Giada Russo una ragazza di 17 anni vive a Napoli con la nonna e la zia e sua figlia Anna di 3 anni, nei quartieri Spagnoli. Giada all'età di 14 anni venne stuprata da un ragazzo che più in là capirete chi è, Giada da quando aveva 6 anni fu costretta...
Sono passati 4 mesi, in questi quattro mesi sono cambiate un po di cose, io Ciro e Anna siamo andati a vivere in una casa tutta nostra. Il fratello di Ciro e stato arrestato per spaccio, il padre di Ciro e morto in un incidente, e Ciro e incazzato col mondo però non si parla di lavoro in casa. Oggi abbiamo l'ecografia per sapere il sesso anche se sono all'ottavo mese di gravidanza, solo che l'abbiamo spistivioato tante volte la visita per tutte queste cose che sono successe.
Mi sono appena vestita e posto la mia prima foto col pancione su insta
@Giada_Russo
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Boy o Girls? 💙❤ @ciro_oboss
Commenti
@cardiotrap: maschio, lo zio Gianni vuole il maschio 😂💙 Risposta: @ciro_oboss: e una femmina, il papà vuole la femmina
Così vesto anche Anna e usciamo da casa ad aspettarci c'è mio cugino Gianni visto che Ciro sta a colloqueo con Pietro. Appena lo vedo arrivare chiudo casa a chiave ed entro nella sua macchia.
Car: allora come sta il nipotino mio? Gia: bene sta bene fa il monello ma sta bene Car: ma Anna? Gia: Ciro e andato da Pietro al carcere e lui voleva vedere Anna e Ciro l'ha portata con lui Car: vabè siamo arrivati
Così scendiamo dalla macchina entriamo nella clinica e aspettiamo che mi chiamano
X: Giada Russo? G: io -entro e mi stendo sul lettino e lei mi sparge il gel sulla pancia D: allora vediamo G: dottoressa sta bene vero? D: certo sta benissimo, ma lei e troppo stressata, deve stare più a riposo. G: lo so ma abbiamo avuto da poco un lutto in famiglia, ma posso sapere il sesso? D: vediamo.. e un bel maschietto, congratulazioni G: grazie, quando la prossima visita? D: ci vediamo al termine, buona giornata G: grazie buona giornata anche ha lei.
Esco dalla clinica e vado in macchina dove mi aspetta Gianni
Car: allora che cosa è? G: e un maschietto non posso essere più felice Car: allora ti accompagno a casa? G: si sta per tornare Ciro con Anna, e gli voglio dare la notizia
Appena arrivata a casa apro la porta e vado in camera da letto mi cambio e mi metto un pantaloncino e una maglietta di Ciro che uso come pigiama prima mi andavano grandi ora con la pancia non più anzi la maglia e anche un po' stretta ma fa niente. Cosi vado in camera di Anna e prendo un sachetto dove avevo nascosto un pacchetto con dentro delle scarpette da maschietto, prendo il pacchetto e una scatola celeste e metto dento le scarpette e l'ecografia, poi ci scrivo un bigliettino
E arrivato il principe di casa Ricci, Sono un maschietto.
Messo il biglietto nella scatola la chiudo e la metto sul tavolo della cucina sapendo che a momenti Ciro e Anna tornano.
E passata mezz'ora e sento aprire la porta io sono sul divano a guardare la tv.
C: amore siamo a casa -cosi mi alzo e vado verso di loro G: ciao amore -bacio a stampo Ciro e poi bacio Anna che come suo solito si lamenta dicendo che è grande per i baci- C: amò cosa è -dice Ciro rientrando in salone con la scatola G: apri -Ciro apre la scatola e rimane a bocca aperta- C: e un maschio? G: si amore è un maschio non sei felice ? C: felicissimo. A: mamma come chiamiamo il fratellino? G: non lo so amore di mamma, papà tu come lo vuoi chiamare? C: lo chiamiamo Salvatore Michele? G: amore perché Salvatore Michele? C: era il nome di mio padre, voglio che almeno qualcuno di importante per me abbia il suo nome A: sii come il nonno G: si come il nonno A: mamma posso andare a casa del nonno? e da tanto che non lo vedo -ok che bella situazione di merda, e ora che li dico? Amore nonno e morto?, nel frattempo vedo Ciro che vuole piangere non ha ancora metabolizzato il fatto che il padre e morto e come biasimarlo, così prendo coraggio e parlo- G: amore nonno ora e molto lontano, però sappi che da dove sta ti protegge sempre come proteggerà sempre anche Salvatore, il nonno e l'angelo custode della nostra famiglia, anche se non lo possiamo più vedere lui e sempre nei nostri cuori, e ricordati quando sei triste guarda il cielo e ricorda che il nonno ci protegge sempre da la su. -quando giro la testa non trovo più Ciro ma sento dei singhiozzi provenire dalla nostra camera da letto così lascio Anna a giocare e vado in camera- G: amore che hai? C: mi manca Già, poteva essere un padre stronzo, prepotente, camorrista ma e l'unico che mi e stato acconto dopo che e morta mia mamma, e ora perdere anche lui, e stato un colpo molto forte. Poi si e aggiunto l'arresto di Pietro. -non finisce di parlare che si avventa tra le mie braccia ancora singhiozzando- G: shhh amore, non ti preoccupare supereremo anche questa noi quattro tutti insieme, ora pensa che sta per nascere Salvatore Michele, e ricordati che qualunque cosa accada noi siamo sempre qui con te . C: ti amo tanto G: ti amo tanto anche io
