CAMILLA PARKER"

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"Io non so più che parole usare. Te lo giuro Francesco. Ma tu ti rendi conto che stanotte sono praticamente impazzita.   Pensavo ti fosse successa qualsiasi cosa, non ho avvertito Alba solo perché altrimenti avrebbe chiamato ogni ospedale. Dove caspita sei stato?" Gli domanda Cristina una volta entrato in casa dopo essere stato fuori tutta la notte.

Francesco la guarda un po', ovviamente è dispiaciuto per averla fatta preoccupare ma allo stesso tempo è un uomo e non è mica la prima volta che passa la notte fuori senza avvisarla anche se in questo caso si è solamente addormentato a casa di Tommaso. "Sono andato a casa di Tommy e sono letteralmente crollato sul suo divano, stamattina mi sono incavolato con lui per non avermi svegliato ma al suo posto avrei fatto uguale."

Cristina sbuffa, ancora Tommaso ma è possibile che da quando lo conoscono lei e Francesco non fanno altro che discutere a causa sua. "Tommaso ne combina sempre una e noi ci troviamo a discutere a causa sua."

"Ma non lo fa con cattiveria lui è così, un po' tra le nuvole a volte. Era così euforico per aver chiarito con Auri che mi ha chiesto di rimanere a parlarne."

Cristina lo guarda sconvolta chi è questo? Che diavolo hanno fatto al suo Francesco? Come diavolo era possibile che chiamasse la migliore amica di Tommaso Auri come se fosse una sua amica per non parlare poi di Armanda e Gaia e del modo morboso in cui si era attaccato a loro cosa che con i suoi genitori non era mai avvenuta e questo la feriva davvero molto, cosa avevano quelle persone in più di loro? "Io non so che dire Amore, mi sento come quando all'asilo il tuo amico del cuore parla anche con altri bambini. E non è una sensazione piacevole."

"Senti perché non andiamo stasera tutti insieme a cena almeno vi conoscete e potrai capire perché io lo adori così tanto." Butta li Francesco cogliendola di sorpresa.

"Va bene. Ma organizza tutto tu che io non so nemmeno se sia una cosa buona." Butta fuori lei.

"Sono convito che finirete per adorarvi e passare il tempo ad avercela con me. Tu chiama mia madre mentre io riunisco la famiglia Zorzi."

Cristina annuisce poco convinta mentre digita il numero di Alba consapevole che la suocera sia pur sempre una buona risorsa essendo totalmente dalla sua parte.

*
Tommaso e la sua famiglia si trovavano davanti al ristornate che avevano scelto per cenare, il giovane aveva passato tutto il tragitto a sbraitare facendo una capa tanta a sua sorella e alla povera Armanda su quanto questa cena fosse una pessima idea. Non voleva conoscere Cristina non dopo aver ammesso di essere innamorato del suo uomo. Sai che imbarazzo e poi anche se non aveva il coraggio di dirlo a sua madre questa cena gli faceva una paura fottuta perché era la prima volta che vedeva l'uomo che ama accanto alla sua fidanzata, la prima volta che li avrebbe visti tenersi per mano o addirittura baciarsi, in poche parole ora tutto sembrava veramente reale e questo faceva una tremenda paura.

"Beh siamo sempre in tempo a fingere un malore. Potrei chiamare Oppini e dirgli che ti sei sentito poco bene." Gli dice sua sorella ridendo.

"Si certo così conoscendo le sue ansie me lo ritroverei a casa con fidanzata mamma e primario del San Raffaele annessi." Sbuffa il giovane mentre Armanda e Gaia se la ridono di gusto.

Ma le loro risate furono interrotte da un Francesco Oppini in modalità apprensione. "Perché parlavi del San Raffele? Ti senti poco bene Tommy?" Gli domanda il figlio della Parietti cogliendolo di sorpresa.

Tommaso sbianca pregando che abbia sentito solo l'ultima parte riguardante il nome del ospedale e non il fatto della scusa per non vederli. "No io godo di ottima salute ti ringrazio."

Francesco lo esamina scrupolosamente pensando che è un po' pallido. "Tommy guarda che mia mamma chiama quel santo del primario per ogni ansia per cui nel caso volessi fare degli esami ci parlerebbe immediatamente.
Lo chiamiamo immediatame-"

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