ancora piena di felicità ma solo Iwaizumi capì come ti sentivi, la tua vista si stava offuscando mentre guardavi di nuovo i tuoi palmi. Hai afferrato la mano di Iwaizumi e hai fatto in modo che la sua mano formasse una posizione a schiocco e l'hai appoggiata sulla tua fronte. Ora tutti ti stavano fissando confusi...

*FLICK* il suono della tua fronte risuonò nelle orecchie e tutti rimasero piuttosto scioccati, fino a quando non alzasti lo sguardo verso di lui con le lacrime agli occhi, "Grazie Hajime e congratulazioni per la vittoria" dicesti mentre le lacrime iniziavano a scendere sulle tue guance, avevi un piccolo sorriso sul viso ma il tuo cuore soffriva di dolore.

Lui ti sorrise dolcemente e ti diede una pacca sulla testa, voi due vi separaste e tu andasti a cercare la tua squadra. Erano tutti come te prima, pieni di frustrazioni, ma i due che soffrivano di più erano Hinata e Kageyama, li chiamasti con la tua voce rotta.

Entrambi si avvicinarono e tu li abbracciasti immediatamente, "So quanto sia doloroso perdere una partita! Ma non arrendetevi! Diventate più forti di prima e vendicatevi!" urlasti, ma questo non era solo per loro due, era per tutta la squadra. Hai lasciato andare entrambi e hai fatto uscire tutte le tue lacrime, ma stavi ancora sorridendo a loro.

Diventa più forte....