[ just sex ]

Capitolo 3

Mi sveglio ancora con la sveglia che sta volta butto a terra e rompo in mille pezzi.

"tanto era rotta..."

Borbotto tra me e me.
Scendo di sotto e vedo tutte già vestite

"che succede?" Dico

"come non lo sai? Quest anno si va a scuola mezz'ora prima!" Dice gesticolando Rosemary

"porca merda"

Corro di sopra a prepararmi.

Dopo poco torno e vedo che c'è olivia che mi aspetta sulla soglia della porta.

Mi prende sotto braccio

"in ritardo...non cambierai mai"
Mi dice Olivia

• a scuola •

Mi siedo in ultimo banco vicino alla finestra e dopo poco vedo Charlie, il ragazzo nuovo, che si avvicina.

"Hey ciao ieri alla fine delle lezioni sei andata subito via e non ho fatto in tempo a chiederti come ti chiami"

"Oh piacere mi chiamo Zoe Verghaut" dico sorridendo

"È occupato questo posto.. Aspetti una amica?"
Dice indicando il banco libero di fianco al mio

"Nono tranquillo siediti pure"

Dopo le lezioni mi ha accompagnata fino alla fermata del tram.

Abbiamo riso molto

Ci siamo scambiati i numeri di telefono così se si perde sa chi telefonare ahahah

Avrò due giornate libere finalmente

Perchè domani compio 18 anni

E come regalo ho chiesto semplicemente due giornate normali da trascorrere facendo cose normali.

Mi squilla il telefono

Ma dove lo avevo messo..

Seguo il suono per provare a localizzare il cellulare

Al bagno?

Ahh sono sempre la solita imbranata

"Come ho fatto a lasciarlo in bagno"

Adesso parlo anche da sola

È Charlie

"Pronto dimmi"

"Hei non mi ricordo come tornare a casa.. Sono davanti al MCdonald's e io abito in via Borghetti mi dai una mano vero?" Dice quasi ridendo

"Ahah certo aspetta ora arrivo lì"

Prendo il primo tram che per culo ha una fermata a due passi dal MCdonald's

Ah ecco Charlie

"Charlie sono qui!" Dico salutandolo da lontano

Si avvicina a passo lento

Ha una camicia che gli mette in risalto i muscoli... Peró è sexy

Mi guardo e noto che sto una merda
Impresentabile
Ma vabbe tralasciamo

Charlie non la smetteva di farmi ridere

Poi ogni tanto saltava fuori con qualche complimento

È dolce

Lo riaccompagno a casa

Mi piace come ragazzo.. Ma comunque io, ora come ora, non posso permettermi di avere una relazione a causa del lavoro che ho

• il giorno del compleanno •

Oggi 18 anni che bel traguardo

Finalmente

Mi alzo col bacio sulla guancia di Olivia

Oh si questa sveglia mi piace

Altro che bip-bip-bip

"Auguri Zoe" dicono tutte abbracciandomi

"Grazie" dico sorridendo

Facciamo colazione

Poi ovviamente mia madre deve rovinare tutto

"Ragazze ieri abbiamo guadagnato poco.. Zoe so che il tuo regalo era poter avere due giornate di riposo.. Ma oggi avrai un cliente della tua età e non accetto lamentele chiaro?"

Ecco appunto

Sono furiosa

Mi alzo e mi dirigo verso scuola

Non leggo nemmeno chi dovró soddisfare oggi

Non mi interessa.. Per ora

Adesso voglio solo pensare allo studio e realizzarmi in psicologia

E poi da oggi ho 18 anni!