HE SAVED ME...

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LYON'S POV
Si, lo avevo detto ad alta voce ed ora Cico si stava facendo idee strane ha detto,urlando, che mi fossi innamorato e per fortuna quasi nessuno lo aveva sentito e se lo avesse sentito Anna sarei svenuto lì davanti. Ma allora forse mi piac-
no Ettore ma che pensi dai pensi solo che sia bella, ma forse significa che mi piace...
ma no dai cosa pensi.

Suonò la campanella

ANNA'S POV
Ed eccomi qui alla quarta lezione del giorno molto noiosa dove il prof continua a parlare e presentarsi alla classe, non mi frega molto ma faccio finta di ascoltare. Intanto per puro caso(tutti sappiamo che non è così ma ok lol)ho sorpreso di nuovo quel ragazzo a fissarmi, non so perché, non so cosa volesse da me,ma qualcosa mi dice che prima o poi devo parlargli, mi chiedi solo quando avrò quest'occasione... mentre penso ciò stavo a fissarlo come una cretina e c'era Stre che rideva nel vedere la scena e lui che mi guardava ridendo altrettanto però ho il tempo di realizzare di una lumaca e quindi me ne sono accorta dopo buoni 5 minuti che mi aveva notato. Ora avevo fatto la figura di merda ed era il momento di fingere che la lezione fosse interessante ma in realtà pensavo solo alla mia stupidità in quel momento, così facendo finisce l'ora e finalmente arriva l'ultima ora quella di Arte. Mi è sempre piaciuto disegnare, così tanto che ho un diario dove disegno tutte le sere, la prof si presenta e poi inizia a parlare con noi e sente le nostre opinioni su la scuola, i compagni etc. La prof vede che non intervenivo e così mi chiese perché...
P:Signorina Bianchi?
A:si prof?
P:Come mai non sta partecipando alla lezione? La vedo assente e pure mi è stato detto che lei ama la scuola e segue le lezioni con molto piacere
A:oh si prof, infatti è così, solo che non intervenivo ma stavo ascoltando i discorsi dei miei compagni
P:mmh...va bene...
Quella prof non mi conosceva ma subito capiva quando ero distratta e sapeva anche come farmelo capire.
Finita l'ora suona la campanella ed esco dalla classe, vado al mio armadietto e poi mi avvio per la mensa che era dall'altra parte della scuola e mentre camminavo succede la cosa più temuta da me...

Due ragazzi mi si avvicinarono:
Ragazzi:Ma ciao signorina Bianchi!> ridevano
A:ciao?!Sentite scusate ma ora devo proprio andare in mensa che altrimenti finisce la pausa pranzo
Ragazzo 1:Poverina!! Non può aspettare per andare a mangiare altrimenti poi dopo perde 5 kilo
A:ma come vi permettete>dico cercando di scansarli per andarmene
Ragazzo 2:dove credi di andare balenottera!
A:sentite, non vi conoscono, non so cosa volete da me e non voglio sapere quindi per favore lasciatemi in pace> dico con le lacrime agli occhi
Ragazzi 1: oh!poverina!vai a piangere dalla mammina balenottera!>ridono
Non ce la facevo più mi stavano facendo andare i nervi a mille e senza pensarci tirai uno schiaffo a uno dei due
Ragazzo 1:Bhe questo non dovevi proprio farlo!
Ragazzo 2: eh no!>ridevano mentre mi trascinavano non so dove, non so perché e per fare cosa mentre io cercavo di liberarmi dalla presa dei due senza successo; così loro mi trascinarono fino al cortile dove c'erano tante persone tra cui lui. Loro m dissero di seguirli senza cercare di scappare o sarebbe finita male e io impaurita lo feci e mentre li seguivo passano vicino a lui lo guardai con la faccia meno rassicurante che potevo fare e abbassai di nuovo il capo continuando a camminare; lui conosceva i due, sapeva cosa facevano e aveva capito il mio messaggio visivo. Cosi loro mi portarono in un posto del cortile dove nessuno ci poteva trovare, ero impaurita,speravo che qualcuno mi avrebbe salvato e speravo inconsapevole del fatto che Ettore e Cico mi stavano già cercando, ci fermammo e loro continuarono a riempirmi di insulti e poi mi arrivò uno schiaffo da uno dei due mentre io piangevo,piangevo e cercavo di urlare invano
R1:È INUTILE CHE URLI, NESSUNO TI SENTIRÀ!
R2:INFATTI, SMETTILA RAGAZZINA BALENOTTERA
A:vi p-prego...lasciatemi s-stare!
R1 e R2:divertente>ridono
Quelle risate, quelle maledette risate, così amare, cosi malvagie, così insensibili mi stavano uccidendo dentro mentre loro continuavano a fare battutine orrende
LYON'S POV
Avevo visto Anna con quei due e non aveva una faccia molto felice come suo solito, capii subito e chiesi Cico di accompagnarmi per seguirli. Ci misi un po a capire dove fossero andati e quando li trovammo vidi Anna al muro con questi due ragazzi davanti, i bulli
R2:Ah ma guarda questa maglietta dovresti mettere quelle che non fanno vedere il tuo corpo!
R1:Vogliamo parlare dei suoi jeans? Stanno scoppiando e chiedendo aiuto

Quelle parole mi bastavano per farmi andare su tutte le furie, come potevano insultarla in quel modo, farla sentire così male? Era il momento di agire e quando vidi che stavano per dare uno schiaffo ad Anna gli fermai il braccio e mi misi davanti a lei facendole da scudo, io discutevo coi due e li mandai via con l'aiuto di Cico e nel frattempo sentivo Anna dietro di me piangere per tutte le cose dette da quei due esseri inutili...
E:ehi, che cazzo fate eh?
R1:ma chi cazzo sei tu>ridono
E:fossi in voi non ridere così tanto
R2:e perché?
E:bhe perché state insultando uan ragazza,il fisico di una ragazza bellissima e la state distruggendo con le vostre parole che dovrebbero essere dette a voi perché voi fate schifo e per di più tutto ciò è bullismo e potrei farvi cacciare da qui>dissi più deciso che mai.
C:Si credo sia il momento che ve ne andiate, persone inutili!
*Se ne vanno*
Quando finii di parlare con i due mi girai verso Anna e Cico capendo tutto ci lasciò soli. Io la vedevo piangere, aveva gli occhi rossi dal pianto, non meritava di stare così
E:Ehi>dissi facendo finta di non sapere il suo nome
E:dai ora se ne sono andati, smettila di piangere, ti prego
A:Grazie>disse prima di abbracciarmi
ANNA'S POV
"Grazie" era l'unica cosa che riuscii a dire e quasi di istinto lo abbracciai forte, mi aveva salvato dai quei due come nessuno aveva mai fatto, difendendomi.Dopo il mio abbraccio lui era confuso e si presentò
E:Comunque piacere Ettore Canú
A:Piacere Anna Bianchi
E:Non pensare più a quello che ti hanno detto quei due mascalzoni, ti hanno giudicata, li ho sentiti, ma tu non farti problemi sei perfetta così.
A:Bhe... avrei seri dubbi su questo>dissi abbassando la testa quasi scoppiando a piangere di nuovo
E:SEI PERFETTA COSI.> mi disse con più decisione alzandomi il mento con 2 dita
LYON'S POV
"SEI PERFETTA COSI" non ci credevo che ebbi il coraggio di dirglielo ma ho semplicmente detto ciò che penso.
A:G-grazie!>disse con voce spezzata
...
Spazio autrice
Ecco la seconda parte,spero vi piaccia,scrivo per divertimento e spero che non sia tanto brutta come storia🦋❤💜🧡

Tutto ciò che ho sempre sognato~Spyon💜🧡Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora