Anche Fragile (T&F)

PICCOLO UOMO NON MANDARMI VIA"

Mezz'ora è passata, una delle più lunghe che Francesco ha passato in vita sua. Tommy è rimasto li immobile a fissare le piastrelle di casa sua. Non ha detto nemmeno una parola, non una lacrima e soprattutto non ha urlato, non gli ha detto che lo odia. C'è un maledetto silenzio assordante e fa male perché la non reazione di Tommaso è peggio di qualsiasi insulto Francesco potesse ricevere.

"Tommy dimmi qualcosa. Piangi, urla sbraita dimmi che ho rovinato tutto ma ti prego parlami." E Francesco piange ancora mentre lo dice.

Tommaso sposta un po' lo sguardo, lo guarda ma ancora non dice nulla. Cinque minuti a fissarlo con uno sguardo indecifrabile. "Hai detto che non sei innamorato di lei? Me lo confermi?" Domanda Tommaso.

Francesco lo guarda stupito. Chi è quello e cosa hanno fatto al suo Tommy? Come mai non sbraita contro di lui che diavolo succede? "Certo che te lo confermo ma lei diventerà comunque la madre di mio Figlio. Per cui che differenza può fare?

"Per me molta. Se l'amassi io lo capirei e starei male. Ti odierei e probabilmente urlerei perché mi avresti illuso ma come potrei odiarti se tu ami me?"

"Tommy non capisco che stai cercando di dirmi. Io non riesco nemmeno a pensare in questo momento." Gli dice il maggiore.

"Ti sto solo chiedendo se mi ami Francy? Intendo veramente." Gli domanda lui.

L'altro annuisce, certo che lo ama anche più di quella creatura ed è anche sinceramente spaventato da questo. "Si certo che ti amo."

"E allora proviamo a trovare una soluzione per non perderci. Ti prego Francy non lasciarmi non se mi ami." Gli dice Tommy spiazzandolo.

"Tommy come possiamo stare insieme. Cristina è incinta e io non posso lasciarla da sola."

"Infatti non devi. Esserci non significa dividere lo stesso letto. Non puoi stare con qualcuno che non ami. Tuo figlio sarà sempre la tua priorità e anche la mia ma ti prego facciamo almeno un tentativo."

Francesco vorrebbe dirgli di si, crederci perché questa reazione di Tommaso non se la sarebbe mai aspettato è diventato davvero maturo e lui è tanto fiero di questo. Ma poi pensa alle possibilità che Tommaso perderebbe lui è molto di più di uno squallido amante. È l'amore della sua vita e deve proteggerlo a tutti i costi, rinuncerà a lui e lo vedrà brillare perché sa che tutto il dolore lo trasformerà in un'occasione per diventare il numero uno.

"Io non posso amore. Non riuscirei più a guardarmi allo specchio se non facessi almeno un tentativo per dare a mio figlio una famiglia. E tu Tommy sei troppo puro per reggere una pressione mediatica. Separarmi da te mi uccide ma farti del male sarebbe ancora peggio."

"E regalare a tuo figlio un rapporto finto ti sembra giusto? Guardare lui e sua madre negli occhi tutti i giorni sapendo di mentire ti sembra bello? Costringerti ad amare e fare l'amore con una persona che non ami più ti sembra accettabile? Io non posso fermarti se è quello che vuoi però sappi che l'amore non si può comprare è qualcosa che viene da se e che ti cambia anche la pelle se serve."

"Ma perché non vuoi capire che non ho altra scelta? Io sono cresciuto con dei valori e se lasciassi Cristina mi sembrerebbe di non essere più quella persona. Ti amo e questo non cambierà mai. Ma devo essere un esempio per mio figlio come mio padre lo è stato per me." Sussurra Francesco con sofferenza.

"Allora va bene. Non lo comprendo e secondo me non è per nulla giusto ma se è quello che desideri ne prendo atto. Spero solo tu non debba pentirtene." E Tommaso è glaciale ora, mentre lo dice.

"Io mi sono già pentito. Perché ti ho perso e questo non potrò mai perdonarmelo." Sussurra il maggiore.

"Tu non mi hai perso per tuo figlio. Ti amo a tal punto che sarei andato anche oltre a questo mio limite. Tu mi hai perso perché è più facile fingersi felice che ammettere di non esserlo. Potevamo essere una cosa sola contro tutti ma hai scelto la finta famiglia del Mulino Bianco. Buona fortuna Francesco!" Continua Tommaso.

"Non è così maledizione. Non capisci che io lo faccio soprattutto perché ti amo e non voglio che tu ti sacrifichi."

Tommaso però non ci sta e stavolta urla con tutta la forza che possiede. "Non ti azzardare. Non scaricare le tue paure su di me o peggio ancora su tuo figlio. Tu non hai il coraggio di rischiare e basta."

Francesco lo guarda incredulo mai avrebbe immaginato una tale reazione. "Non è così Tommy. Io non sono così e tu dovresti saperlo."

"Io so solo che tu non sei l'uomo che pensavo per cui se non vuoi lottare con me, quella è la porta." Sbotta Tommaso completamente irremovibile.

Francesco afferra il suo giubbotto di pelle, guarda Tommaso un'ultima volta. "Ti amerò sempre Tommy, anche da lontano." E poi se ne va senza nemmeno arrendere una risposta perché non riuscirebbe di nuovo a sostenere lo sguardo deluso della persona che ama.

Tommy però non demorde e con uno scatto corre verso il suo pianerottolo proprio mentre l'altro sta per prendere l'ascensore. "Tu l'amore non sai nemmeno cosa sia. Proprio tu che dopo averlo conosciuto lo stai buttando via non meriti nemmeno di nominarla questa parola. Potevi essere felice e invece preferisci nasconderti dietro le solite etichette."

"Se urlarmi conto ti può aiutare a stare meglio allora va bene sono qua e mi prendo tutto il tuo dolore come ho fatto sempre." Sussurra Francesco mentre l'altro lo guarda quasi con odio o almeno è quello che ci scorge Francesco e le sue paure sembrano essere reali perché l'odio di Tommy gli farebbe davvero troppo male.

"Smettila di fare sempre l'eroe, quello che si sacrifica sempre per gli altri. La verità e che tu agendo così fai veramente male a chi ti ama. Non amavi Cristina ma ci sei andato comunque a letto e sei anche riuscito a metterla incinta. Dici che mi ami e nello stesso momento non lotti per stare con me. La verità è che sei solo un egoista travestito da persona sensibile sei il degno figlio di Alba Parietti, passate sopra a tutto e tutti per i vostri scopi."

Francesco si limita solo a guardarlo vorrebbe replicare, dirgli che non è così che ha lottato una vita intera per rispettare sempre gli altri e per quei valori ma sa anche che la persona che ha davanti sta soffrendo e che non pensa realmente tutto questo anche se fa un male cane. "Solo su una cosa hai ragione, il mio errore è stato quello di non seguire il mio cuore quando mi portava a te. Ho fatto l'amore con lei perché volevo convincermi che non era cambiato nulla che era ancora l'amore per me."

"Sai cosa sei tu? Sei un piccolo uomo! Perché io ti sto dando il mio cuore in mano e tu lo getti via. Potevamo essere felici ma tu hai scelto una schifosa bugia e credimi non sarai mai felice mi rimpiangerai per tutta la vita ma io no Francesco. Oggi ti lascio in un angolo e ti assicuro che tornerò a brillare anche da solo." E dopo queste parole urlate con una tale rabbia Tommaso prese le scale lasciando Francesco solo e disperato su quel pianerottolo con la convinzione che si era ufficiale stavolta lo aveva perso davvero.

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ragazzi in questi giorni ho postato tanto perchè volevo dirvi grazie per il modo in cui partecipate alla storia perchè per chi scrive è davvero bello leggere e capire il pensiero e quindi vi dico grazie dal profondo del cuore. domani riprende la mia settimana lavorativa e ho solo qualche capitolo già scritto per cui torno a pubblicare intorno a mercoledì altrimenti poi vi farei aspettare il triplo. vi auguro buona lettura e buona settimana e preparate i pop corn che i veri francy e Tommy stasera stanno facendo un programma tutto loro.