Trama:
Judith Davis,una giovane ragazza poco tranquilla,con tanto carattere,ma con la mente abbastanza sveglia non può far altro che imbattersi su quello che diventerà uno dei suoi più grandi problemi di cuore. Lei da sempre odia i Serpents,crede ch...
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Sweet Pea pov's.
Mentre lei dormiva beata avvolta tra le lenzuola,non riuscì a togliermi dalla testa le sue braccia piccoline avvolgere i miei fianchi. Infatti mi irrigidì lei lo notò e si staccò sbuffando per poi darmi le spalle. Erano emozioni che mai nessuna ragazza mi fece provare prima d'ora,era come una calamita per me. Ebbi coraggio e così la presi per i fianchi spiaccicandola sul mio petto ricoprendomi le braccia con il suo bel manto di capelli neri come la pece.
Un po' mi spaventai alla sensazione che provai nel mio stomaco.
La osservai dormire tranquilla sul mio petto mentre gli accarezzai i capelli come se ne fossi stregato.
"Sweet Pea non rincitrullirti,rimani al passo." Mi rimproverò la mia coscienza.
Così piano piano la adagiai sul materasso coprendola,per poi alzarmi dirigendomi verso la mia camera per recuperare il mio telefono.
Dopo averlo preso mi diressi in cucina accendendo lo schermo,guardai l'orologio che segnavano quasi le sette. Mi ricordai che avrei dovuto accompagnarla a scuola,così feci per andare in camera a svegliarla.
Ma mi prese un colpo quando la vidi appoggiata sullo stipite ad osservarmi.
"Mio dio Jud,potevi avvisare" Mi misi una mano sul petto.
"Tu stanotte hai fatto altrettanto" Rispose riferendosi a ieri notte quando spuntai dietro le sue spalle dal nulla facendola spaventare.
"Vado a vestirmi" Mi avvisò ritornando in camera.
Sospirai poggiando i gomiti sul tavolo mettendomi la testa tra le mani ripensando a stanotte quando la vidi in intimo. Per carità è stata una vista che ho apprezzato molto,ma a giudicare dal fatto che girava per casa in mutande è reggiseno come se io non esistessi,fosse stata un'altra ragazza si sarebbe accontentata dormire vestita piuttosto che farsi vedere in intimo. E poi le dissi anche che poteva prendere qualcosa dall'armadio di mia madre..
Ma l'ha palesemente fatto apposta a a non farlo.
Alla fine la piccola Judith non è poi così innocente come pensavo.
"Eccomi qua" Mi avvisò stavolta affiancandomi.
"Vado a vestirmi,vuoi la colazione?" Domandai ma in risposta scosse la testa rifiutando.
Annuì dirigendomi in camera mia per cambiarmi. _
Judith pov's.
Come al solito Sweet pea dopo avermi accompagnata a scuola con la sua moto non mi rivolse la parola è nemmeno mi salutò.
Sarà il lunedì traumatico dato che anche lui va a scuola.
"Ehi ragazza come andiamo?" Mi affiancarono Jughead è Betty.
