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Io e Draco scendiamo giù in sala comune dove c'erano già Pansy e Blaise ad aspettarci. Ci sediaml anche noi sui divanetti in pelle nera
B: ' finalmente siete arrivati'
D: 'hey non è colpa mia è t/n che ci ha messo molto tempo per prepararsi'
T/n: 'be sai ho bisogno dei miei tempi per prepararmi quindi non rompete'
D:'vabbè comunque qualcuno di voi ha già in mente qualcosa per far passare la settimana?'
A me viene subito un'idea e guardo Pansy che vedendo il mio sguardo già aveva capito.
T/n: 'be...in realtà potremmo andare..'
P: '... a fare shopping'
D: 'ok... E con quali soldi?'
T/n: 'potreste prestarceli voi...'
D: 'Blaise tu che ne pensi?'
B: 'a me va bene'
D: 'bene quanto vi serve?'
T/n: 'be più o meno... 80 galeoni'
P: 'Blaise tu mi devi la stessa somma'
B: 'ok...'
T/n: 'perfetto però voi non venite con noi'
D: 'come sarebbe che non veniamo con voi'
T/n: 'hai sentito bene Draco'
D: 'va bene, ma non spendete soldi in cazzate miraccomando'
T/n: ' vedrai Malfoy..'
Dico con una faccia provocatoria
B: 'comunque non so voi ragazzi ma io ho fame andiamo a fare colazione?'
P: ' ok'
Ci alziamo e ci dirigiamo verso l'uscita
D: 'ragazzi voi andate io devo fare prima una cosa'
Voi: 'ok'

Blaise e Pansy escono ma prima che io possa uscire dalla sala comune sento Draco che mi prende per il polso e mi sbatte contro il muro. Mette le braccia su entrambi i due lati della parere e dice:
D: ' sai principessa... Ho capito che prima mi stavi provocando'
T/n: 'bene, perché è proprio quello che volevo fare'
D: 'sai non ti conviene provocarmi piccola'
T/n: ' altrimenti?'
D: 'altrimentiti ti strapparei i vestiti di dosso e ti scoperei qui in questo esatto momento, così forte che non ti reggeresti in piedi per una settimana'
T/n: 'be sai non è male come idea'

Dico sempre con tono provocatorio, così bacio Draco ma prima che la situazione cominciasse a surriscaldarsi mi abbasso e esco dalla gabbia che Draco aveva formato con le braccia e esco di corsa dalla sala comune. Dopo essere uscita aspett qualche secondo per vedere se Draco stava arrivando e appena lo vedo uscire ricomincio a correre ridendo. Ci rincoriamo fino alla sala grande e ci fermiamo all'entrata con il fiatone. Entriamo e stavano già mangiando tutti aparte noi, ci sediamo e facciamo colazione. Più tardi torniamo in sala comune e io e Pansy saliamo nella nostra camera per prepararci per uscire a fare shopping.

Ci prepariamo e scendete a salutare i ragazzi che ci stavano aspettando
T/n: 'ragazzi noi siamo pronte per uscire'
D: 'ok ci vediamo dopo allora'
Pansy va a dare un bacio a Blaise per salutarlo e lo stesso faccio io con Draco ma lui sussurrando mi dice
D: 'non mi sono dimenticato di prima sai te la farò pagare contaci'
T/n: ' si ci scommetto, fino ad allora tieni a bada gli ormoni furetto'
D: 'ma certo my lady'
Ci diamo un bacio e poi io e Pansy usciamo per andare a Diagon Alley. Entriamo in un negozzietto e compriamo un po' di vestiti e qualche paia di tacchi. Usciamo e io dico
T/n: ' hey Pansy, tu hai già preso i regali per Natale?'
P: 'no'
T/n: 'neanche io, quindi direi di separarci e andare a comprarli'
P: 'ok  va bene'
T/n: 'ci rivediamo qui fra un'ora e mezza'
Così ci dividiamo e andiamo a comprare i regali. Passa un'ora e mezza e ci ritroviamo al punto di partenza e ci smaterializziamo a Hogwarts. Appena torniamo non troviamo i ragazzi in sala comune e così andiamo a mettere le borse con i vestiti in camera. Poi ci dirigiamo verso il dormitorio dei ragazzi per vedere se erano lì, e infatti erano proprio lì, Draco dormiva e Blaise stava leggendo un libro. Io vado da Draco e mi metto vicino a lui abbracciandolo e dandogli un leggero bacio. Lui si sveglia e mi dice
D : 'hey bellissima sei tornata'
T/n: 'si, sei contento furetto?'
D: 'certo, ci avete messo tanto tempo però'
T/n: ' be sai siamo donne e le donne ci mettono sempre tanto quidi abituati'
P: 'comunque siamo venute solo a salutarvi, ora dobbiamo andare a sistemare i vestiti e delle altre cose'
B: 'che intendi con altre cose?'
P: 'niente di cui preoccuparsi'
T/n: 'bene ora noi andiamo'
Dò un bacio veloce a Draco e usciamo dalla stanza, mettiamo i nostri vestiti a posto, e nel frattempo mi vene un'idea
T/n: ' hey Pansy che ne dici se stasera passiamo la serata con i nostri ragazzi  o anzi se passiamo la serata tutti insieme?'
P: 'si a me va bene, andiamo a chiedere il loro parere?'
T/n: 'potresti chiedere anche da parte mia, sono distrutta mi sembra di aver camminato per chilometri'
P: 'ok'
Mentre Pansy va a chiedere mi addormento e infatti quando tonanano tutti insieme mi trovano a dormire, ma non mi svegliano. Passano  altri 10 minuti e non ero ancora sveglia così si mettono a saltare sul mio letto e a urlare il mio nome fino a che non mi sveglio infastidita e gli urlo
T/n: 'potete andare tutti e 3 a fanculo mi fareste un piacere 
P:' mi dispiace ma no'
B: 'ti piacerebbe eh..'
D: '...non averci tra i piedi'
P, B e D: 'ma te lo scordi'
T/n: ' ora fate anche le frasi come Fred e George, hahaha'
D:' chi? '
Tu e Pansy: ' i gemelli Weasley'
B: 'come li conoscete'
T/n: 'li abbiamo incontrati in corridoio  e poi erano alla nostra festa ieri sera, ma dovremmo dirvi anche chi incontriamo per i corridoi adesso?'
P: 'infatti mi sembra un po' eccessivo'
D: ' e invece no, ci dovete dire tutto'
T/n: 'gelosi eh?'
Loro: 'si tantissimo'
Io e Pansy ci guardiamo e ci scappa una risata così scoppiamo a ridere tutti e quattro. La sera passa velocemente tra risate e chiacchierate e arriva ora di andare a letto. Blaise e Pansy vanno nella stanza di Draco e Blaise e noi rimaniamo nella mia.
Io mi cambio e mi metto una camicia da notte con sopra una vestaglia rossa.

Dopo essermi cambiata passo a Draco una sua felpa e dei pantaloni della tuta che aveva lasciato lì nel mio armadio

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Dopo essermi cambiata passo a Draco una sua felpa e dei pantaloni della tuta che aveva lasciato lì nel mio armadio. Si cambia anche lui e poi resta immobile a fissarmi quasi a bocca aperta
T/n: 'che c'è? '
D: 'niente è solo che il rosso ti dona molto sai'
T/n: 'grazie amore'
D: 'comunque io e te abbiamo un certo conto in sospeso vero signorinella?'
Io faccio finta di non capire cosa stesse dicendo per provocarlo ancora un po'
T/n: 'quale conto in sospeso, sai non mi ricordo di aver lasciato in sospeso qualcosa'
D: ' ohh... E invece si che lo sai, mi stai solo provocando di nuovo'
Dice avvicinandosi a me
T/n: 'ma a me piace provocarti'
D: 'be stai giocando un po' troppo con il fuoco e finirai per bruciati '
T/n: ' Tu dici '

Senza indugiare troppo mi prende in braccio e mi porta verso il letto.
D: ' ti pentirai di avermi sfidato piccola insolente '
T/n: ' bene, fammi pentire allora'
Non se lo fa ripetere due volte e Draco  mi bacia violentemente senza mai staccarsi. Scende in po' più in giù dandomi dei piccoli baci sulla clavicola e sul collo. Poi senza aspettare mi tira giù le mutandine e mi alza leggermente la vestaglia e comincia a giocare con il mio clitoride. Inizio a gemere impaziente di ottenere di più, Draco notandolo infila un dito dentro di me e lo muove lentamente. Poi ne infila un'altro e aumenta il ritmo fino a quando  sento tremare leggermente le gambe.
T/n: 'd-draco s-to per v-venire..'
Sentendo quelle parole smette di colpo e toglie le dita, io ancora un po' scombussolato non capisco
T/n: 'perchè ti sei fermato?'
D: 'questo era la lezione per avermi sfidato'
T/n: ' penso che ti provocherò più spesso allora'
Io rimetto le mutandine e mi sistemo la camicia da notte, ci mettiamo entrambi nel letto e Draco mi fa le coccole fino a quando non mi addormento fra le sue confortanti braccia. La settimana passa abbastanza veloce tra una festa e l'altra e la compagnia di Draco e dei tuoi amici. Arriva il giorno tanto atteso e io ero emozionatissima all'idea di passare le vacanze con Draco.
D: 'bene amore hai preso tutto?'
T/n: 'be si penso di sì, almeno spero'
D: 'ok allora prendo le valigie e possiamo scendere dagli altri'
Draco prende il mio bauele e lo porta giù di sotto insieme al suo. Aspettiamo che arrivino anche Blaise e Pansy per andare tutti insieme alla stazione e prendere il treno. Finalmente arrivano e usciamo dalla sala comune e ci incamminiamo verso il treno.
T/n: 'che bello sono felicissima di passare le vacanze con voi ragazzi'
P: 'anche noi'
Anche se ero felicissima però ero un po' in ansia perché dovevo conoscere i genitori di Draco la cosa mi preoccupava molto. Ma la cosa che più assilava i miei pensieri non era la madre di Draco a preoccuparmi ma bensì Lucius Malfoy, il padre che da come lo ha descritto Draco sembra un'insesibile senza un cuore. Arriviamo in stazione lasciamo i bauli e saliamo sul treno prendendo posto. Draco vedendomi assorta nei miei pensieri e un po' preoccupata mi mette una mano sulla coscia e dice
D: 'hey piccola tutto ok?'
T/n: 'in realtà sono un po' in ansia di conoscere i tuoi, e se non gli piacessi?'
D: 'non dire sciocchezze amore, tranquilla e mia madre piacerai di sicuro, a mio padre invece be.. lui..può anche andare a farsi fottere, non avrebbe da lamentarsi essendo che sei una serpeverde purosangue quindi calmati e respira vedrai che andrà tutto bene'
T/n: 'grazie furetto, ti amo'
D: 'ti amo anche io'
Ci baciamo. Il treno comincia a muoversi e vedo Hogwarts allontanarsi portando con sé la mia tranquillità, mentre diventavo sempre più ansiosa al pensiero di non piacere ai genitori del mio ragazzo.

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