"C-Che cos'è quell'espressione sulla tua faccia? Ho fatto qualcosa?" urlasti mentre Tsukishima ti lanciava uno sguardo infastidito, finora non hai fatto nulla per infastidirlo pensasti ma in realtà questo sguardo 'infastidito' era dovuto al piccolo 'appuntamento' che avete avuto ieri con suo fratello, lui ancora non riusciva a capire che entrambi vi siete baciati indirettamente.Lui ti ha ignorato e ti è passato accanto non volendo che gli ricordassi di ieri, ma tu non l'hai ricordato, così l'hai seguito come un cagnolino carino. Entrambi non vi parlaste, ma solo Tsukishima era infastidito dalla tua presenza, in senso buono.
"Ehi, ehi! Voi due del Karasuno!" tu e Tsukishima sentiste una voce molto familiare che vi chiamava, qualcuno con un bel fisico e dei capelli discutibili... Era Kuroo e in piedi accanto a lui c'era Bokuto che allungava un po' le braccia. Tsukishima ti guardò e si voltò verso Kuroo "Oh, in realtà ho finito per sta notte" disse con una punta di fastidio nel suo tono.
"Oh, andiamo! Non ha senso fare le schiacciate senza un muro! T/N aiutami a convincere l'occhialuto ad aiutare a murare!" Bokuto ti chiamò per chiederti aiuto, presto Akaashi arrivò dal retro e si unì alla conversazione, tutti e tre spiegarono la loro situazione e tu potevi sentire il dolore provenire dall'interno della palestra, ma questo proveniva solo da una persona, Lev Haiba. Sei entrata evitando tutti e tre e ti sei accovacciata accanto a Lev.
"Ecco Lev, bevi un po' d'acqua, è importante rimanere idratati" dicesti porgendogli una bottiglia d'acqua che portavi con te prima, agli occhi di Lev sembravi un angelo sceso dal cielo per benedirlo con la tua presenza. Si sedette e prese la bevanda da te reidratandosi e sentendosi molto meglio e molto meno per dire che i quattro ragazzi che non erano Lev vi stavano fissando entrambi con gelosia. "Grazie T/N mi hai aiutato molto! Non come quel gallo laggiù..." sussurrò indicando Kuroo, lei si lasciò scappare una risata angelica e fu come musica classica per le orecchie.
"Beh, Tsukki, se non lo sapevi, questo ragazzo qui è l'Asso numero 5, quindi sarebbe un ottimo allenamento per te!" Kuroo disse lodando Bokuto ma solo per essere abbattuto dal commento di Akaashi che tutti conosciamo. Volendo prenderlo in giro e tormentarlo un po', hai deciso di unirti alla loro conversazione, "Sai Tsukishima, se sei un muratore, ti suggerisco di iniziare ad allenarti un po' di più~" hai detto in tono sornione, facendogli l'occhiolino.
Irritato dal tuo commento entrò nella palestra con un po' di rabbia lasciata in ciascuna delle sue impronte, Kuroo e Bokuto ti diedero un pollice in su che tu ricambiasti.
Qualche minuto dopo
*Yawn* "Si sta facendo un po' tardi quindi dovrei tornare nella stanza delle ragazze, ci vediamo tutti domani! Assicurati di dormire un po'" hai detto mentre ti alzavi camminando verso la porta asciugandoti le lacrime dopo lo sbadiglio. Dopo pochi secondi dall'uscita dalla palestra hai sentito dei passi che correvano verso di te, ti sei girata e hai visto un Akaashi ansimante che ti inseguiva, ti sei fermata sul posto e hai aspettato che riprendesse fiato.
"Hai bisogno di qualcosa Akaashi?" chiedesti preoccupata per lui dopo averlo fatto involontariamente correre dietro di te, "Posso accompagnarti nella tua stanza?" chiese prima di alzarsi in una posizione più corretta ma notasti che stava zoppicando un po'.
"Sembri più stanco di me, che ne dici se ti riaccompagno nella tua stanza?" chiedesti volendo assicurarti che si riposasse abbastanza per domani, non si aspettava che questo gli si ritorcesse contro ma si grattò la nuca e annuì timidamente con un leggero rossore sul suo viso ma era nascosto dall'oscurità del corridoio.
Stavi per iniziare a camminare finché non hai sentito un tonfo piuttosto forte provenire da dietro di te, hai guardato indietro solo per vedere Akaashi sul pavimento con il naso sanguinante, sei corsa immediatamente verso di lui e ti sei accovacciata accanto a lui. Gli porgesti la mano e lui la prese con un po' di imbarazzo, "i-Immagino di essere un po' più stanco di quanto pensassi" disse in tono timido ma educato, prendesti dei fazzoletti dalla tua tasca e iniziasti a riempirgli il naso con dei fazzoletti per fermare l'emorragia.
"Andiamo, ti porto in infermeria, possiamo tenerci per mano così non cadi di nuovo" dicesti un po' ignara ma Akaashi ti tenne la mano con una stretta e un piccolo sorriso sul suo volto apprezzando il tuo gesto. Camminando silenziosamente per il sentiero illuminato dalla luna mano nella mano, entrambi avete finalmente raggiunto l'infermeria, non c'era nessuno ma le luci erano ancora accese, lo hai fatto sedere su una sedia e hai cercato un kit di primo soccorso.
"Tieni la testa all'indietro per favore" ordinasti ad Akaashi di farlo e lui lo fece, togliesti i fazzoletti dal suo naso che erano intrisi di sangue e li gettasti via prima di lavarti le mani. Hai messo una borsa del ghiaccio sopra la sua fronte lasciando che il freddo si diffondesse nel suo cuoio capelluto.
"Sei davvero brava con il primo soccorso, hai avuto un addestramento speciale prima?" Chiese Akaashi mentre si pizzicava il naso cercando di calmarsi. "Oh, no, non proprio. Mi facevo sempre male da bambina e mia madre non c'era spesso, così ho dovuto imparare a cavarmela da sola" hai detto ricordando il tuo oscuro passato e improvvisamente la tensione della stanza si è fatta tesa e imbarazzante finché un forte botto proveniente dalla porta ha spaventato entrambi.
"Akaashi! Stai bene? Ti sei rotto un osso?!" Bokuto chiese freneticamente mentre correva verso il suo amato amico, tu sogghignasti alla vista dei due. Una madre frenetica e protettiva e l'altro con solo qualche graffio "Bene, ora me ne vado, Bokuto per favore riporta Akaashi nella sua stanza, grazie". Dicesti prima di uscire dalla porta con il cuore trattenuto.
Più tardi nella notte eri sul tuo telefono a guardare vecchie foto di te e tuo fratello, fino a quando una notifica è apparsa. La leggi...
"Se hai qualche problema puoi sempre parlare con me". -Akaashi
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𝗗𝗘𝗠𝗢𝗡 𝗔𝗖𝗘 || 𝗛𝗮𝗶𝗸𝘆𝘂𝘂 𝘅 𝗥𝗲𝗮𝗱𝗲𝗿
Fanfiction"Ed eccola di nuovo! la sua famosa e nota 'Schiacciata di Lucifero' è davvero affascinante". Y/N era della potente scuola media 'Sametobi junior high'. Era l'asso della sua squadra di pallavolo e aveva un soprannome molto conosciuto nel mondo dello...